Basket, serie C2, girone di qualificazione
Arzano – Pielle Matera 71-78
Parziali: 28-15; 43-35, 53-59.
Arzano: Tranchina 9, De Rosa, Compagnone 4, Capasso 4, Minervini 6, Savarese 25, D’Angelo 3, Renella, Russiello n.e., Suriano 20- All. Argento
Pielle Matera: Acito 6, D’Ercole 8, Ambrosecchia 13, Racanelli 7, Losito 2, Skara 22, Vignola 10, Troisi 8, Nucci 2, Tralli. All. Cotrufo.
Arbitri Peluso e Tammaro di Avellino.
Note: Uscito per 5 falli Capasso (Arzano). Fallo Tecnico fischiato a Nucci (Pielle Matera) ed alla panchina della squadra materana
Ancora una convincente vittoria per la Pielle Matera che si impone sul difficile campo di Arzano per 71-78. L’incontro si presentava insidioso per la squadra allenata da coach Cotrufo sia per le assenze di Silletti e De Bartolo, sia perché la squadra di casa doveva assolutamente vincere per poter mantenere accese le possibilità di salvezza diretta senza dover ì, necessariamente, transitare dai play out.
Ovviamente le differenti motivazioni hanno indotto le due squadre a avere un approccio totalmente differente: dopo la consueta consegna del pane di Matera, l’Arzano parte aggressivo. La Pielle Matera, al contrario, rimane frastornato dal veemente inizio degli avversari, tanto che il primo quarto di gara termina con un eloquente +13 per i padroni di casa (28-15). Ma l’Arzano non riesce a conservare la tensione alta per l’intera gara e, dal secondo quarto, comincia a “mollare” lentamente consentendo un lento recupero agli ospiti che al 15’ hanno effettuato rotazioni si 9 giocatori, conservando un’invidiabile freschezza atletica per l’intera gara. Si va al riposo lungo con l’Arzano in vantaggio di 8 lunghezze (43-35).
Al rientro in campo i padroni di casa subiscono la maggiore freschezza atletica della Pielle Matera che con i giovani Acito (1993) e Troisi (1990) in cabina di regia e Racanelli (1992) D’Ercole (1993) e Vignola (1192) impongono ritmi alti alla gara. Capitan Ambrosecchia viene limitato in attacco con una difesa “faccia a faccia” ma proprio questa situazione consente all’Eosolare di esprimere il talento dei suoi giovani che vanno indistintamente a canestro. L’Arzano cede agli avversari ed il terzo quarto di gara vede avanti la giovane squadra lucana di 6 lunghezze (53-59).
Nell’ultimo quarto di gioco, nonostante Ambrosecchia sia tenuto per lunghi tratti in panchina, la Pielle Matera allunga ulteriormente raggiungendo anche 16 lunghezze di vantaggio. Negli ultimissimi minuti di gara vi è una rimonta dell’Arzano che riesce solo a ridurre il distacco a 7 punti.
Soddisfazione negli spogliatoi della Pielle Matera, dove si pensa già ai prossimi due impegni: l’ultima di campionato di C2, contro il Telese prevista per domenica prossima alle 17,30 e lo spareggio under 19 contro il Campobasso prevista per il giorno successivo.
“un calendario ricco di impegni – asserisce il dirigente Cesare Bubbico – dal minibasket dove stiamo effettuando settimanalmente una serie di incontri nella vicina puglia, alla serie C2 senza lasciare nessuna categoria, questo grazie alla programmazione di Luciano Cotrufo e Giovanni Papapietro, rispettivamente responsabili della C2 e settore giovanile e del minibasket. Durante le prossime festività pasquali, inoltre, saremo impegnati in diversi tornei nazionali in differenti località d’Italia mentre dalla collaborazione tra il CSI, Murgia Basket Santeramo, Pielle Matera e Lucos Montescaglioso, per lo stesso periodo ed al fine di promuovere il basket come elemento di aggregazione sociale, stiamo organizzando il “Torneo internazionale dell’Amicizia”, due quadrangolari internazionali (under 19 e under 17) con gare che si disputeranno tra Santeramo, Matera e Montescagliioso”.
Sempre intensa, dunque, le attività della Pielle che, con i propri partner sul territorio promuovono lo sport come elemento culturale.
Dopo il cappotto di lunedi’ scorso mi aspettavo una contestazione massiccia da parte di tutti e invece…la V.G.seduti a mangiare i semi, gli ultras a cantare NO ALLA TESSERA…ma ci rendiamo conto che questi quattro bambocci ci stanno prendendo per il c… insieme a un allenatore e a un D.S.che non stanno facendo altro che portarci sul l’orlo del ridicolo.Quindi, iniziamo ad assumere un atteggiamento di vera tifoseria, unita e compatta come ai vecchi tempi,facendo vedere a tutti chi è il vero tifoso materano,altrimenti domani sarà troppo tardi e staremo qui a morderci tutti le mani