Nell’ambito del P.O. F.S.E. 2007-2013 sono state avviate le attività all’interno delle linee di intervento “ inclusione sociale” , denominate “Vale la pena lavorare”; si tratta di attività finalizzate all’inclusione sociale e lavorativa dei soggetti, adulti e minori, sottoposti a provvedimento dell’autorità giudiziari nella regione Basilicata. Gli interventi, promossi dal Ministero della Giustizia, FSE, Regione Basilicata, Provincia di Matera ed Ageforma, come soggetto esecutivo, riguardano nello specifico due azioni: la realizzazione di attività di formazione professionale di base; realizzazione di tirocini formativi, condotte in collaborazione con CCM, Direzione del Carcere e servizio pedagogico, l’USSM e l’UEPE.
“L’agenzia, grazie all’indirizzo programmatico della Provincia di Matera ed in collaborazione con la Casa Circondariale di Matera, l’USSM e l’UEPE sta portando avanti un delicato dialogo con le istituzioni del Ministero della Giustizia della città e quindi con la popolazione che in esse risiede; la finalità – ha sottolineato il Presidente Ageforma Nicola Trombetta – è quella di tener fede agli obiettivi della detenzione, ovvero procedere alla definizione di percorsi che siano in grado di fornire strumenti utili alla riabilitazione del detenuto, affinché la permanenza nelle istituzioni carcerarie possa corrispondere anche con una crescita professionale”. Nei giorni scorsi è stato avviato il primo dei tre percorsi formativi destinato alla “Acquisizione di competenze nella vivaistica” che coinvolge 15 ospiti della Casa Circondariale. Inoltre, le attività messe in cantiere dall’Ageforma riguardano corsi professionali di base per l’acquisizione di competenze tecniche nella prospettiva dell’inserimento lavorativo cui seguiranno, durante questo anno, gli altri due percorsi. Per quanto attiene alla seconda delle attività in itinere si tratta di tirocini che interessano l’area dell’orientamento, dell’istruzione e formazione. “Uno sforzo di grande valore – ha rimarcato Presidente Trombetta – anche tenendo conto dei numeri che interessano i percorsi proposti, e che dimostrano tutto l’impegno dell’Agenzia a favore delle fasce più deboli della popolazione, oltre che il suo forte radicamento sul territorio e capacità di dialogo con i soggetti che vi operano”. Le attività non termineranno, difatti, prima del dicembre 2011; il monte ore complessivo è pari a 750 ore relative ai corsi di formazione e 300 per i tirocini formativi, per un numero di 57 tirocini finanziati.