25 maggio 2015 – E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 21 maggio 2015 il decreto interministeriale del 16/3/2015 che finanzia il Programma di recupero e di razionalizzazione degli immobili e degli alloggi di edilizia residenziale pubblica. Il decreto attribuisce alle Regione Basilicata circa 3,8 mln ripartiti su due linee di intervento rivolte a sostenere sia il ripristino degli alloggi ERP di risulta, cioè alloggi sfitti per mancanza di manutenzione, per 3,3 mln di investimenti su interventi di manutenzione straordinaria (entro 50.000,00€ ad alloggio); sia interventi di non rilevante entità (entro 15.000,00€ ad alloggio) da realizzarsi entro 60 giorni, per 480.000,00€ complessivi di investimento.
Nei termini di 120 giorni dalla pubblicazione del decreto, i Comuni ATA e le ATER dovranno far pervenire le proposte alla Regione per le verifiche di ammissibilità a finanziamento. A queste seguirà la predisposizione degli elenchi secondo un ordine di priorità che terrà conto dei pesi attribuiti ai criteri assunti dal programma.
Tra le finalità del programma di recupero: la riduzione dei costi di conduzione degli alloggi da parte degli assegnatari e dei costi di gestione da parte degli enti gestori. Il tutto mediante l’adeguamento e il miglioramento impiantistico e tecnologico degli immobili e degli alloggi, con particolare riferimento alla prestazione energetica. Le linee di intervento tengono conto anche delle nuove articolazioni della domanda abitativa conseguente alla trasformazione delle strutture familiari, ai fenomeni migratori, alla povertà e marginalità urbana.
“Sono somme modeste ma comunque utili ad adeguare e manutenere il patrimonio di ERP – ha dichiarato l’Assessore al ramo Aldo Berlinguer. Esistono immobili sfitti o non adeguati per carenze manutentive e la domanda di unità abitative a canone sociale è forte – ha aggiunto Berlinguer. Dobbiamo uscire da questo paradosso”.
Altre misure a sostegno del settore sono state disposte dal recente decreto interministeriale del 24/2/2015, pubblicato sulla G.U. del 20 maggio 2015, che contiene le procedure di alienazione del patrimonio di edilizia residenziale pubblica. Con esso vengono introdotti iter semplificati e criteri per la dismissione del patrimonio ERP dei Comuni e delle ATER. I programmi di alienazione andranno a favorire in primis la dismissione degli alloggi situati nei condomini misti e quelli i cui oneri di manutenzione e/o ristrutturazione siano dichiarati insostenibili dall’ente proprietario. Le richieste di alienazioni con la relativa programmazione dovranno essere presentati entro quattro mesi dalla data di pubblicazione in G.U. e potranno essere implementati solo dopo l’assenso della Regione Basilicata.
Le risorse rivenienti dalle vendite andranno ad alimentare il programma straordinario di recupero del patrimonio di ERP.