Prosegue la rassegna per l’infanzia “Il teatro ricomincia dai bambini”, organizzata nella città dei Sassi dall’Associazione Culturale Incompagnia.
Dopo “Le stagioni di Pallina”, apprezzato da grandi e piccini, giunge al Teatro Duni di Matera “Il mistero dell’acqua scomparsa”, in programma domenica 6 marzo (Apertura ore 16.00 – Sipario ore 17.00).
Prodotto da Fondazione Aida – Teatro Stabile di Innovazione Verona – e da Coca Cola HBC Italia, e patrocinato dall’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), lo spettacolo teatrale è tratto dall’omonimo racconto di Laura Walter per la regia di Silvia Barbieri.
“Il mistero dell’acqua scomparsa” affronta in chiave fantastica – ma non senza sollecitare una poderosa riflessione nei bambini e nei loro genitori – il problema cruciale dello spreco dell’acqua, risorsa vitale sovente sottovalutata per il limitato costo – in apparenza – e la facilità di approvvigionamento domestico.
L’argomento è di stringente attualità: nel mondo intero, ci si interroga sulla necessità di razionalizzare il bene fondamentale (il 22 marzo prossimo si celebrerà il “World Water Day” istituito nel 1992 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite proprio per sensibilizzare l’opinione pubblica, i governi e le amministrazioni di tutto il pianeta su una sana gestione della risorsa). In Italia, nei prossimi mesi gli elettori saranno chiamati, in un pubblico referendum, a decidere sul futuro delle leggi che prevedono la privatizzazione degli acquedotti.
“Il Teatro rappresenta una straordinaria occasione di divertimento e di crescita culturale” – sono le parole di Italo Massari, rappresentante dell’Asilo Nido “Il Tiglio” di Matera, che partecipa alla realizzazione della rassegna teatrale. “I bambini sono esseri completi, capaci di sviluppare energie creative e possedere disposizioni morali – come sostiene il metodo montessoriano – e pertanto è necessario coinvolgerli in tutte le attività di apprendimento e di analisi utili per favorirne lo sviluppo sano e consapevole. L’argomento di questa settimana, la carenza dell’acqua, certamente contribuisce a ripensare l’importanza di un bene precipuo, grazie all’esemplare “leggerezza” tipica della rappresentazione teatrale”
Per prenotazioni ed informazioni si può contattare l’Associazione Culturale Incompagnia ai numeri 0835/337220 e 0835/331812; come di consueto, tutte le informazioni sulla rassegna teatrale sono disponibili su internet sul sito dell’associazione www.incompagnia.com.