Giornata di educazione ambientale queella di venerdì 3 maggio nel Campus Universitario di Matera con il laboratorio pop-up che coinvolge docenti e studenti universitari, gli alunni dell’Istituto comprensivo “Minozzi-Festa”, le associazioni Legambiente, Centro Carlo Levi e Il Picchio rosso, i referenti dei progetti Suoni del Futuro Remoto e Breadway di Matera 2019 e i cittadini del quartiere Lanera.
L’iniziativa è stata inserita nell’ambito di quelle selezionate sul tema del verde pubblico per la Biennale dello Spazio Pubblico 2019, che si terrà a Roma dal 30 maggio all’1 giugno 2019, il Nature-city LAB con i laboratori didattici di “Fenomenologia dell’Architettura” e “Giardino” e con il laboratorio di tesi “Architettura&Città”.
Il laboratorio, coordinato da Ina Macaione e Bartolo Dichio con Laura Pavia, ha avviato un percorso partecipato per la costruzione di un Patto di Collaborazione tra Università della Basilicata e cittadini materani per la gestione condivisa di parte del parco del campus, sul modello del Regolamento dei Beni Comuni di LabSUS-Bologna.
L’obiettivo è stato quello di sensibilizzare gli utenti dell’area, docenti, studenti, associazioni e cittadini, ai temi della sostenibilità ambientale, del ruolo del verde in ambiente urbano e dei beni comuni. L’azione mira, in particolare, alla costruzione della consapevolezza del benessere generato dalla cura degli spazi verdi comuni.
L’attività è partita nell’ambito del Laboratorio di Fenomenologia dell’Architettura A.A. 2016-2017, con il progetto di rigenerazione urbana Boulevard Matera 2019 La via del Carro, già presentato alla Biennale dello Spazio Pubblico 2017, e continua con i lavori di una commissione istituzionale d’ateneo, incaricata di redigere il masterplan dell’area, per i quali è stato già organizzato un primo walkscape esplorativo con l’associazione Jane’s Walk Matera. In attesa di finanziamenti ufficiali, inoltre, è partita una campagna di crowdfunding per la realizzazione di una piccola parte del progetto complessivo del parcoavviata insieme agli studenti del Laboratorio di Giardino del corso di laurea di PAVU.
In mattinata l’inizativa è partita con un’azione di deriva in musica nel quartiere Lanera, seguita dalla passeggiata esplorativa Jane’s Walk “Parco Campus Matera Bene Comune”, organizzata e coordinata da Janes’s Walk Matera. Nella passeggiata sono stati coinvolti anche gli alunni della Scuola Media dell’I.C. “Minozzi- Festa”, che con scatti fotografici e brevi video hanno contribuito al racconto degli spazi del parco. Gli alunni della scuola dell’infanzia ed elementare, hanno partecipato rispettivamente ai laboratori didattici sulla piantumazione di piccole piante e sulla realizzazione di piccoli modelli per la visione di un parco a dimensione di bambino, utilizzando la metodologia Lego Serious Play.
I ragazzi della scuola media avranno anche la possibilità di visitare l’installazione “Tutto ti parla”di UniBanda (collettivo interdisciplinare formato da docenti e studenti dell’UniBAS), parte del progetto “Suoni del Futuro Remoto” co-prodotto dall’Onyx Jazz Club Matera e dalla Fondazione Matera-Basilicata 2019, di cui il DICEM è partner accademico.
Gli studenti del Laboratorio di Giardino, insieme al professore universitario Dichio, hanno partecipato ai primi lavori di riqualificazione del verde del campus, attraverso la realizzazione dell’impianto irriguo (con il supporto di Panagri)all’interno di alcune aiuole antistanti il campus.
Durante l’evento sono state illustrate anche le caratteristiche della qualità del suolo e principi di progettazione di un impianto irriguo. E’ seguita la presentazione del progetto di Ateneo di riqualificazione dell’area verde del campus.
Durante lo svolgimento dei laboratori didattici, i tesisti del laboratorio Architettura e Città (Carrassa, Cornacchia, Pagano, Picardo, Ninivaggi e Scaringi), hanno animato lo spazio del Muro delle Idee, per consentire a cittadini e studenti universitari a contribuire con idee, riflessioni, critiche ai progetti di rigenerazione ideati neilaboratori di Fenomenologia dell’Architettura e Giardino, esposti all’interno dell’area del parco.
Un importante contributo è arrivato anche da Pasquale Bonasora di LabSUS, che in collegamento Skype ha introdotto il Regolamento dei Beni Comuni e i Patti di Collaborazione tra enti pubblici e cittadini per l’amministrazione condivisa degli spazi pubblici, già sperimentati in tutta Italia.
La mattinata si è conclusa un pic-nic nel parco con prodotti da forno e distribuzione di piccole piante.
Presso gli spazi del laboratorio pop-up è stato inoltre un banchetto per un’azione di crowdfunding, curato da Legambiente, per un finanziamento condiviso per la rigenerazione delle aiuole presenti sul fronte dell’edificio di via Lanera.
La fotogallery dei Laboratori Pop Up al Campus Unibas di Matera (foto www.SassiLive.it)