Ultimissima di venerdì 8 aprile 2011
Commissione Disciplinare Nazionale: penalizzazioni per 13 club di Lega Pro
Il comunicato ufficiale della Figc La Commissione Disciplinare Nazionale, presieduta dall’Avv. Sergio Artico, ha disposto una serie di penalizzazioni, da scontarsi nella corrente stagione sportiva, nei confronti di 13 club di Lega Pro, in relazione ai deferimenti della Procura Federale, su segnalazione della Co.Vi.So.C., per alcune violazioni delle norme sui pagamenti degli emolumenti dovuti ai propri tesserati e dei relativi contributi Irpef ed Enpals.
Due i punti di penalizzazione inflitti a Salernitana, Catanzaro, Sangiovannese, Cosenza, Aurora Pro Patria, Brindisi e Melfi, che dovevano rispondere di due deferimenti riguardanti rispettivamente le scadenze previste al I e al II trimestre. Un punto, invece, dovranno scontare Giulianova, Alessandria, Foligno, Matera, Carpi e Pomezia. Sono state inoltre comminate ammende economiche alle società deferite e inibizioni, da uno a sei mesi, per i loro dirigenti. In particolare il Matera è stato punito sia con un punto di penalizzazione, con una multa di 3mila euro e l’inibizione per tre mesi al presidente Tommaso Perniola, che ha annunciato un nuovo ricorso perchè la società si ritiene ingiustamente colpita da questo provvedimento disciplinare.
Alla Vibonese, infine, è stata inflitta solo l’ammenda di 3000 euro e l’inibizione nei confronti del legale rappresentante e del presidente del collegio sindacale del club: la Disciplinare, infatti, ha ritenuto “che possa configurarsi il caso di errore scusabile in buona fede” considerando che “solo per un mero errore di trascrizione del codice iban relativo al conto corrente del giocatore Del Vivo, il bonifico non aveva avuto buon fine”
La Commissione disciplinare nazionale, presieduta dall’Avv. Sergio Artico, si è riunita oggi, 7 aprile 2011, e ha assunto le seguenti decisioni a seguito del deferimento a carico del Pomezia e del suo legale rappresentante Maurizio Schiavon per avere ottenuto, mediante il deposito di documentazione contabile falsa, il ripescaggio al campionato 2010/2011 di Lega Pro, Seconda Divisione.
Ecco le sanzioni decise: inibizione di mesi 18 ed ammenda di € 20.000,00 a carico di Maurizio Schiavon e penalizzazione di punti 15 in classifica generale da scontarsi nella corrente stagione sportiva a carico della Società Pomezia Srl.
La classifica aggiornata:
Classifica aggiornata al termine della 25^ giornata e dopo le penalizzazioni di martedì 29 marzo 2011
Latina * 52
Trapani * 49
Milazzo 47
Avellino e Neapolis Mugnano 42
Aversa Normanna 41
Matera * 32
Isola Liri 29
Vigor Lametia e Fondi 27
Campobasso * 25
Pomezia, Melfi * e Brindisi * 24
Vibonese *16
Catanzaro * 2
Le squadre penalizzate
Pomezia 15 punti di penalizzazione
Melfi 4 punti di penalizzazione
Brindisi 3 punti di penalizzazione
Matera, Campobasso, Catanzaro, Latina e Vibonese 2 punti di penalizzazione, Trapani 1 punto di penalizzazione
Ultimissima di giovedì 7 aprile 2011
Gli avvocati del Matera hanno presentato a Roma presso la Federazione Italiana Giuoco Calcio la documentazione per dimostrare la situazione relativa al calciatore Del Sorbo, ceduto al Matera a fine gennaio e per la quale era scattato un deferimento a carico del presidente Perniola, del presidente del collegio sindacale del club Vito Virgintino e della società Fc Matera per responsabilità oggettiva. Ad annunciare la buona notizia è il presidente Perniola, raggiunto al telefono da Carlo Abbatino “Con i nostri legali abbiamo presentato tutta la documentazione relativa al giocatore Del Sorbo e al termine dell’incontro avvenuto presso la sede della Federazione i nostri avvocati ci hanno assicurato che la nostra società non sarà deferita. Ora attendiamo il comunicato ufficiale da parte della Figc che confermerà la regolarità della nostra posizione”. In realtà l’esito del ricorso non è andato a buon fine, come annunciato dal comunicato ufficiale diffuso nella mattinata di venerdì 8 aprile 2011.
Dalle carte bollate al calcio giocato. Perniola non fa drammi dopo la sconfitta di 6-0 rimediata ad Avellino. “E’ preferibile perdere per sei gol una partita anziché subire sei gol in sei partite e perderle”. Il presidente preferisce dimenticare in fretta lo stop di Avellino e pensa alle prossime gare: “”Mancano cinque giornate alla fine del campionato e dobbiamo chiuderle al meglio. E’ chiaro che bisogna pretendere che le partite si vincano tutte ma c’è da dire che avendo acquisita la salvezza i giocatori hanno dimostrato di essere bravi. Credo che per la nostra squadra non ci sono stimoli mentre sono motivate quelle squadre che sono in zona play off”.
Il comunicato della Figc sul deferimento di due tesserati del Matera e della società biancoazzurra.
La Federazione Italiana Giuoco Calcio comunica che il Procuratore Federale, a seguito di segnalazione della CO.VI.SO.C., ha deferito alla Commissione Disciplinare Nazionale:
per la violazione dell’art. 85 lettera C paragrafo IV delle N.O.I.F. in relazione all’art. 10, comma 3, del
C.G.S., e all’art. 90, comma 2, delle N.O.I.F., nonché dell’art. 8, comma 1, del C.G.S: il signor Tommaso Perniola, legale rappresentante della Società Fc Matera srl.
per il mancato pagamento degli emolumenti dovuti a un proprio tesserato per la mensilità di dicembre 2010 (II Trimestre), entro il termine del 14 febbraio 2011 stabilito dalle disposizioni federali, nonché per la attestazione non veridica depositata in data 14 febbraio 2011 presso la Co.Vi.So.C. attestante l’avvenuto pagamento di tutti gli emolumenti dovuti ai propri tesserati per la mensilità di dicembre 2010, nei termini stabiliti dalla normativa federale;
per la violazione dell’art. 8, comma 1, del C.G.S.:
il signor Vito Virgintino, Presidente del Collegio Sindacale della Società Fc Matera srl per la attestazione non veridica depositata in data 14 febbraio 2011 presso la Co.Vi.So.C. attestante l’avvenuto pagamento di tutti gli emolumenti
dovuti ai tesserati della Società Fc Matera srl per la mensilità di dicembre 2010, nei termini stabiliti dalla normativa federale;
per la violazione dell’art. 4, commi 1 e 2, del C.G.S.:
la Società Fc Matera srl a titolo di responsabilità diretta ed oggettiva per le violazioni disciplinari ascritte al proprio legale rappresentante ed al Presidente del Collegio Sindacale.
Il Neapolis in cifre dopo 25 giornate
42 punti in 25 gare disputate e quarto posto play-off condiviso con l’Avellino a cinque giornate dalla fine del campionato. Un cammino sicuramente brillante per il Neapolis Mugnano, formazione neo-promossa in Seconda Divisione che ha dovuto rinunciare al calore del suo pubblico perchè lo stadio napoletano non rispetta le norme sulla sicurezza imposte a tutte le società che partecipano a campionati professionistici. L’assenza del tifo amico non ha comunque impedito alla squadra di D’Arrigo di disputare un campionato in alta quota e ora è pronto a tirare la volata per chiudere in bellezza con la conquista degli spareggi per il salto di categoria. 12 le vittorie, di cui 6 in casa e 6 fuori, 6 i pareggi, di cui 2 in casa e 4 fuori e 7 le sconfitte, di cui 5 in casa dove ovviamente il fattore campo era difficile da imporre per l’assenza del “dodicesimo uomo” sugli spalti e 2 fuori. Una di queste cinque sconfitte casalinghe è arrivata proprio contro il Matera nella gara di andata per 2-1. Il Neapolis è una squadra che non produce tantissimo in avanti ma chiude bene gli spazi in difesa: sono 27 i gol segnati, 20 quelli subiti.
La scheda sul Neapolis Mugnano a cura di Michele Capolupo
E’ il Neapolis Mugnano il prossimo avversario del Matera nell’undicesima giornata del campionato di Seconda Divisione girone C. Il club vede la luce nel 2006 quando Mario Moxedano ed Ezio Bouchè rilevano il titolo sportivo della Sangiuseppese. La denominazione della società fu cambiata in via non ufficiale prima in Football Club Neapolis e poi in Football Club Sporting Neapolis ma nonostante la variazione del nome e il trasferimento del titolo sportivo a Napoli, per la FIGC la società continuò a denominarsi Sangiuseppese e molti dei vecchi giocatori della Sangiuseppese rimasero nel club.
Nella stagione 2006-07 la Sangiuseppese vinse la Serie D e venne promossa in Serie C2 per l’anno 2007-08, dalla quale però retrocesse classificandosi all’ultimo posto con 33 punti, maggior numero di sconfitte, peggior difesa e peggior differenza reti. La Lega di Serie C non riconobbe il cambio di denominazione da Football Club Sangiuseppese a Sporting Neapolis, con una regola che avrebbe obbligato i partenopei a giocare a San Giuseppe Vesuviano.
Nel 2008, la lega rivedette la propria posizione accettando il cambio di denominazione in Neapolis Mugnano e concedendo alla società l’utilizzo del “Comunale” di Mugnano, che tutt’ora ospita le partite casalinghe della nuova squadra. La stagione 2008-2009 si chiude con l’ 8º posto in campionato. Nel campionato successivo 2009/2010 il Neapolis vince il campionato di serie D girone H, lo stesso disputato del Matera e approda in Seconda Divisione di Lega Pro a suon di record, relative a vittorie, gol fatti, gol subiti, differenza reti. La stagione trionfale si chiude in semifinale di Poule Scudetto, dopo la sconfitta contro il Montichiari. Il 7 giugno scorso la società chiude il rapporto con il tecnico Castellucci e affida la panchina al mister Francesco D’Arrigo, allenatore che ha sempre diretto formazioni di serie C1 negli ultimi 15 anni: nell’ordine Empoli, Atletico Catania, Savoia, Pisa (dove aveva anche ottenuto la promozione dalla C2), Lucchese, Vittoria, Massese, Manfredonia, Pistoiese e nuovamente Manfredonia.
La stagione del Neapolis comincia nel migliore dei modi chiudendo al secondo posto il girone M di Coppa Italia, piazzamento che ha permesso di raggiungere il primo turno della manifestazione tricolore. Dopo aver pareggiato per 0-0 contro l’Avellino, la squadra partenopea ha vinto per 6-0 sul campo della Paganese (che aveva schierato la berretti) e 3-0 in casa contro la Vigor Lamezia, per poi cedere di misura all’Aversa Normanna. L’avventura in Coppa Italia è terminata sul campo della Cavese, che ha battuto il Neapolis per 4-0. Un calendario agevole ma sopratutto la qualità della rosa a disposizione ha permesso poi al Neapolis di conquistare a suon di vittorie il titolo di matricola terribile del girone. Dopo aver battuto un Catanzaro in fase di allestimento con la rete a 15′ dal novantesimo di Bruzzone, il Neapolis ha concesso il bis in casa contro il Campobasso grazie ai gol dei nuovi arrivati Torcivia dal Milazzo e Longobardi, mattatore nella seconda parte del campionato precedente di serie D con la Turris. Il primo stop arriva nel derby campano disputato dal Neapolis sul campo dell’Avellino: al Partenio finisce 2-0 per i lupi irpini. Ma il Neapolis si riscatta subito superando per 2-0 il Pomezia grazie alla doppietta di Longobardi, a segno tra la fine del primo tempo e l’inizio della ripresa. Fatale alla squadra di D’Arrigo anche il secondo derby campano: l’Aversa Normanna vince il match per 1-0. Ma è solo un incidente di percorso. Il Neapolis batte infatti nel fortino del Vallefuoco la Vigor Lamezia con un gol di Salvati, giocatore che aveva disputato un eccellente campionato di serie D con il Forza e Coraggio. Il colpo che fa volare in alto il Neapolis arriva sul campo del Brindisi. Il rigore nella ripresa segnato da Longobardi mette in ginocchio una squadra già sotto choc dopo la sconfitta di Matera e inguaia la posizione di mister Florimbi, che poi sarà esonerato. Neapolis scatenato e terza vittoria consecutiva, la seconda consecutiva in trasferta servita sul campo dell’Isola Liri nel terzo minuto di recupero con la rete di Bonanno. Poi è un’altra laziale, il Fondi, a riportare sulla terra il Neapolis, battuto in rimonta nella ripresa dai gol di Cucciniello e Agostinelli dopo il vantaggio ottenuto nel primo tempo con Barone. La squadra di D’Arrigo non si abbatte e domenica scorsa fa il pieno di punti sul campo del Trapani, che guidava la classifica assieme al Latina. Bonanno a fine primo tempo e Marinucci Palermo al 15′ della ripresa ipotecano il blitz mentre ai siciliani non basta il gol di Perrone. Trapani che cede il primato al Latina e si fa superare in classifica proprio dal Neapolis, che insegue ad una lunghezza la squadra laziale. Il Neapolis si arrende poi in casa nella sfida contro il Matera: non c’è lo squalificato Del Sorbo, ma la squadra materana si esalta con Formuso e Ancora e vince il match per 2-1 perchè nel finale accorcia Longobardi. Il Neapolis riesce quindi a bloccare sullo zero a zero la capolista Latina in terra laziale ma deve arrendersi nuovamente in casa ad un altra lucana: al Vallefuoco passa anche il Melfi per 1-3. Moxedano porta in vantaggio i padroni di casa ma il Melfi si esalta con la doppietta di Guazzo e il gol di Spagna. Va meglio in trasferta per i ragazzi di D’Arrigo: 1-1 sul campo della Vibonese. Bonanno illude gli ospiti nel primo tempo, per i calabresi rimedia Pasca. Il ritorno alla vittoria del Neapolis arriva nell’ultima gara del 2010, disputata a domicilio contro il Milazzo: decide il match Barone su rigore. Dopo la lunga pausa al Vallefuoco arriva il Catanzaro e il Neapolis fa nuovamente il pieno superando l’ultima della classe per 3-0 con la tripletta di Longobardi. Quindi arriva un pari esterno per 1-1 a Campobasso con rigore molisano di Balistreri e pareggio su punizione di Moxedano ma al Vallefuoco è l’Avellino a conquistare il derby di giornata per 2-0. E poi altri due pareggi senza gol: a Pomezia e in casa contro l’Aversa Normanna. La vittoria, assente da quattro gare, arriva sul campo del Lamezia, dove il Neapolis passa per 3-1. Bonanno e doppietta di Improta (secondo gol su rigore) per i campani, Lattanzio accorcia per i calabresi. Il Neapolis consolida quindi la sua posizione play-off superando in casa il Brindisi grazie al rigore di Improta segnato allo scadere del primo tempo. Il Neapolis si conferma squadra imprevedibile sopratutto in casa e al Vallefuoco passa anche l’Isola Liri per 1-0. Il riscatto arriva sul campo del Fondi: 3-2 con la doppietta di Bonanno e Moxedano per i napoletani, Agostinelli e Gambuzza per i laziali. Domenica scorsa sofferto pareggio interno contro la vice-capolista Trapani: Filippi porta in vantaggio i siciliani nel primo tempo, Moxedano regala il pari solo al 90° ma la gara sarà ricordata sopratutto per la pesante multa inflitta al Neapolis per intemperanze di persone non autorizzate presenti sugli spalti (le gare si giocano a porte chiuse) e al presidente del club, squalificato sino al 31 dicembre 2011 per aver offeso la terna arbitrale. Il pareggio contro il Trapani ha favorito l’aggancio al quarto posto dell’Avellino, che nel posticipo della 25^ giornata ha polverizzato il Matera con tre gol per tempo.
Probabili formazioni
Neapolis Mugnano: Gragnaniello; Fiore, Daleno, Bianchi, Mannone; Bonanno, Marinucci Palermo, Somma, Moxedano; Longobardi, Fontanella. A disp.: Napoli, Civita, Bruzzese, Volpe, Foggia, Siciliano, Barone. All.: D’Arrigo.
Matera: Musacco, Manetta, Villagatti, Fedi, Di Fusco, Provenzano, Capolei, Scarpato, Logrieco, Ancora, Giannone. All. Cadregari. A disposizione: Cifarelli, Malquori, Calà, Lo Sicco, Cirillo, Formuso, Alassani.
Tabellino gara di andata tra Neapolis Mugnano e Matera, giocata a porte chiuse
Napoli, 14 novembre 2010, stadio Alberto Vallefuoco, quartiere Mugnano
Seconda Divisione, girone C, 11^ giornata
Neapolis Mugnano – Matera 1-2 (p.t. 0-2)
Neapolis Mugnano: Fanti (dal 42′ pt Napoli), Bianchi , Civita, Mannone (dal 11′ st Bruzzese), Salvati, Bonanno, Daleno, Marinucci Palermo, Monticelli, Moxedano, Longobardi. A disposizione: Fiore, Barone, Arena, Fontanella. Allenatore: D’Arrigo.
Matera: Musacco, Di Fusco, Fedi, Malquori (1′ st Manetta), Villagatti, Capolei (dal 11′ st Scarpato), Logrieco, Provenzano, Ancora, Formuso (dal 40′ st Spilabotte), Giannone. A disposizione: Lorello, Lo Sicco, Alassani, Lorini. Allenatore: Cadregari.
Note: Giornata di sole, ma terreno in pessime condizioni dopo la pioggia caduta nella giornata precedente.
Reti: pt 13′ Formuso (M), 25′ Ancora (M), 39′ Longobardi
Espulso: Capolei (M) per doppia ammonizione.
Ammoniti: Civita, Marinucci Palermo, Moxedano (N), Di Fusco, Capolei (M).
Angoli: 12 – 1 per il Neapolis Mugano.
Recupero: pt 3′, st 4′.
Indisponibili: nel Matera l’infortunato Calà e lo squalificato Del Sorbo
I precedenti tra Neapolis e Matera
Tre le gare disputate tra Neapolis e Matera, due nel precedente campionato di serie D e una nel girone di andata di questo campionato di Lega Pro. In serie D il Neapolis ha vinto a Matera per 4 a 0 il 6 dicembre 2009 grazie alle reti di Barone, Bonanno, Sergi e Bonanno e si è imposta di misura per 1-0 con gol di Barone nella gara di ritorno anticipata a sabato 24 aprile 2010 per consentire al Matera di riposare un giorno in più prima della finalissima di Coppa Italia giocata contro il Voghera. Domenica 14 novembre 2010 il Matera ha espugnato il campo napoletano con le reti di Formuso e Ancora mentre Longobardi ha ridotto le distanze per i padroni di casa.
Pagina a cura di Michele Capolupo
“Anche se tutti tifano
tranne te
E lo stadio è sempre vuoto e
Il tipo del caffè non cè e
questa squadra
questa squadra ha una fiacca che
fa venire il nervoso a me
e i paganti sono 103
invece di 3 mila e 33
tranne te tra me e te tranne te
tranne te tra me e te tranne te
se tu sei un dirigente grida: ooohh
se tu sei un tesserato grida: ooohh
se tu sei un tifoso grida: ooohh
se tu sei un disertore grida: ooohh”
FF – Tranne Te cover 😆
Domenica contro il Neapolis quei pochi che asisteranno ad un altro SCEMPIO da parte della Cadregari-band, non faranno altro che contestare dall’ingresso delle squadre in campo all’uscita a fine partita,d’altronde è quello che si meritano questi ”ingrati” a questa città e i suoi colori sociali, scarso impegno nel girone di ritorno e non ultima la figuraccia per Matera in diretta televisiva!!…Spero però, che tutto si svolga in maniera più civile e corretta possibile, nel senso che nessuno si lasci andare in lanci di bottigliette o roba del genere, onde incappare in multe severe nei confronti della società che indebolirebbero ancor di più le sue casse….LA SOCIETA’ FC MATERA VA’ TUTELATA!!
[color=blue]I GIOCATORI PASSANO I TIFOSI RESTANO. . . MATERA SIAMO NOI ED E’ UN SENTIMENTO FANTASTICO ! ! ![/color][size=x-large][/size]
su tutto legapro c’è scritto che siamo stati penalizzati di un punto!!
E anche noi abbiamo subito la scure potente della Commissione Disciplinare della Figc con 1 punto di penalizzazione. Da quello che ho sentito mi sembra l’ennesimo caso di inefficienza totale di questo organo giudicante. Ma non voglio entrare più di tanto in merito, anche se se ai fini della classifica non cambia assolutamente nulla, ma ai fini dei meriti sportivi si. Voglio solo rimarcare quello che è successo al Pomezia. Per essere ripescati ed iscritti in Lega Pro, hanno presentato una documentazione contabile falsificata, cosa che è stata realmente verificata dalla Commissione Disciplinare. Come se io vincessi un consorso riservato ai soli Medici con massimo 30 anni di età, avendo invece il Diploma di Infermiere e 40 anni di età, falsificando il mio curriculum e subendo come punizione 1 anno senza stipendio. Ebbene il Pomezia avrebbe dovuto essere radiato immediatamente (sia chiaro non ho nulla contro di loro). Invece gli hanno dato solo 15 punti di penalizzazione. Ma vi sembra possibile tutto questo o c’è puzza di bruciato? TUTTO ASSURDO.