Il Pane di Matera IGP sarà presente, a Milano, nell’ambito di un interessante progetto di urban design allestito dalla Società “Archivio personale” per conto di Stone Italiana, nell’ambito della design week milanese del Salone del Mobile, in programma dal 12 al 17 aprile.
Archivio personale ha elaborato la rivisitazione di un oggetto, la Madia, di tradizione tipicamente italiana, trasportandola, attraverso il progetto “Urban madia a mobile food station” al di fuori della dimensione unicamente domestica della propria cucina.
Quella che in origine era una specie di alto mobile in legno, usato per la panetteria e per le farine, esalta la sua funzione in un contesto esterno come quello di una piazza urbana.
Urban madia sarà a disposizione del pubblico per la condivisione di uno spuntino collettivo; tutto il cibo, già impacchettato con packaging ricercati ed ecocompatibili si trova in piccoli cassetti di cartone che diventano pratici kit da sfilare dal mobile e da utilizzare per un Urban Pic Nic.
Per potersi sedere comodamente ed assistere ai concerti che si terranno durante le serate o semplicemente per poter consumare in piedi panini fatti con Pane di Matera IGP ed ingredienti provenienti da coltivazioni e aziende di qualità che rispettano gli standard di eccellenza italiana.
Il Pane di Matera IGP, quindi, al centro di un progetto di Urban Design, protagonista di un evento originale ed eccezionale, a dimostrare la versatilità e la credibilità di un prodotto che, settimana dopo settimana, sta conquistando i giusti riconoscimenti per l’attenzione e la qualità che viene impiegata nella sua produzione, a cominciare dall’utilizzo di semole rimacinate di grano duro esclusivamente prodotte in Basilicata, per passare al lievito madre ed alla grande passione dei panificatori aderenti al Consorzio di tutela del Pane di Matera IGP.
Grazie ad Archivio personale e a Stone Italiana, il Pane di Matera IGP sarà presente in una grande kermesse internazionale, dove le migliaia di visitatori, provenienti da tutto il mondo, avranno la possibilità di apprezzarne la bontà e le peculiarità, dimostrando ancora una volta la grande potenzialità di un prodotto che, senza alcun dubbio, può sempre più definirsi l’ambasciatore lucano della qualità agroalimentare e ambientale materana e lucana.
Apr 11