“A cinquant’anni dalla scoperta della Bramea nella zona dei laghi di Monticchio, la nostra salvezza è l’Istituzione del Parco naturale regionale del Vulture”. E’ l’appello del consigliere comunale Udc di Barile, Rocco Franciosa. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
BARILE – Per salvarci da futuri pozzi di petrolio e da continue richieste di permessi di ricerche di idrocarburi dobbiamo a gran voce richiedere l’istituzione in tempi ragionevoli del parco naturale regionale del Vulture. E’ l’appello lanciato da Rocco Franciosa,consigliere comunale Udc di Barile, il quale rimarca “sono cinquant’anni dalla scoperta della Bramea, falena particolare, unico esemplare in Europa, che in questo periodo è possibile trovare nella zona dei Laghi di Monticchio, abbiamo un tesoro in più da preservare e valorizzare. Concetto che maggiormente deve essere da sprono, alle forze politiche, ai rappresentanti istituzionali e all’intera popolazione lucana, proprio in questi giorni – dichiara Franciosa – in cui si è parlato dei futuri rischi petroliferi nella nostra area. In me è maturata la convinzione che a fronte dei pericoli che si annidano dietro le richieste di permessi a verificare la presenza di petrolio, l’unica strada per preservare e valorizzare le nostre ricchezze, rimane l’istituzione di un’area protetta che sia vasta. Credo che in tutti questi anni – sottolinea Franciosa – abbiamo ampiamente discusso sull’istituendo Parco, mettendo in evidenza troppo spesso solo le controindicazioni di tale scelta, ma ad oggi i tempi sono maturi per ritornare a programmare per il nostro territorio un’idea di sviluppo sostenibile, che punti, attraverso il sistema delle aree protette, ad un turismo ambientale, in maniera spinta, unito alla valorizzazione delle risorse monumentali, storiche ed enogastronomiche, di cui è ricca la zona del Vulture. Abbiamo prodotti d’eccellenza, da valorizzare – sottolinea il consigliere comunale Udc di Barile- quali le acque minerali, l’olio extravergine, le castagne, l’aglianico del vulture, i formaggi, i salumi, il pane che dobbiamo salvaguardare, perchè ad oggi rappresentano una fonte certa di economia e potrebbero in futuro essere opportunità di lavoro per molti giovani disoccupati. Ormai sono decenni che si parla di istituendo Parco del Vulture – prosegue Rocco Franciosa, consigliere comunale Udc di Barile – non possiamo più declinare una scelta inevitabile, se non vogliamo correre il rischio di ritrovarci anziché un’area protetta, tanti pozzi di petrolio con i danni che ne deriverebbero. Facciamo tutti insieme la scelta giusta per il bene del nostro territorio, – ci tiene a rimarcare Franciosa – rivendichiamo l’Istituzione in tempi rapidi del Parco naturale regionale del Vulture, puntiamo sul turismo, sull’agricoltura, sui prodotti d’eccellenza, e sulla salvaguardia ambientale. L’istituzione del Parco del Vulture inevitabilmente comporterebbe il rapido sviluppo organico anche della zona dei Laghi di Monticchio e la salvezza della vita futura della Bramea. La nostra più grande responsabilità che abbiamo – conclude Rocco Franciosa – è quella di preservare il nostro territorio e le azioni da mettere in campo devono essere consequenziali e mirate a strategie di valorizzazione.
Apr 18
La Bramea è la falena rara e la mia vita è legata a lei…per proteggerla dall’inquinamento ,chiedo alle istituzioni di preservare il territorio del Vulture e salvare flora e fauna !!!