Un ragazzo materano minaccia di buttarsi giù dal balcone del quinto piano di una palazzina ubicata in piazza degli Olmi ma l’intervento provvidenziale degli agenti della Squadra Mobile della Polizia di Stato e dei Carabinieri, sostenuti anche dal pronto intervento dei Vigili del Fuoco, pronti a trasferire nella piazza adiacente di via Maiorana uomini e un automezzo per sostenere un eventuale intervento d’urgenza, ha permesso di concludere nel migliore dei modi una situazione che all’ora di pranzo, poco dopo le 13 aveva creato difficoltà anche alla circolazione stradale, particolarmente critica in quei minuti.
A seguito delle segnalazioni ricevute al 113, il ragazzo, che ha chiesto prima di parlare con il suo avvocato e poi anche un pacchetto di sigarette, è stato controllato a vista sul tetto dagli agenti che hanno deciso di impegnarsi in quest’operazione particolare e poi raggiunto in modo da poter comunicare da vicino e convincerlo a desistere dall’insano gesto.
Il ragazzo è stato raggiunto dalle forze dell’ordine, che hanno scongiurato così una nuova tragedia in una città che continua purtroppo a fare i conti con tantissime situazioni di disagio, che spessano sfociano in gesti estremi. Per fortuna oggi evitato.
Michele Capolupo
La fotogallery del giovane che minacciava di buttarsi dal balcone di una palazzina in piazza degli Olmi a Matera (foto www.sassilive.it)
Il ragazzo ha ottenuto un pacchetto di sigarette gratis e poi visto che era ora di pranzo è rientrato che era pronta la pasta al forno. Voglio dire, se uno è veramente convinto di farla finita, c’è anche una certa dignità nel farlo.
E poi il disagio oramai è quasi per tutti, soccombe il più debole e penso che la natura deve fare la sua selezione naturale. Non si scappa.
Ma che c…o dici!!!
devo dire che il tuo nick è appropriato proprio anche se preferivo che quelle cavolate che hai scritto te le potevi risparmiare.
bucati in fronte così chissà ti riprendi.
NOMEN OMEN, in questo caso vale anche per lo pseudonimo.
Avete dimenticato un particolare gravissimo!i ragazzi urlavano frasi davvero infelici che dimostrano la depravazione,la mancanza di educazione e l’insendibilità che caratterizza la nuova generazione!questo è vergognoso!
ma che ne sai dell’educazione di quel ragazzo!!! ma come ti permetti di fare di tutto un’erba un fascio… io sono della stessa generazione di quel ragazzo, lo conosco personalmente come la sua famiglia e posso dirti che forse lui ha avuto un’educazione meglio della tua.
se questa è la new generation siamo messi male. ecco perchè abbiamo bisogno di un 88enne a risolvere inostri guai
il mio commento era riferito a claudia. io spero che il ragazzo trovi intorno a se persone che gli facciano riacquistare fiducia in se stesso e nella sociètà civile, a testa alta bisogna andare avanti.
p.s. complimenti per la professionalità dimostrata da tutte le forze dell’ordine presenti compreso i VV.FF.
Zukkavuota, mai nick fu più azzeccato.
Zukkavuota, mai nick fu più azzeccato.
ma andate a c… … spero che questo ragazzo risolva qualunque problema lo abbia turbato … in un mondo triste e difficile come il nostro non c’è da meravigliarsi se qualcuno si svegli la mattina con poca voglia di vivere ancora …
bravo francesco ma andate a c… … spero che questo ragazzo risolva qualunque problema lo abbia turbato … in un mondo triste e difficile come il nostro non c’è da meravigliarsi se qualcuno si svegli la mattina con poca voglia di vivere ancora …
queste sono le cose da scrivere. BRAVO!! BRAVO!! BRAVO!! ti ringrazio io al posto del ragazzo
Che amarezza i vostri commenti…
Secondo voi uno si alza la mattina e decide di dare spettacolo?
Ma lo sapete che la linea di demarcazione tra benessere e malesere psicologico è così sottile e delicata che ognuno di noi potrebbe perdere il senno?
Ogni individuo ha la sua forza di adattabilità alle circostanze avverse, ognuno reagisce a suo modo.
La psiche è labile, i pensieri corrono e annebbiano la realtà.
Bisogna comprendere e stare molto vicino a chi manifesta segni di debolezza psichica.
Per loro il suicidio è “liberazione” da quello che provoca sofferenza. Le persone che stanno male non sono capaci di raziocinio.
Ecco perchè non vanno lasciate sole!
E soprattutto neanche criticate!
Condivido,
non è da l’oggi a domani che si decide compiere atti estremi, chi entra nel tunnel della depressione, spera di trovare la luce, ma quando il buio diventa tanto nero, quando non trovi nessuno che ti viene a cercare,
non trovi nessuno che ti tende la mano,
nel farla finita,
vedi la luce della tua disperazione
Zuccavuota,sei proprio una Cucuzza,facci un favore non provarci tu ,perché romperesti il marciapiede o la piazza.quando ti svegli la mattina lavati la faccia con il kerosene,,vedrai che ragionerai meglio.
meno male come è andata…e che in fondo stavolta abbia vinto la vita.
Mi sorprende la richiesta di vedere l’avvocato. Sono loro i nuovi veri tutori, consulenti, a volte anche gli amici. E questo conferma di come sia dilagante e seriamente preoccupante il momento storico che viviamo.
Cari signori (compreso sasa), questo è un blog e tutti siamo liberi (nei limiti) di esprimerci liberamente.
Se non si è d’accordo perchè offendere? I miei commenti sono di una persona che ama vivere civilmente, nei vostri vedo tanta infelicità e rabbia. Non volevo sminuire il comportamento del ragazzo disperato, ma solo ricordare la selezione naturale che fa parte del nostro mondo. Nella giungla vince il più forte, come nella vita.
Prova a rileggere il tuo primo commento e capirai chi è stato il primo ad offendere… forse.
Tempo fa, un mio amico è salito sul terrazzo di casa sua e senza farsi vedere e senza chiedere nulla si è gettato nel vuoto. Nel suo gesto c’era la disperazione nel non saper affrontare i problemi della vita e il coraggio di farla finita. Non saprò mai cosa gli passava per la testa ma adesso lui non c’è più.
Concluderei nel dire a questi signori che mi hanno offeso in modo gratuito
Non giudichiamo…
La colpa e’ solo del comune di Matera….date lavoro alla citta’,c’e’ da fare tranto non solo escrot mangiate e viaggi all’estero…i soldi bisogna usarli per la citta’ e per chi deve lavorare per tenerla efficiente…….
Vi faccio notare, la mancanza di qualsiasi accenno di solidarieta da parte della casta politica. quando per un schiaffo alla guarino, si sono alzate voci a sostegno e in difesa dell’assessore.
l’aspirazione della casta, è chi soffre , non rompa i c….., si tolga di mezzo in silenzo, cosi loro possono continuare a fare i fatti propri. Domani 25 aprile, andra in scena la solita retorica delle celebrazioni per la liberazione,dove le massime autorità istituzionali comprese quelle materane, ci dispenseranno di parole piene di ipocrisia e di retorica, spero che davanti al milite ignoto li lasciamo da soli alle loro autocelebrazioni, per non fare di peggio. I partigiani che sono morti per darci la liberta, si staranno rivoltando nella tomba vedendo che la loro morte è stata invana, vedendo il livello morale ed etico di questa classe politica e dirigenziale,constatando che la liberta e la giustizia sono diritti ancora lontani per la maggior parte degli italiani
sandro pertini
Mi dica, in coscienza, lei può considerare veramente libero un uomo che ha fame, che è nella miseria, che non ha lavoro,che è umiliato perché non sa come mantenere i suoi figli ed educarli?
Questo non è un uomo libero. Sarà libero di bestemmiare, di imprecare, ma questa non è libertà (ed egli sarà potenzialmente sempre sotto ricatto dei partiti e della criminalità, aggiungiamo noi).
La libertà senza giustizia sociale è una conquista vana.
ci associamo alle considerazioni di Mario Scalcione… un problema grave quello della depressione e dell’isolamento sociale, che accresce ancor più le difficoltà di ingresso nel mondo del lavoro materano ed italiano