La dieta mediterranea, con i suoi sapori genuini, le produzioni tipiche e i piatti preparati a Matera da famosi ristoratori italiani, marocchini, tunisini e turchi e gli incontri tra buyers e aziende agroalimentari meridionali hanno promosso a pieni voti il progetto di incoming “Med in Med 2” per la promozione delle produzioni agroalimentari italiane verso Marocco, Tunisia e Turchia.
L´iniziativa rientra nel programma “Med in Italy” co-finanziato da Unioncamere. Coinvolge la Camera di Commercio di Matera,con il supporto dell’Azienda Speciale Cesp,che hanno organizzato l´evento, con l´apporto delle Camere di commercio di Campobasso, Cosenza, Foggia, Salerno e Reggio Calabria. Indicazioni positive per i contatti e l´attenzione mostrata sono venuti dagli incontri B2B, che 13 buyers dei Paesi Nordafricani hanno avuto con 30 aziende del nostro Mezzogiorno che operano nei settori della produzione di pasta e legumi, salumi, dolci, legumi, torrefazione di caffè, sott´olio, lattiero -caseario, vinicolo, ortofrutticolo, birra, insaporitori per alimenti e altri. “Un confronto positivo -ha detto il presidente della Camera di commercio di Matera, Angelo Tortorelli- che avrà ricadute concrete sul circuito della ristorazione, dei produttori in una fase difficile per il versante meridionale del Mediterraneo. Per questo va evidenziato il ruolo svolto dalle Camere di commercio del Sud, che hanno fatto sistema portando avanti un progetto ritenuto “eccellente” e sostenuto da Unioncamere. La Dieta mediterranea e la filiera ad esso legata diventa il perno, il biglietto da visita del Mezzogiorno negli eventi che realizzeremo nei prossimi mesi, con il supporto Centro internazionale per gli studi e la cultura della Dieta mediterranea che ha sede nella Città dei Sassi. Proprio oggi il comitato tenico, presieduto da Umberto Montano, ha definito le linee di prosecuzione del progetto che rafforzerà l´azione di ricerca e di promozione del territorio”. Un programma che ha avuto ieri presso il ristorante Baccanti, nel Sasso Barisano, con l´iniziativa
” Med fusion Med”, una fase concreta di confronto , integrazione e di elaborazione della cucina tipica mediterranea con un menù preparato dagli chef Fethi Kahaloiu (Tunisia), Aydin Demir (Turchia), Hicham Ouabou ( Marocco), Simone Bonini mastro gelatiere di Firenze, Marina Bonicchi chef pasticcere, Sergio Guanti, Gaetano Gorgone e Ovidio Ursache rispettivamente, patron, chef e cuoco del ristorante Baccanti. Vito Mollica lo chef lucano che lavora al Four Seasons Hotel di Firenze e con loro Marco Rossetti giornalista di Alice Tv. Mollica e Rossetti hanno descritto tecniche e ingredienti e piatti nel corso di una trasmissione tv diffusa sul sito internet www.trmtv.it Una cena evento aperta dagli aperitivi con crème brulèe di fagioli (Marocco), datteri farciti (Turchia), tajin tunisino con ricotta lucana (Tunisina) e piccola stuzzicheria di produttori locali, seguita da “gelato di pecorino di Moliterno con fave e olio extravergine di Oliva”, un antipasto di “Frisella con insalata di finocchi alla tunisina e baccalà”. Il “carciofo farcito “Dolmasi ” con passata di pomodorini è stato il primo piatto preparato per l´occasione, seguito da un secondo di “Costolette di agnello “Charmoula” in crosta di cavatelli, cacio e fagioli”. Fragole marinate al ficotto con gelato al rosmarino come dolce