Gli attori materani Antono Andrisani, Domenico Fortunato, Nando Irene e Pascal Zullino in corsa per la 58^ edizione del David di Donatello. Il David di Donatello è un premio cinematografico italiano, assegnato dall’Ente David di Donatello dell’Accademia del Cinema Italiano in diverse categorie e può essere considerato come l’equivalente per il cinema italiano del premio Oscar. Il premio prende il nome dalla celebre statua omonima una cui riproduzione viene assegnata ai vincitori durante la cerimonia di premiazione.
Antonio Andrisani è stato segnalato come migliore attore protagonista per “Una domenica notte”, un film di Giuseppe Marco Albano in cui sono impegnati anch Francesca Faiella, Ernesto Mahieux, Anna Ferruzzo, Claudia Zanella.
Domenico Fortunato è stato segnalato come migliore attore protagonista per “Cento metri dal paradiso”, un film di Raffaele Verzillo che ha coinvolto anche Jordi Mollà, Giorgio Colangeli, Ralph Palka, Giulia Bevilacqua.
Nando Irene è stato segnalato come miglior attore non protagonista per la sua partecipazione al film “Il ragioniere della mafia”, un film girato anche a Matera di Federico Rizzo e al quale hanno partecipato anche Lorenzo Flaherty, Tony Sperandeo, Ernesto Mahieux, Salvatore Ruocco e Francesca Testasecca. Nando Irene è impegnato come miglior attore non protagonista.
Pascal Zullino è stato segnalato come migliore attore non protagonista per “Maternity blues”, un film di Fabrizio Cattani. Con Andrea Osvart, Monica Barladeanu, Chiara Martegiani, Marina Pennafina, Daniele Pecci.
A distanza di due anni dall’inserimento nella cinquina dei finalisiti del corto “Stand by me” del regista bernaldese Giuseppe Marco Albano in cui è impegnato come attore protagonista l’attore materano Antonio Andrisani e le otto nomination per il film “Basilicata coast to coast” diretto e interpretato dal regista e attore Rocco Papaleo, il cinema lucano torna a farsi apprezzare a livello nazionale con quattro attori materani che sognano di conquistare la prestigiosa statua del David di Donatello.
Michele Capolupo
La stori dei David di Donatello
La storia del David di Donatello iniziò verso la metà degli anni cinquanta, con la fondazione dell’Open Gate Club di Roma. Inizialmente come simbolo venne scelta una porta che si apriva, ad indicare la fine dei tempi bui di guerra ed il ritorno ad una rinnovata apertura agli scambi culturali internazionali.
In un periodo che vedeva fiorire il cinema, nel 1953 vede la luce, all’interno del club romano, il Comitato per l’Arte e la Cultura costituito presso l’Open Gate, al quale si aggiunse un anno dopo, nel 1954, il Circolo Internazionale del Cinema, che cambiò nome, nel 1955, in Club Internazionale del Cinema. Sotto la guida di Italo Gemini (1900-1983), esercente cinematografico e presidente dell’AGIS, i due circoli cinefili, presieduti rispettivamente da Gino Sotis (1902-1960) e da Lidio Bozzini (1924-2006), diedero vita ai David di Donatello, destinati a premiare le migliori produzioni cinematografiche italiane e straniere, secondo criteri simili a quelli dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences statunitense.
La prima cerimonia di premiazione ebbe luogo l’anno seguente, il 1956, al cinema Fiamma di Roma. Dalla seconda edizione le premiazioni si svolsero al teatro greco-romano di Taormina con alcune eccezioni: a Roma alle Terme di Caracalla (1971), a Firenze al Piazzale Michelangelo (1978), a Roma al Teatro dell’Opera (1979). Nel 1981 la premiazione si è svolta in due tempi e in due sedi diverse: a Roma al Teatro dell’Opera e a Firenze a Palazzo Vecchio (limitatamente al David europeo e al David “Luchino Visconti”). Dal 1982 la cerimonia si svolge a Roma.
Nel 2006, per festeggiare i 50 anni del premio furono assegnati 8 premi speciali, i David del Cinquantenario, i quali andarono ai più prestigiosi rappresentanti delle principali categorie della storia del cinema italiano del periodo: per i costumisti a Piero Tosi, per i direttori della fotografia a Giuseppe Rotunno, per i musicisti a Ennio Morricone, per i produttori a Dino De Laurentiis, per i registi a Francesco Rosi, per gli sceneggiatori a Suso Cecchi D’Amico, per gli scenografi a Mario Garbuglia e per gli attori a Gina Lollobrigida, che vinse il David per la migliore attrice nella prima edizione del premio per l’interpretazione in La donna più bella del mondo di Robert Z. Leonard.
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NANDO IRENE
Formazione
Laboratori ETI diretti da Simone Capula, Massimo Lanzetta, Paolo Baroni, Vincenza Modica, Mario Biagini e Thomas Richards del Workcenter di Jerzy GROTOWSKI.
Corso di teatro “Naturale” diretto da Massimo Lanzetta, 2004.
Lingue Inglese, dialetti del sud
Premi
Premio miglior interprete maschile al Lucania FILM Festival (Pisticci, Luglio 2003), con “METTILO Lì”.
Premio miglior recitazione al Videofestival Favolando (Colleredo di Monte Albano-Udine, Ottobre 2003) con “METTILO Lì !”.
Cinema
L’UOMO DELLE STELLE regia di G. Tornatore, 1996
THE PASSION regia di Mel Gibson, 2003
IL GARANTE regia di Antonio Andrisani, 2003
IL RABDOMANTE regia di F. Cattani, 2005 (uscito nel 2007)
NATIVITY regia di K. Hardwick, 2006
BASTARDI regia di Andres Arce Maldonado, 2006
IL VASO DI PANDORA regia di Geo Coretti, 2007
FRA DOLCINO L’ERETICO regia di Fabrizio Ruggirello, 2007
ORO NERO regia di Geo Coretti, 2008
UN GIORNO NELLA VITA regia di Giuseppe Papasso, 2009
ISABELLA DE ROSIS regia di Geo Coretti, 2011
OPERAZIONE VACANZE di Claudio Fragasso, 2011
QUANDO IL SOLE SORGERA’ di Andrea Manicone, 2011
IL RAGIONIERE DELLA MAFIA di Federico Rizzo, 2012
BLUE LIPS di Antonello Novellino, 2012
Cortometraggi
ARTURO regia di Danny Zullino, 1998
STORIA DI UN TUFO regia di Geo Coretti, 1999
MURI regia di Geo Coretti, 2001
METTILO LI’ ! regia di Geo Coretti, 2003
INCUBOSS regia di Vincenzo Peluso, 2005
IN ATTESA DEL COLLOQUIO regia di M. Grazia Gemelli, 2005
31 regia di A. Andrisani, 2005
LE LONTANANZE regia di Sibilla Barbieri, 2006
THE OBSCURE BROTHER regia di Linda Di Franco, 2006
L’AMORE E’ UN GIOGO regia di Andrea Rovetta, 2008
GIALLO regia di Pinangelo Marino, 2008
L’UOMO DEI SOGNI regia di A. Mascia e A. Capitani, 2008/9
MONTINETOR, NON APRITE QUELLA SCUOLA, SE SEI VIVO PAGA, CONTAGIoff,
Clip per programma 1,2,3 stella in onda su La7 regia di G.Fontana G. Stasi , 2012
DocuFiction LA DISFATTA DEI BARONI di Vito Cea, 2012
FRAMMENTI di Alessandro Rufino, 2012
Televisione
LUISA SANFELICE regia dei F.lli TAVIANI, 2003
IL GIUDICE MASTRANGELO regia di Enrico Oldoini, 2004
ROME II prodotto HBO, 2006
ARTEMISIA SANCHEZ, regia di Ambrogio Lo Giudice, 2006
DI VITTORIO regia di Alberto Negrin, 2007
LA SCELTA DI LAURA regia di Alessandro Piva, 2008
IL COMMISSARIO REX 2 regia di Marco Serafini, 2008
DISTRETTO DI POLIZIA 10 regia di Alberto Ferrari, 2010
Teatro
Dal 1999 al 2002 fa parte della Compagnia “Teatro dei Sassi” di Matera, diretta da Massimo Lanzetta, con cui mette in scena vari spettacoli e varie sperimentazioni.
L’Histoire du soldat, regia di Franco Bonannata 2010/12
Varie
Assistente alla regia nei videoclip musicali “Tutto quello che un uomo” e “Via da questo mare” di Sergio Cammariere prodotto da GANGA Film per la EMI, 2004-05.
Assistente alla regia del documentario “THE BIG QUESTION” di Francesco Cabras e Alberto Molinari, prodotto da GANGA Film per la MARQUIS Film Ltd., 2004-05.
Assistente alla regia e attore nel videoclip “LA MIA PARTE INTOLLERANTE” di Caparezza prodotto da GANGA Film per la EMI, 2006.
Assistente alla regia nel videoclip musicale “Portami via” di Rosario Di Bella, prodotto da Ganga Film, 2007.
Agenzia Studio Segre Roma
http://www.studiosegre.com
perchè domenico fortunato è un attore?