L’Azienda sanitaria locale n.4 e il Tribunale per i diritti del malato (Tdm) – Movimento di Cittadinanzattiva hanno sottoscritto un protocollo d’intesa finalizzato a regolamentare la collaborazione tra le due istituzioni. Le parti hanno concordato di sviluppare un sistema relazionale improntato su incontri periodici con l’Ufficio comunicazione – Ufficio relazioni con il pubblico (Urp) e con la Direzione aziendale su precisi ordini del giorno. E’ previsto lo sviluppo di una comunicazione reciproca. L’Asl n. 4 invierà al Tdm l’elenco degli atti deliberativi e comunicherà i codici di accesso telematico delle delibere che il Tdm concorderà con l’Urp di ricevere per esteso. Il Tdm, a sua volta, assicurerà la comunicazione di informazioni, pareri, proposte desunte e ispirate da segnalazioni e denunce, in riferimento a stati, fatti, comportamenti e rapporti relativi all’Azienda sanitaria locale. Il Tdm verrà consultato sulle questioni che hanno rilevanza per la tutela dei diritti del cittadino e su temi attinenti alla fruibilità dei servizi. L’Azienda, in proposito, si impegna a promuovere forme di collaborazione con le associazioni per rendere sempre più agevole l’accesso e la fruizione dei servizi sanitari, prevedendo forme di confronto sulle tematiche del “Regolamento di pubblica tutela’’ , la “Carta della sicurezza’’ e la “Carta dei diritti dei cittadini’’. Ha previsto forme di partecipazione dei cittadini a momenti di formazione e informazione sui servizi, sulle prestazioni e sulle pratiche sanitarie e a revisioni e monitoraggi della Carta dei servizi. La frequentazione dell’ospedale e di tutti i servizi da parte del Tdm avverrà nel rispetto di quanto previsto nel Regolamento per la disciplina delle attività delle Associazioni di volontariato e tutela, presso i presidi ospedalieri della Asl di Matera. L’Azienda sanitaria concede, infine, al Tdm come a tutte le altre associazioni impegnate in campo sanitario, la possibilità di utilizzare uno spazio sul sito della Asl 4 www.aslmt4.it.
“Il protocollo d’intesa –ha detto il direttore generale della Asl, Domenico Maroscia – rappresenta un atto importante nel rapporto di collaborazione e di confronto con le associazioni e con il volontariato, per migliorare la qualità dei servizi, ottimizzare le risorse e garantire i diritti dei cittadini. E’ per noi occasione di stimolo a recepire suggerimenti e osservazioni, migliorando la comunicazione tra Asl e Tdm, che possano aiutarci anche in maniera condivisa a offrire le migliori garanzie possibili per quanti fruiscono e fruiranno delle nostre strutture’’.
Un obiettivo condiviso anche dal Tribunale per i diritti del malato. “ Questo protocollo –ha detto il presidente del Tdm, Gianni Macina- arriva dopo un periodo di incomprensioni seguito da una costruttiva fase di confronto, che ha consentito di recepire gli obiettivi del nostro statuto e,cioè, il rispetto dei diritti del malato. L’intesa riconosce l’importanza di monitorare e controllare la qualità dei servizi offerti da questa Asl e da come questa venga recepita dagli ammalati. Siamo certi che il percorso e la collaborazione avviati continueranno, nella comune condivisione di assicurare ai cittadini servizi efficienti’’.