OPERAZIONE CORPO FORESTALE
Il personale del Corpo Forestale dello Stato di Scanzano, nel corso delle operazioni di controllo del territorio, in località “Metaponto Lido” in agro del Comune di Bernalda, ha accertato la presenza di uno stabilimento balneare sito su un’area boscata retrodunale, di proprietà demaniale e sottoposta a vincolo paesaggistico- ambientale, realizzato in assenza delle necessarie autorizzazioni.
Le opere eseguite, oltre a costituire un illecito edilizio, hanno comportato un’alterazione sostanziale e definitiva dell’area retrodunale e il deturpamento di bellezze naturali in violazione alle norme sul vincolo paesaggistico- ambientale e idrogeologico.
Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore della Repubblica di Matera Valeria Farina Valaori, hanno comportato la denuncia alla Procura della Repubblica di Matera di un soggetto per reati edilizi ed ambientali.
La struttura, in esecuzione al provvedimento emesso dall’Autorità Giudiziaria materana, è stata sottoposta a sequestro.
La zona interna della duna è popolata da specie di grande interesse biogeografico e protette, tra le quali il giglio di mare (Pancratium maritimum L.), pianta a fioritura tardo estiva, caratteristica delle dune, e l’efedra (Esedra dystachia L.), specie a diffusione rarissima, di difficile impianto, dato il suo lento accrescimento, riportata nel “Libro rosso delle piante d’Italia”, vulnerabile ed indicatrice di stabilità ecologica.
Il Corpo Forestale dello Stato di Scanzano continua nelle operazioni di controllo del territorio volti a preservare e tutelare la vegetazione delle spiagge e l’ecosistema locale, particolarmente vulnerabile al disturbo antropico.
OPERAZIONE CARABINIERI
Tre ladri d’appartamento arrestati, questa mattina, a Marconia (MT), dai carabinieri della locale Stazione.I tre, Minerba Agostino di 21 anni del posto, Santacroce Massimo di 18 anni di Scanzano Jonico (MT) e un 17 enne sempre di Marconia, tutti noti per i loro precedenti penali, dopo aver rubato all’interno di un’abitazione del posto di proprietà di una pensionata, si stavano già allontanando, quando sono stati notati dalla pattuglia della locale Stazione, che, già di servizio nella zona, erano stati intanto allertati della presenza dei tre da una telefonata fatta al 112.I tre, avvedutisi della presenza dei carabinieri, si sono divisi, con il chiaro intento di far perdere le proprie tracce, inutilmente, perché i militari, notato il loro movimento, sono riusciti, dapprima, a bloccarne due e, subito dopo, sono risusciti a individuare il terzo, sorpreso mentre stava prelevando una somma di denaro, utilizzando la scheda bancomat poco prima rubata all’interno dell’appartamento.Lo stesso, prelevato il denaro, 250 euro, accortosi dei carabinieri, ha, nuovamente, tentato la fuga, anche in questo caso senza esito, perché subito bloccato e arrestato.La refurtiva, consistente in vari monili in oro, il bancomat e la somma prelevata indebitamente, sono stati recuperati e restituiti alla legittima proprietaria, mentre i tre arrestati sono stati accompagnati, i maggiorenni presso il carcere di Matera e il minorenne presso quello di Potenza.
Da rimarcare, ancora una volta, la validità dei servizi di controllo del territorio attuati, a livello locale dalle Stazioni Carabinieri secondo le direttive del Comando Provinciale Carabinieri di Matera.