Dipartimento Ambiente, Consorzio Asi di Matera, Arpab, Provincia di Matera e Comune di Pisticci si sono incontrati a Potenza per fare il punto sullo stato dei lavori finalizzati alla eliminazione dei miasmi percepiti nell’area della Valbasento.
Le cosiddette vasche di equalizzazione di Tecnoparco, individuate come possibile causa dei cattivi odori nell’area di Pisticci Scalo, saranno coperte completamente entro al massimo due settimane. La copertura della prima è stata completata, su una seconda si sta lavorando in questi giorni e nella prossima settimana, al massimo entro quella successiva, sarà completata anche la copertura della terza. Gli impianti saranno terminati entro una quarantina di giorni, con l’installazione degli Scrubber, ulteriori dispositivi che abbatteranno le sostanze volatili e l’attivazione di sistemi di filtrazione a carboni attivi.
Lo hanno reso noto il Consorzio Asi di Matera e la Società Tecnoparco durante una riunione ad hoc convocata dal Dipartimento Ambiente della Regione Basilicata per la verifica dello stato di attuazione delle azioni di miglioramento impiantistico della Tecnoparco e per l’acquisizione delle informazioni tecniche sulle misure di qualità dell’aria. Oltre ai dirigenti e funzionari del Dipartimento regionale, all’incontro hanno partecipato rappresentanti della Provincia di Matera, del Comune di Pisticci, dell’Arpab e della società Tecnoparco Valbasento.
Il Consorzio ha presentato lo stato dei lavori ed ha assicurato che prima dell’estate l’impianto di copertura e di filtraggio delle acque sarà consegnato. Tecnoparco da parte sua ha fatto sapere di essersi attivata per completare, entro un mese e mezzo, i lavori di adeguamento della stazione remota della Valbasento a Ferrandina.
Il Dipartimento Ambiente ha chiesto che continui, in maniera costante, il raccordo tra i soggetti istituzionali e privati coinvolti, con l’obiettivo di attivare una caratterizzazione spinta dell’aria e degli odorigeni in Valbasento, posto che la natura di quel sito impone un monitoraggio a prescindere dal caso oggetto dell’incontro. In particolare Arpab intensificherà il monitoraggio dell’aria già controllata dalla cabina situata in quella zona attraverso campagne mirate con veicoli mobili, mentre la società Tecnoparco predisporrà e trasmetterà con la massima tempestività un protocollo tecnico di caratterizzazione delle sostanze odorigene che andrà validato da Arpab. Sulla necessità di alzare il livello di controllo complessivo in quel sito e sull’opportunità di implementare il sistema comune di raccordo hanno convenuto il comune di Pisticci e la Provincia di Matera. Il prossimo 20 Giugno si terrà una riunione di verifica del completamento delle attività impiantistiche e delle azioni di controllo condivise.