Martedì 7 agosto 2017 alle ore 18 a Matera presso Palazzo Gattini in piazza Duomo è in programma la presentazione del libro “Gramsci e la Massoneria” a cura del Gran Maestro Bisi. Si tratta del volume con l’unico discorso parlamentare del leader comunista tenuto alla Camera contro la legge fascista che voleva abolire la Libera Muratoria.
Il volume, edito da Tipheret, riporta l’intervento che il leader comunista tenne alla Camera durante il dibattito sulla legge contro la Massoneria. Era il 16 maggio del 1925 e fu l’unico da lui tenuto da parlamentare per denunciare la deriva liberticida del governo fascista. La legge, dal titolo lunghissimo, “Regolarizzazione dell’attività delle associazioni e dell’appartenenza alle medesime del personale dipendente dallo stato”, entrò in vigore il il 26 novembre 1925 e fu definita subito dagli stessi giornali fascisti, e così passata alla storia, come la “legge contro la massoneria” sebbene il termine “massoneria” non comparisse una sola volta nel testo varato.
Il Gran Maestro Stefano Bisi sarà tra i protagonisti dell’incontro a Palazzo Gattini per parlare di oggi alla luce della nuova ondata di intolleranza nei confronti della Massoneria. Recentemente sono stati presentati alla Camera due disegni di legge che ricalcano il dettato mussoliniano di quella legge che l’Italia non avrebbe più voluto ricordare. Ed è interessante mettere a confronto i testi, di ieri e di oggi, per capire il tenore del nuovo ostracismo verso l’istituzione massonica.
Ad Antonio Gramsci, gigante del Novecento italiano ed europeo, nell’ottantesimo anniversario della morte che ricorre quest’anno, il Grande Oriente d’Italia rende il merito di avere compreso, lucidamente, quale possa essere il destino di un paese che non ha a cuore i diritti e le libertà di tutti. Il convegno a Matera è aperto a tutti.