Con lo slogan “Riduco, riciclo, riuso” è scattata alle 10,30 nella città di Matera e in contemporanea in altre 35 città italiane e 18 all’estero la corsa nazionale Vivicittà, la tradizionale manifestazione podistica dell’UISP giunta alla terza edizione e riservata ad atleti e semplici cittadini. 162 i corridori iscritti alla corsa competitiva di dodici chilometri, un migliaio a quella non competitiva, sviluppata su un percorso più breve, di soli quattro chilometri, per dare la possibilità a bambini, studenti e intere famiglie di vivere una giornata di sport grazie alla corsa prevista nelle strade del centro storico cittadino.
Anche quest’anno al termine della corsa è stata stilata una classifica unica compensata tra i vari partecipanti di tutte le corse previste in Italia e all’estero. A Matera il primo a tagliare il traguardo tra gli uomini nella corsa competitiva è stato Daniele Caruso dell’Atletico Potenza con il tempo di 38’24”, al secondo posto si è piazzato Cosimo Albanese della società Don Milani Mottola fissando il cronometro all’arrivo sui 38’35” mentre in terza posizione si è ritrovato Marco Bruno dell’Atletica Correre Pollino al termine di una prova chiusa in 42’27”. Per quanto riguarda le donne in gara al Vivicittà 2013 di Matera podio confermato con la presenza di Izem Hafida, Rosa Luchena e Sara Moretti. La marocchina già in forza alla Rocco Scotellaro Matera e da qualche anno iscritta alla società “Reggio Evens” di Reggio Emilia ha completato il percorso in 43’29”. Alle sue spalle Rosa Luchena in forza al Gruppo Sportivo Due Sassi con il tempo di 46’55” e terza la materana Sara Moretti del Gruppo Sportivo Matera che ha chiuso la sua competizione in 49′ esatti. Tra i volti noti che hanno scelto di correre l’edizione 2013 del Vivicittà a Matera anche la Soprintendente per i Beni Artistici, Storici e Demoantropologici della Basilicata, Marta Ragozzino, gli assessori Simonetta Guarini e Rocco Rivelli e la presidente del Consiglio comunale di Matera Brunella Massenzio. Ad animare il Vivicittà 2013 in piazza Vittorio Veneto sotto i portici del Palazzo dell’Annuniata alcuni alunni delle scuole elementari, coinvolti per rappresentare con il disegno i temi dell’ambiente e dei diritti umani, sociali e civili riassunti dallo slogan “Riduco, riciclo, riuso”. Un tema che riferimento all’attenzione e l’impegno profusi al fine di garantire la sostenibilità dell’evento e la riduzione dell’impatto ambientale.
Vivicittà 2013 ecologico e solidale anche nel 2013. Chi ha partecipato al Vivicittà ha fornito un contributo concreto ai progetti di solidarietà che l’ONG Peace Games e Uisp promuovono in Libano, al fine di favorire il dialogo e l’integrazione della comunità palestinese, costretta a vivere in condizioni di estremo disagio all’interno della società libanese. In particolare per ogni iscrizione effettuata, un euro è stato devoluto al progetto “Sport & Dignity”, che prevede attività sportive per bambine e bambini all’interno dei campi profughi palestinesi. Vivicittà si svolgerà in Libano a fine aprile e sarà inserita nell’ambito delle Palestiniadi, piccole Olimpiadi per ragazzi.
Ricordiamo anche che grazie al progetto Porte Aperte, Vivicttà ha dato la possibilità di correre anche ai detenuti degli Istituti di pena e quest’anno sono state coinvolte 16 Case circondariali sul territorio nazionale.
Vivicittà è una corsa internazionale promossa in collaborazione con la Fidal e sostenuta dal Presidente della Repubblica, della Presidenza del Consiglio e di vari Ministeri, nonché del patrocinio del Segretariato sociale Rai, del Gr1 Rai e del Corriere dello Sport.
Ecco il punto di vista sulla gara competitiva del vincitore Daniele Caruso: “Ho trovato un percorso molto agevole con alcune salite che, insieme al forte vento, hanno un po’ ostacolato la corsa. Sono soddisfatto per il primo premio che si aggiunge a quello conquistato a dicembre scorso a Policoro quando ho vinto la StraHeraclea. Dedico questa mia vittoria ad una amica, Filomena Orlando, una ragazz di 26 anni, scomparsa di recente per malattia”.
Il presidente della Uisp Giuseppe De Ruggieri è soddisfatto per la grande risposta di Matera al Vivicittà 2013. “E’ stato un piacere vedere la piazza di Matera gremita da corridori amatori e atleti che hanno partecipato numerosi a questa trentesima edizione del Vivicittà. Ancora una volta è stato affermato lo slogan “lo sport per tutti”, nessuno escluso. L’organizzazione è migliorata rispetto agli anni precedenti, i partecipanti sono stati numerosi e molti sono giunti dalla vicina Puglia”.
Rosa Luchena, seconda classificata tra le donne e punta di diamente del Gruppo Sportivo Due Sassi racconta la sua corsa: “E’ la quarta volta che partecipo al Vivicittà e il percorso è stato abbastanza agevole”.
Sara Moretti, materana doc in forza al Gruppo Sportivo Matera si gode il suo terzo posto: “Questa è stata la mia settima partecipazione al Vivicittà, una corsa che affrontoe sempre con lo stesso entusiasmo. Il percorso è stato agevole anche se ho sofferto un po’ per il dolore al tallone”.
la Soprintendente per i Beni Artistici, Storici e Demoantropologici della Basilicata, Marta Ragozzino spiega la sua partecipazione alla gara: “Lo sport è socializzazione, fa stare bene le persone e fa bene alla salute”.
L’assessore Simonetta Guarini: “La città di Matera ha partecipato con grande entusiasmo e anch’io ho voluto dare il mio contributo sopratutto per affermare il tema della corsa, al quale sono particolarmente legato. Per quanto mi riguarda ho preferito fare la mia passeggiata di quattro chilometri per far notare a tutti la maglia con lo slogan “Riduco, riciclo, riuso“. Lo sport consente di mantenere uno stile di vita sano e permette ai cittadini di riappropriarsi della città in cui vivino”.
Emanuele Vizziello presidente della Fidal provinciale di Matera: “Sono contento di aver aderito alla manifestazione e di aver fornito un contribuito tecnico alla Uisp. Anche oggi a Matera abbiamo dimostrato quanto è amato il podismo e spero che al più presto si possa riprendere l’attività presso il campo scuola, chiuso per le ristrutturazioni della pista”.
L’assessore Rocco Rivelli: “Sono amante della città e della vita e il tema della corsa è fondamentale perchè incide sulla qualità della vita e sul benessere fisico. Finalmente questa mattina ho potuto osservare la città non occupata dalle macchine”.
Eustachio Tortorelli delegato provinciale del Coni Matera: “Fa sempre piacere vedere la città di Matera piena di corridori che partecipano a questa bellissima manifestazione sportiva nazionale del Vivicittà. La partecipazione numerosa sottolinea ancora una volta che l’atletica è molto amata e favorisce una larga partecipazione di sportivi”.
Michele Capolupo. Interviste di Carlo Abbatino
La fotogallery di www.SassiLive.it
Anche in una manifestazione bella bella bella dove veramente ci sono i veri valori troviamo gente come aducce massenzio rivelli angelino morea guari tutta gente da cestinare e no da riciclare . Cancellate ste foto altrimenti fate fare brutta figura ad una manifestazione che è il massimo di purità e bellezza
condivido in pieno, via questi politici che sorridono sempre davanti a telecamere e pubblico, ma che nelle loro poltrone sguazzano alle spalle degli altri
SONO SOLO APPARENZA DI BASSA MACELLERIA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
chi ha organizzato l’evento ha un TUFO AL POSTO DELLA TESTA.
ieri ho partecipato a ciò che poteva essere una corsetta in una città che mi piace….mai esperienza + brutta!!!
Chi ha organizzato l’evento non è stato capace di fermare il traffico per 2 ore. Ho corso tra le macchine su una corsia non più larga di un metro e mezzo con imbuti anche più stretti. Nel frattempo le auto passavono di fianco; in qualche caso gli automobilisti facevano manovre che invadevano il percorso mentre passavano i corridori (adulti e bambini).
Bagni chimici assenti. 2 mila persone in piazza (tra organizzatori, atleti e company).
Percorso continuo sali-scendi.
Un pò di campanilismo: sono di Altamura; ci sono 3 associazioni podistiche con qualche centinaio di iscritti. Tranne me non c’era nessun’altro di Altamura……forse già sapevano!