Pio Abiusi ha inviato alla nostra redazione un commento su Mater Sacra, lo spettacolo di luci, suoni e drammaturgia dedicati alla Passione di Cristo promosso sulla Murgia materana durante il periodo pasquale nella città di Matera.
Pio Abiusi: “Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire”.
Molti dubbi e perplessità nacquero negli anni addietro, 2011 e 2012, sulla bontà dello spettacolo di luci e suoni che si chiama con toni ridondanti: Mater Sacra. Si è continuato questo anno pasticciando la scena con diversi messaggi luminosi ed introducendovi ancora altri figuranti.
La scena in cui è avvenuta la rappresentazione era ampia e difficilmente circoscrivibile e, pertanto, pochi l’hanno potuta godere. La processione che ascendeva al Golgota era visibile solo a chi era a ridosso del muretto che delimita la via di collegamento tra i due Sassi; senza binocoli le scene poste alla sommità dell’altipiano murgico non erano godibili, data la notevole distanza. Che dire, poi, dell’impianto di amplificazione, poco distribuito e per surrogare molto potente; il risultato è stato che coloro che erano in prossimità delle casse risultavano insorditi mentre a coloro che si ponevano a posizione di maggior distanza l’audio risultava impastato dell’eco e quindi era semplicemente sgradevole. Dal belvedere di Piazzetta Pascoli lo spettacolo non era certamente fruibile. A qualche buontempone di giornalista il pallottoliere è andato in tilt ed ha calcolato come la presenza degli spettatori sia stata pari a 10 mila unità per ogni sera, la moltiplicazione dei pani e dei pesci, qualche migliaio di spettatori era ben pagato anche perchè il tempo per due sere su quattro è stato inclemente.
Il costo della rappresentazione questo anno è lievitato spostandosi da 80 mila euro a 90 mila, la banda del PD cittadino che ha in gestione l’evento aveva più bocche da sfamare, povera Matera!!!!!
Matera, 3 aprile 2013
Pio Abiusi
Pasqua e Pasquetta 2013 a Matera: l’evento più importante in calendario dal 28 al 1 aprile era sicuramente Mater Sacra sulla murgia materana. Un evento visibile dagli antichi rioni Sassi che ha diviso la critica sulla carta stampata. Un successo secondo il Quotidiano, che ha contato circa 10 mila presenze per ogni serata (secondo quanto riportato in prima pagina) e un fallimento secondo la Gazzetta del Mezzogiorno, che ha definito “scadente il livello delle rappresentazioni di Mater Sacra”. Nell’articolo è riportato anche un commento decisamente negativo: “Ma sotto le croci al belvedere il Nafoura (nota discoteca di Castellaneta ndr), ha aperto una succursale? Si è chiesto ironicamente Antonio Andrisani, regista e attore materano, evidentemente contrariato per l’uso di fari e laser da discoteca. Lo spettacolo – prosegue la nota della Gazzetta del Mezzogiorno – in più momenti è stato quasi di stampo paesano, con il ricorso a luci multicolori, da lunapark, e l’eccesso di simboli affastellati sul crinale dell’altopiano murgico, dalle croci del Golgota ad una scritta “pax” e ad un angelo in cartapesta, alto sette metri, opera del maestro Pasquale Nicoletti. Poco studiata sia la prospettiva della rappresentazione sia l’amplificazione dei suoni, ai quali si è aggiunto il funzionamento di gruppi elettorgeni non silenziati, e “pacchiano”è risultato il ricorso ad effetti speciali luminosi proiettati sulla Gravina”.
A questo giudizio negativo della Gazzetta si aggiunge una considerazione di SassiLive: ma era proprio necessario costruire l’angelo con la postura simile a quella del Cristo Redentore di Maratea, considerando il fatto che Matera vanta una propria tradizione anche nella costruzione degli angeli in cartapesta che dominano il Carro trionfale della Bruna? Un’opera artistica può piacere o meno, per carità ma almeno si poteva evitare una replica della scena offerta ai visitatori che scelgono la località marittima del potentino.
Michele Capolupo
Riportiamo di seguito la nota inviata da Giuseppe Dalessandro, Consigliere regionale del PD sul flusso di turisti registrato nel ponte pasquale a Matera
“Durante il ponte di Pasqua la città di Matera ha superato la prova del fuoco posizionandosi tra le poche località dove la presenza dei visitatori ha fatto registrare una crescita considerevole, in netta controtendenza rispetto a città simbolo della cultura dove si è verificato un calo generalizzato che in alcuni casi ha sfiorato il trenta per cento”.
“A giudicare dalla consistenza del flusso turistico che si è riversato in città durante il weekend pasquale, sembrerebbe che Matera sia ormai entrata a pieno titolo nella top five delle città d’arte italiane -ha detto il consigliere regionale Giuseppe Dalessandro- e l’aver messo al centro della proposta turistica il tema della religiosità e’ stata una felice intuizione che ha sicuramente offerto alla comunità materana nuovi spunti per il rilancio di questo settore che sembra essere l’unico a offrire opportunità di crescita e di sviluppo”.
“Per Matera e’ il momento di cogliere i frutti dell’intensa e proficua attività di promozione attivata dall’Amministrazione Adduce e dalla Regione Basilicata -e’ convinto Dalessandro- ma questa inaspettata evoluzione che sta interessando il territorio, e che coinvolge l’intero tessuto produttivo locale, deve anche rappresentare l’occasione, per tutti i soggetti coinvolti, per compiere un salto di qualità in termini culturali. In sostanza -ha detto Dalessandro- una città proiettata nella dimensione europea dovrebbe saper valorizzare gli esiti dell’efficiente macchina organizzativa predisposta dal Comune, evitando di enfatizzare i lievi disservizi che, soprattutto in presenza di un flusso così numeroso di turisti, sono difficili da evitare”.
“Inoltre, il pienone che si è verificato anche nei centri minori del materano -ha concluso il consigliere del PD- ancora una volta suggerisce l’attivazione di una regia che coordini i flussi lungo itinerari diversificati, dal momento che anche l’ingente giacimento storico, artistico, culturale, ambientale e gastronomico custodito nei piccoli comuni della nostra provincia, potrebbe contribuire a costruire quell’inedito prodotto turistico che solo il nostro territorio e’ in grado di offrire”.
Riportiamo di seguito la nota inviata da Giovanni Angelino, Consigliere comunale Gruppo Misto sul flusso di turisti registrato nel ponte pasquale a Matera
Giovanni Angelino, Consigliere comunale Gruppo Misto: “Il boom di turisti nel ponte pasquale premia il lavoro del Comune di Matera e del Comitato Matera 2019”
L’enorme flusso di turisti registrato a Matera per il ponte di Pasqua e Pasquetta non può essere messo in discussione dalle critiche dei soliti noti e premia il lavoro svolto dall’Amministrazione comunale di Matera e dal comitato di Matera 2019.
In qualità di consigliere comunale della città di Matera mi sembra doveroso esprimere i miei complimenti per il lavoro svolto dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Adduce e da tutti i volontari che assieme al direttore del Comitato Matera 2019 contribuiscono a rendere sempre più interessanti e coinvolgenti le manifestazioni a sostegno della città dei Sassi a capitale europea della cultura.
Finalmente si colgono i primi frutti di un lavoro svolto quotidianamente con abnegazione e spirito di servizio nei confronti della nostra comunità e sia pur con qualche difficoltà oggettiva credo che il bilancio del primo ponte pasquale possa considerarsi positivo.
Chi preferisce cercare invece l’ago del pagliaio sottolineando la scarsa pulizia degli antichi rioni o l’assenza dei vigili urbani all’interno dei Sassi di Matera probabilmente non si rende ancora conto delle difficoltà oggettive che deve fronteggiare l’Amministrazione comunale di Matera.
L’accoglienza dei visitatori è un tema molto complesso che sta particolarmente a cuore all’Amministrazione comunale e la conferma è arrivata in questi mesi con l’installazione del sistema elettronico nei varchi di accesso alle zone a traffico limitato, che attualmente è in fase di sperimentazione. Sulla pulizia dei Sassi è facile puntare il dito contro gli Amministratori ma se i cittadini materani dovrebbero amare la propria città anche evitando di lasciare suppellettili, bottiglie e qualsiasi genere di rifiuto a cielo aperto, spesso nelle vicinanze di sentieri frequentati dai turisti.
Chi ama la propria città deve contribuirla a tenerla pulita altrimenti si rischia di vanificare anche gli sforzi profusi per migliorare il servizio di raccolta dei rifiuti, che nei Sassi avviene con il metodo “porta a porta”.
L’Amministrazione comunale è sempre impegnata a migliorare i servizi di accoglienza al fine di offrire il migliore biglietto da visita ai turisti che inseriscono Matera tra le tappe della loro vacanza e non saranno le voci isolate che remano controcorrente a frenare i buoni risultati ottenuti nei giorni che hanno inaugurato ufficialmente la nuova stagione turistica nella nostra città. L’apertura del museo fotografico grazie all’iniziativa di Mimì Notarangelo, la possibilità di visitare il Castello Tramontano nel giorno di Pasquetta grazie ai volontari del FAI e tutte le chiese rupestri del Parco della Murgia Materana, il buon successo fatto registrare dal grande evento di Mater Sacra previsto che ha coperto il lungo ponte pasquale sono segni tangibili dell’impegno profuso dall’Amministrazione Comunale di Matera e da tutti gli altri partners istituzionali che hanno lavorato per garantire al turista non solo la classica visita agli antichi Rioni Sassi ma anche la possibilità di apprezzare tante altre iniziative che rendono sempre più magico e affascinante un soggiorno nella città patrimonio mondiale dell’Unesco dal 1993 e oggi anche candidata a capitale della cultura nel 2019, un obiettivo che possiamo raggiungere solo se tutti continueranno a crederci, mettendo da parte polemiche sterili e strumentali.
Tortorelli (Presidente Camera di Commercio di Matera) – E stato “significativo e incoraggiante”, in attesa di conoscere i dati, il movimento sulle presenze di visitatori nel ponte di Pasqua , anche di fuori regione, a Matera e in altre località della nostra provincia per il ponte di Pasqua che rappresenta l´esordio della stagione turistica 2013. E´ la valutazione del presidente della Camera di commercio di Matera, Angelo Tortorelli, in relazione al movimento del primo dei tre appuntamenti della stagione turistica 2013 ( Pasqua, 25 aprile e 1 maggio) che hanno confermato nel Materano le potenzialità dell´offerta turistica.Matera conferma di essere la punta avanzata dell´offerta lucana e tra le più dinamiche del Paese, grazie alle peculiarità di un sito unico e alle azioni messe in campo da enti e privati, anche in vista della candidatura a capitale europea della cultura per il 2019. Buone presenze nell´area metapontina, dove sussistono in alcuni casi i problemi legati all´arretramento della costa, e nei centri della collina e della montagna materana dove cultura, ambiente ed enogastronomia e attività per il tempo libero conquistano visitatori e buongustai.
” L’esordio della stagione turistica 2013 -ha detto Tortorelli- ha evidenziato come si possa lavorare e bene mettendo a punto la macchina organizzativa dell´accoglienza, con un valido impegno e coordinamento tra pubblico e privato, dall´accoglienza, ai trasporti, all´animazione. E´ cresciuta la qualità dell´accoglienza degli operatori, che ringraziamo per l´azione e l´impegno mostrati, per aver soddisfatto appieno la domanda diversificata dei visitatori. Su Matera,accanto alla possibilità di visitare il circuito delle chiese rupestri, le case grotte della civiltà contadina, hanno influito gli aspetti legati agli effetti cinema e scenografico, oltre all´apertura di un museo fotografico. Bene l´apporto del pubblico e dei privati sui trasporti con una offerta diversificata e del volontariato, grazie al Fai e agli studenti delle scuole, che hanno consentito di visitare il castello Tramontano anche a Pasquetta. Si tratta -ha concluso il presidente- di continuare su questa strada, con un confronto e un apporto propositivo tra quanti concorrono a gestire e a far crescere l´industria delle vacanze. Da parte nostra vi è la consueta disponibilità a lavorare in questa direzione, anche con le azioni che stiamo portando avanti con il programma annuale di attività per la partecipazione ad eventi fieristici e promozionali in Italia e all´Estero, come i progetti Siti Unesco, Siaft e Dieta Mediterranea che coinvolgono Matera e l´intera provincia”.
Tortorelli persona non competente per il settore turistico….dunque non valutabile!!
qualche amministratore, a cominciare dal Sindaco, può confermare di aver dato disposizioni per tenere aperto i bagni in via Fiorentini? Agli ingressi di Matera andrebbero messi i cartelli per informare i turisti sugli orari di accesso ai bagni
Carissimo Tortorelli, il giorno di pasquetta non fa mai testo per valutare se nel periodo pasquale ci sia stato afflusso, dato che in quel giorno la maggior parte delle persone che viene a Matera è gente del posto della vicina Altamura, Santeramo e altri paesi, gente che non spende neanche un centesimo, gente che lascia solo immondizia e non altro. Pertanto dato che nei giorni precedenti la pasquetta e anche oggi il movimento di persone che vengono seriamente a visitare la città è stato più che scarso, vorrei capire come si fa a dire che a Matera c’è stato un Boom, dimenticavo sei un INCOMPETENTE come tutti i tuoi amici che sono al Comune. Un altra nota, ormai caro presidente parli solo e male esclusivamente di Turismo, pensa a fare qualcosa per il tessuto produttivo di questa città visto che ricopri una carica che te lo dovrebbe imporre.
Ma che persona viscida è il Sig. Angelino (scusate la parola)??!
Forse riesce a stento a leggere quello che qualcuno scrive per lui e ne approfitta per sviolinare il Sig. Adduce (a ri-scusate la parola)…
POvera Matera rappresentata da queste persone….
Angelino che scrive è come un cane che miagola…
sbaglio o fare le cose a c… di cane è prerogativa del luogo?
e meno male che tra i 10 saggi c’è un lucano
“Chi ama la propria città deve contribuirla a tenerla pulita altrimenti si rischia di vanificare anche gli sforzi profusi per migliorare il servizio di raccolta dei rifiuti, che nei Sassi avviene con il metodo “porta a porta”.
Caro Agelino, non ti ho mai visto nei Sassi a verificare come si vive con le buste dell’immondizia lasciate la notte a disposizione dei cani e gatti (anche dei topi). Una volta, qualche anno fà, iniziò la raccolta differenziata porta a porta. Che fine ha fatto? Perchè il Comune ha dato un cattivo esempio non facendo fare più la raccolta differenziata?
Attendo una risposta da te o dal tuo amato Sindaco
sono soddisfatto da materano per questo……..per quanto riguarda il boom di turisti che ben venga , da materano mi fa’ solo un grande piacere vedere tutto questo movimento.pero’ ci deve essere piu’
organizzazione ,praticamente questi “mangi e fuggi” hanno fatto i cavoli loro ,arrivavano con le macchine e
parcheggiavano dove volevano,mangiavano i panini e quant altro e buttavano tutto per terra,si pensavano di stare nella casa del buon gesu’……la differenza è che noi quando usciamo a visitare qualche paese abbiamo sempre rispetto degli altri …….nei sassi mi sembrava che ognuno era a casa sua tutti facevano i cavoli loro………io consiglio giu’ nei sassi di togliere i vigili ed attivare quelle telecamere morte posizionate nei due ingressi… ORGANIZZAZIONEEEEEEEEEE ………..
2019 ………..VI RIEMPITE SOLO LA BOCCA E SVOTATE LE NOSTRE TASCHE ! ANGELINO SPERO CHE UN GIORNO SFRUTTI IL SILENZIO…DEL SUO CERVELLO.
VERGONA!!!
Spettacolo indecente che non giustifica la spesa. Ma quanti soldi sgancia il Comune e la Regione per la nostra festa patronale???
gentile sig. Angelino, a seguito della mia nota del 2 aprile mi permetto fa notare che “mettendo da parte polemiche sterili e strumentali” come afferma, per i bagni chiusi in via Fiorentini è necessaria una risposta seria da parte sua o di qualche amministratore.
Sono disponibile ad un incontro per meglio illustrare alcuni inconvenienti che da anni si riscontrano nei Sassi.