Domenica 26 maggio 2019 gli italiani dovranno tornare al voto per eleggere il Parlamento Europeo. Le urne resteranno aperte dalle 7 alle 23. I 73 seggi spettanti al nostro Paese saranno ripartiti in base alle 5 circoscrizioni previste. Per il Sud (Abruzzo, Molise, Puglia, Campania, Basilicata e Calabria) vi saranno 18 posti ripartiti proporzionalmente in base ai voti conseguiti dalle liste.
Sono in corsa per una poltrona parlamentare nella Circoscrizione Sud i cittadini lucani Silvana Arbia, ex magistrato, ex procuratore internazionale dell’Onu ed ex cancelliere della Corte penale internazionale, con la lista “Popolari per l’Italia”, come indipendente di SMS, Pino Lacicerchia, ex sindaco di Craco, per “Europa Verde”, Antonio Tisci, leader del movimento sovranista in Basilicata, Gianni Fabbris, sindacalista di Policoro candidato per “La Sinistra”, Daniela Calderano, avvocato di Maratea, per la Lega, Piernicola Pedicini, eurodeputato uscente e ricandidato per il Movimento 5 Stelle, Francesco Galtieri, materano, funzionario dell’ONU candidato per +Europa-Italia in Comune-PSI e Antonio Laveglia per Casapound.
I candidati dovranno ottenere voti non solo in Basilicata ma anche nelle altre regioni della Circoscrizione meridionale, che comprende anche Puglia, Campania, Calabria, Molise e Abruzzo.
LISTE E CANDIDATI PER LE ELEZIONI EUROPEEE DELLA CIRCOSCRIZIONE SUD
Forza Italia: Silvio Berlusconi, Barbara Matera, Lorenzo Cesa, Fulvio Martusciello, Alessandra Mussolini, Aldo Patriciello, Carmela Bellame, Fulvia Michela Caligiuri, Mariagrazia Chiusolo, Leonardo Ciccopiedi, Filomena D’Antini, Beatrice De Donato, Paola Di Salvatore, Antonio Ilardi, Giorgio Magliocca, Antonietta Pecchia detta Antonella, Giuseppe Pedà, Sergio Paolo Francesco Silvestris.
Fratelli d’Italia: Giorgia Meloni, Rocco Aversa, Denis Nesci, Margherita D’Urbano, Raffaele Fitto, Isabella Gentile, Marcello Gemmato, Maria Rosaria Lagrotta, Maria Letizia, Stella Miele, Caio Giulio Cesare Mussolini, Mario Quaglieri, Carmela Rescigno, Salvatore Ronghi, Alessandro Sicialiano, Alessandro Siciliano, Antonio Tisci, Ugo Tozzi, Lucrezia Vinci.
La Sinistra: Eleonora Forenza, Ciro Amalfi, Viola Arcuri, Pietro Bevilacqua, Michela Arricale, Fortunato Cacciatore, Jessica Dell’Anna, Nicola Capuano, Sara Ferri, Giovanni Fabbris, Paola Natalicchio, Sandro Fucito, Ivana Palieri, Antonio Luongo, Patrizia Perrone, Marco Palladino, Francesca Pesce, Luigi Pandolfi.
Lega: Salvini Matteo, Antelmi Ilaria, Calderano Daniela, Caroppo Andrea, Casanova Massimo, Cerrelli Giancarlo, D’Aloisio Antonello, De Blasis Elisabetta, Grant Valentino, Lella Antonella, Petroni Luigi Antonio, Porpiglia Francesca Anastasia, Sapignoli Simona, Sgro Nadia, Sofo Vincenzo, Staine Emma, Tommasetti Aurelio, Vuolo Lucia.
Movimento Cinque Stelle: Chiara Maria Gemma, Piernicola Pedicini, Laura Ferrara, Isabella Adinolfi, Rosa D’Amato, Michela Rescigno, Gianluca Ranieri, Mario Furore, Mariano Peluso, Enrico Farina, Vito Avallone, Alberto De Giglio, Danilo Della Valle di Caserta, Franca Pulpito, Luigi Napolitano, Antimina Di Matteo di Aversa, Valeria Di Nino, Stefania Gentile.
Partito Democratico: Franco Roberti, Pina Picierno, Andrea Cozzolino, Elena Gentile, Giosi Ferrandino, Gerarta Ballo, Nicola Brienza, Caterina Cerroni, Nicola Caputo, Lucia Nocera, Franco Iacucci, Anna Marro, Massimo Paolucci, Leila Keichoud, Eduardo Piccirilli, Anna Petrone, Ivan Stomeo, Mariella Verdoliva.
+Europa-Italia in Comune-PSI: Raimondo Pasquino, Alessandra Senatore, Michele Abbaticchio, Alfonso Pisicchio, Francesco Galtieri, Nicola Di Palma, Daniela Aiuto, Raffaello Adesso, Giovanna Dell’Erba, Stefania Del Negro, Benedetta Dentamaro, Rossella Fasulo, Arnaldo Gadola, Lucia Manciero, Luciano Monticelli, Simona Russo, Marco De Andreis, Silvja Manzi
Partito Comunista: Marco Rizzo, Laura Bergamini, Alessandro Mustillo, Giovanna Bastione, Palmo Antonio Mosaico, Daniela Giannini, Aldo Bernardini, Eleonora D’Antoni, Francesco Adamo, Ingrid Sattel, Domenico Aquino, Laura Biancini, Salvatore Catello, Silvia Stefani, Gennaro Nenna, Lucia Firmani, Roberto Pano, Mariangela Verardi
Casapound: Simone Di Stefano, Emanuela Florino, Luigi Catalano, Laura Cavaliero, Cira de Falco, Pierfrancesco Di Salvo, Vincenzo Iorio, Antonio Laveglia, Felice Lecciso, Claudia Pagliariccio, Lucia Picicci, Antonio Pocchia, Raffaella Tandoi, Giuseppina Tesoriero
Popolari per l’Italia: Walter Mario Mauro, Silvana Arbia, Elvio Covino, Franca Rosaria Esposito, Franco Aufiero, Annunziata Faraso, Giuseppe Morelli, Lucia Sbano, G.Battista Bondesan, Paola Cavalletto, Carmine Spiaggia, Damiano Cartellino, Cosimo Limardo, Luca Mariotto, Cristina Spinelli, Anna Ciriani, Loredana Tomaciello
Partito Pirata: Cristina Diana Bargu, Luigi Di Liberto, Rosaria Cuomo, Luca Cappelletti, Rosaria Talarico, Flavio Del Soldato, Sara Bonanno, Luigi Gubetto, Monica Amici, Michele Pinassi, Stefania Calcagno, Felice Zingarelli, Emmanuele Somma
Popolo della famiglia: Luca Avagnina, Marianna Puzo, Salvatore Di Marino, Maria Cristina De Pascalis, Mirco Fanizzi, Laura Terrana, Carlo Barbano, Apollonia Amati, Marco Di Salvo, Federica Lupi, Alfonso Gambardella, Vittoria Leone, Diego Amedeo Ciancetta, Roberta Esposito, Giovanni Iannei, Katia Acquaviva, Eraldo Rizzuti.
COME SI VOTA
Le urne saranno aperte domenica 26 maggio 2019, dalle ore 7 alle ore 23. Ai fini delle votazioni, l’Italia viene divisa in cinque circoscrizioni elettorali: Nord-occidentale (circ. I), nord-orientale (circ. II), centrale (circ. III), meridionale (circ. IV), insulare (circ. V).
Le cinque circoscrizioni italiane, contraddistinte dai colori delle schede elettorali: grigio per l’Italia nord-occidentale, marrone per la nord-orientale, rosso per l’Italia centrale, arancione per la meridionale e rosa per l’Italia insulare.
Recandovi al seggio riceverete una scheda, di colore diverso a seconda della circoscrizione elettorale nelle cui liste siete iscritti:
– grigio, per l’Italia nord-occidentale (Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia)
– marrone, per l’Italia nord-orientale (Veneto, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia, Emilia Romagna)
– rosso, per l’Italia centrale (Toscana, Umbria, Marche, Lazio)
– arancione, per l’Italia meridionale (Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria)
– rosa, per l’Italia insulare (Sicilia, Sardegna).
Il voto di lista si esprime tracciando sulla scheda, con la matita copiativa che vi verrà consegnata al seggio, un segno X sul contrassegno corrispondente alla lista prescelta.
E’ possibile (non obbligatorio) esprimere da uno a tre voti di preferenza per candidati compresi nella lista votata.
Nel caso di più preferenze espresse, queste devono riguardare candidati di sesso diverso, pena l’annullamento della seconda e della terza preferenza.Un solo voto di preferenza può essere espresso per un candidato delle liste rappresentative delle minoranze di lingua francese della Valle d’Aosta, di lingua tedesca della provincia di Bolzano o di lingua slovena del Friuli Venezia Giulia, che sia collegata ad altra lista presente in tutte le circoscrizioni nazionali.
I voti si esprimono scrivendo, nelle apposite righe tracciate a fianco del contrassegno della lista votata, il nome e cognome o solo il cognome dei candidati preferiti compresi nella lista medesima; in caso di identità di cognome fra più candidati, si deve scrivere sempre il nome e il cognome e, se occorre, la data e il luogo di nascita.
Nella fotogallery Lacicerchia, Tisci, Fabbris, Laveglia, Pedicini, Galtieri, Arbia e Calderano