A Marconia (MT), località “San Basilio”, i carabinieri della locale Stazione, unitamente ai colleghi della Compagnia di Pisticci, durante un servizio di perlustrazione finalizzato al contrasto dei furti nella piana del “Metapontino” in particolare, hanno arrestato, proprio per furto aggravato in concorso, due persone, originarie della vicina Puglia.
I due, Leo Bruno, 42 enne di Francavilla Fontana (BR), e Rossini Vito Valerio, 26 enne di Villa Castelli (BR), entrambi già noti per i loro precedenti penali, sorpresi, mentre si aggiravano con fare sospetto all’interno dell’area di competenza del Consorzio di Bonifica di “Bradano e Metaponto”, alla vista dei militari, hanno tentato la fuga, inutilmente, in quanto, dopo un breve inseguimento, sono stati raggiunti e bloccati.
Chiaro il motivo della loro fuga: i due, dopo aver rubato 20 quintali di materiale ferroso contenente soprattutto rame, lo avevano caricato su un autocarro e sarebbero riusciti a fuggire e a dileguarsi se, nel frattempo, non fossero arrivati i carabinieri, che, come detto, li hanno quindi bloccati.
Il rame, così recuperato, è stato restituito ai responsabili del Consorzio, l’autocarro è stato sequestrato e i due, dopo l’arresto, sono stati accompagnati presso il carcere di Matera.
In corso ulteriori verifiche per accertare il coinvolgimento degli stessi in altri furti.
L’operazione dimostra la validità della strategia attuata dal Comando Provinciale Carabinieri di Matera mirata, attraverso i Comandi Compagnia, ad aumentare e potenziare la presenza di militari sul territorio, proprio per contrastare ogni forma di reato.