E’ di quattro ori, quattro argenti e due bronzi il bottino conquistato a Napoli dagli atleti della Dinamic Center di Matera, guidati dal maestro e campione del mondo di kick boxing Biagio Tralli nelle gare disputate sabato 26 marzo al Palabarbuto. 1300 gli atleti provenienti da tutta Italia e impegnati nelle varie specialità della kick boxing: Semi Contact, Light Contact, Kick Light, tutte discipline da tatami dove non è previsto il k.o, Full Contact, Low Kick e k-1 rulles dove invece il k.o è ammesso.
Il primo atleta della Dinamic a salire sul ring è Angelo Zimmari, specialità full contact prima serie nella categoria -67 Kg. Dopo una breve fase di studio i due protagonisti mettono a segno colpi utilizzando tecniche sia di braccia che di gambe e l’incontro si rivela molto equilibrato fino a quando Zimmari non piazza un bel gancio che piega le gambe dell´avversario. Poi il materano sbaglia angolo e consente il recupero dell’avvversario per il conteggio. Alla fine Angelo deve accontentarsi della medaglia di bronzo.
Poi tocca a Nunzio Latorre, nella categoria più affollata, la kick light. Nel primo incontro Latorre parte subito all´attacco piazzando tutti i colpi che gli vengono suggeriti dall´angolo: vittoria meritata per il materano nel primo incontro. Poi nel secondo concede troppo all’avversario ma Latorre torna a casa senza medaglie.
Sul ring sale quindi Vito Plasmati, sempre nella kick light, categoria – 69 kg. Primo incontro molto interessante, con scambi intensi: Vito riesce a mantenere la calma macinando una bella serie di low kick in combinazione con colpi di braccia e qualche medio e la vittoria è assicurata. Nel secondo match dopo una fase di studio Vito trova il varco con qualche high kick destro e diverse combinazioni di low kick e braccia, mentre l´avversario si limita a boxare mettendo a segno qualche low kick isolato: il bis per Plasmati è meritato. Nel terzo incontro, molto tirato, Vito Plasmati si esalta puntando sui colpi in linea bassa, media e alta. I giudici assegnano la vittoria all’avversario anche se resta l’amaro in bocca per una decisione discutibile. Anche Plasmati deve quindi rinunciare alla medaglia.
Ottima anche la prova di Gabriele Martulli. Nel primo incontro affronta un avversario ben piazzato sulle gambe che cerca di accorciare le distanze per recuperere la differenza di altezza. Gabriele blocca il suo concorrentecon una serie di jeb e calci frontali al viso: vittoria meritata e pass conquistato per la semifinale, dove Gabriele si conferma più forte grazie ad un lavoro in cui sfrutta le sue lunghe leve: per lui c’è la finale, in cui deve arrendersi: per Martulli c’è comunque la medaglia di bronzo mentre sul gradino più basso del podio Giovanni Duni nella categoria -57 Kg di light contact. Molto corretto l´incontro che vede protagonista Duni in un serrato scambio di tecniche sia di braccia che di gambe: grazie alla sua esperiennza e qualche colpo in più il materano porta a casa la vittoria.
Niente di fatto invece per Luciano Gaudiano e Francesco Vinsi, nelle categorie light contact.
Sul ring arriva anche l’unica donna della Dinamic Center, Paola Tralli, considerata anche la mascotte della squadra materana. Tralli è in gara nella specialità light contact categoria -50 Kg.
Nel primo incontro trova un varco nella guardia dell´avversaria avanzando con calci frontali e chiudendo con qualche colpo di braccia, lavoro portato avanti per entrambe le riprese alternato al middle kick: i colpi vanno tutti a segno e Tralli passa il turno. Nel secondo incontro L’avversaria cerca di andare avanti boxando ma è prontamente bloccata dai colpi frontali di Paola che ormai ha capito il lavoro di chi ha di fronte. Per Paola Tralli c’è la meritata finale, una sfida molto equilbrata contro un’avversaria molto esperta. Alla fine della seconda ripresa la sua sfidante mette a segno alcuni colpi di braccia consecutivi che fanno pendere il verdetto arbitrale dalla sua parte.
Per l’atleta materana c’è la medaglia di argentoi.
La seconda giornata vede protagonisti gli atleti della Dinamic tutti nella specialità full contact e già pronti per la finale.
Per la categoria -67 Kg 3° serie sale sul ring Antonio Martino, che porta a casa una meritata medaglia d’oro.
Si passa alla cateforia -81 Kg 2° serie con Vincenzo Scarnato che decide di salire sul ring pur accusando un problema alla schiena. Il coraggio viene premiato e pur limitato nella mobilità sul tronco riesce a conquistare il primo posto.
Nota di merito per Giuseppe Di Cuia, già nazionale nella categoria -63,500 Kg 1° serie, che si esibisce come al solito in tecniche spettacolari, calci in linea media e alta che non lasciano spazio al suo avversario. Medaglia d’oro anche per lui e adesso Giuseppe Di Cuia è pronto a partire per l’Irlanda, destinazione Dublino per affrontare a novembre i campionati del mondo.
Grande prova di carattere per Michele Lorusso nella categoria -86 Kg 3° serie, trentacinquenne alla sua prima esperienza agli italiani di full contact: il materano è protagonista di un grande incontro ma non riesce a conquistare l’oro: per lui c’è l’argento.
Quindi arriva il match che presidente della Federazione Ennio Falsoni ha definito “forse il più bello della manifestazione”, quello che vede protagonista per la squadra materana Michele Denora nella categoria -71 Kg 1° serie. Denora si muove molto sul tronco spostandosi continuamente per non farsi raggiungere dall´avversario: gli scambi di colpi sono veloci e il ritmo alto. Alla fine Denora deve arrendersi e per lei c’è la medaglia di argento.
Dulcis in fundo, l’oro conquistato da Emanuele Bianco, con una gara a senso unico per coronare un’altra giornata memorabile per i colori della Dinamic Center Matera.
La fotogallery relativa alle gare della Dinamic Center Matera a Napoli
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