Educare alla raccolta differenziata dei rifiuti coinvolgendo i ragazzi delle scuole e, di conseguenza, le loro famiglie. Con questo obiettivo il presidente della Camera di commercio di Matera, Angelo Tortorelli, il vicepresidente Alfredo Ricci e il segretario generale Federico Sisti, hanno incontrato oggi a Matera gli studenti di alcune classi della scuola elementare di San Giacomo, nell’ambito di una campagna di informazione e di sensibilizzazione che si affianca a quanto l’Ente sta facendo nelle ultime settimane insieme a Comieco, Comune di Matera e Associazione Maria Santissima della Bruna per la raccolta di carta e cartone anche in relazione alla fattura del carro trionfale. Un impegno, quello dell’Ente Camerale, rafforzato dalle intese con il Conai che hanno portato alla realizzazione di un piano provinciale messo a disposizione dei Comuni. “ Cominciare dai ragazzi delle scuole -ha detto il presidente, Angelo Tortorelli- è una tappa importante per promuovere la raccolta differenziata dei rifiuti, a partire da piccole abitudini quotidiane come il conferire la carta o le lattine nei cassonetti contribuendo così al risparmio delle risorse e alla tutela dell’ambiente: Continueremo con questo tipo di iniziative coinvolgendo altre scuole e premiando con un fiore di carta riciclata quei ragazzi che si impegneranno fattivamente nel raggiungere un comune obiettivo’’. Il 5 aprile l’iniziativa sarà ripetuta per la scuola elementare di via Lazzazzera e presso la media Giovanni Pascoli.
Raccolta differenziata: al via accordo di programma da 9 milioni di euro
L’assessore Mancusi chiude l’accordo col Ministero dell’Ambiente: “Punto cardine in politica su rifiuti”. Uniformità dei sistemi di raccolta, pianificazione, campagne informative e interventi per i comuni che non raggiungono gli standard.
Al via un accordo per potenziare la raccolta differenziata , con particolare attenzione agli imballaggi, che metterà in campo investimenti per circa 9 milioni di euro per uniformare i sistemi di raccolta e portare tutti i comuni a superare le soglie minime di raccolta differenziata. E’ il frutto di un accordo di programma tra Regione Basilicata, Ministero dell’Ambiente e Conai (Consorzio Nazionale Imballaggi) finalizzato a favorire la corretta ed efficace gestione dei rifiuti d’imballaggio e delle frazioni merceologiche similari.
“Con l’intesa raggiunta – spiega l’assessore all’Ambiente della Regione Basilicata, Agatino Mancusi – mettiamo in piedi una ‘cabina di regia’ congiunta per analizzare la situazione e rimuovere le criticità e forniamo anche la necessaria dotazione finanziaria tanto per realizzare campagne informative e di sensibilizzazione quanto per dotare il territorio di strumenti operativi efficaci”.
Per raggiungere questi obiettivi sarà costituito un Gruppo di Lavoro tra Ministero dell’Ambiente – Regione Basilicata – Conai e Consorzi di filiera e Province con l’obiettivo di “effettuare una capillare mappatura di tutto il. sistema impiantistico regionale, con relative capacità di trattamento e stoccaggio, a supporto della raccolta differenziata dei rifiuti di imballaggio e alle attività di riciclaggio e recupero”. Una volta realizzata questa attività, il gruppo di lavoro provvederà a verificare la possibilità di organizzare analisi merceologiche sulla raccolta differenziata dei rifiuti di imballaggio nelle aree ove risultano maggiormente criticità legate alla qualità degli stessi; e saranno individuati i Comuni che a non hanno raggiunto gli obiettivi di raccolta differenziata indicati dalle leggi.
Parallelamente si procederà a dar vita a campagne di comunicazione anche a livello locale ove viene attivato un nuovo servizio di raccolta differenziata e ad individuare una linea comune per uniformare il modello di raccolta differenziata a livello regionale privilegiando la raccolta mononateriale dei rifiuti di imballaggio a. base cellulosica, monomateriale dei rifiuti di imballaggio in vetro e multimateriale leggero (rifiuti di imballaggio in plastica, acciaio ed alluminio), con l’obiettivo di uniformare i flussi in ingresso agli impianti esistenti nella regione Basilicata che provvederanno ad avviare a recupero tramite il Conai i materiali raccolti.
“Si tratta di un passaggio strategico nell’ambito della politica regionale sui rifiuti – ha osservato Mancusi – perché qualsiasi pianificazione non può che passare attraverso l’abbattimento della quantità dei rifiuti indifferenziati. Per questo, mentre lavoriamo su tutti gli impianti che allontanino situazioni di difficoltà che si vivono in altri territori, dobbiamo spingere sulla raccolta differenziata in cui la voce imballaggi rappresenta una voce importante. E per questo contiamo sulla collaborazione, il senso di responsabilità e l’amore per l’ambiente dei cittadini”.