Contro il fanalino di coda Perugia la Bawer Matera soffre più del previsto ma risolve il match solo nel finale grazie alle invenzioni di Vico e festeggia la conquista matematica dei play-off. Da definire nelle prossime tre giornate il piazzamento finale ma la Bawer Matera giocherà altre due partite e riposerà nell’ultimo turno.
Basket, Dna, 32^ giornata
Bawer Matera-Perugia 62-58
parziali del match: 19-15, 36-27, 49-45
Bawer Matera: Rezzano 12, Cantone 4, Vico 15, Vitale 9, Iannuzzi 13, Cozzoli 1, Samoggia 5, Grappasonni 3, Giuffrida n.e., Smorto n.e. All. Benedetto
Perugia: Chiatti 7, Chiarello 8, Cutolo 11, Mei 10, Bonamente 11, Bei 5, Santantonio n.e., Ramenghi 4, Meschini n.e., Rath 2. Coach Fabrizi.
Arbitri: Corrado di Messina e Loscalzo di Potenza
Tiri liberi: Matera 16/21, Perugia 8/10
Tiri da due: Matera 17/35, Perugia 19/34
Tiri da tre: Matera 4/17, Perugia 4/23
Tecnico fischiato a Iannuzzi nel terzo quarto
Matera prova subito la fuga in avvio di gara con tre punti firmati Iannuzzi, l’ultimo dalla lunetta ma Perugia dimostra il suo valore sin dalle prime battute, a dispetto di una classifica che la condanna a recitare il ruolo di Cenerentola della DNA. Chiarello, Bonamente e una tripla di Cutolo regalano il meritato vantaggio agli ospiti (3-7) e in sequenza si esaltano dalla grande distanza Vitale e Mei. La rimonta di Matera arriva con un libero di Iannuzzi, due tiri vincenti di Vico, un altro affondo del pivot materano, la prima tripla di Rezzano e la penetrazione positiva di Vico. Sul 16-10 Matera si rilassa e Perugia si avvicina di nuovo con Mei e un attacco con canestro e libero supplementare guadagnato da Bei. La Bawer torna a colpire con Iannuzzi e chiude il primo quarto segnando un libero con Cozzoli. Nel secondo quarto Matera gestisce e allunga. Rath risponde a Vitale, Grappasonni con un micidiale 2+1 replica a Ramenghi, che si ripete nell’attacco successivo. Matera piazza il break con due attacchi vincenti di Vico e uno di Samoggi e vola a +11 per il massimo vantaggio del match: 32-21. Mei e Chiatti suonano la carica al Perugia, Matera tiene a distanza gli ospiti prima con due liberi di Vico e poi risonde sempre dalla lunetta con Cantone al canestro di Bei. Al riposo Matera è avanti di 9 (36-27). Il terzo quarto segna il ritorno in grande stile di Rezzano, che segna i primi quattro punti per i padroni di casa. Perugia comunque non molla e ribatte prima con Bonamente e poi l’attacco da 2+1 di Cutolo. Il punteggio si muove ad elastico perchè Cutolo risponde a Iannuzzi e Mei replica a Vitale. Il tecnico a Iannuzzi restituisce fiducia agli umbri, che mettono a segno un break devastante di 12-0 che porta clamrosamente in vantaggio Perugia. Gli umbri rosicchiano tre punti dalla lunetta con un libero di Mei e due di Chiatti e poi mandano in tilt la difesa materana con Bonamente, Chiarello e Bonamente, autore del canestro che porta gli ospiti a + 1 (44-45). Iannuzzi segna solo uno dei due liberi a disposizoine ma dopo un altro errore biancorosso è Vitale a correggere il tiro sul ferro di Rezzano. Matera chiude il terzo quarto sul 49-45 ma il Perugia sogna l’impresa. L’ultima frazione si apre infatti con il canestro di Chiarello che avvicina gli ospiti a due punti da Matera ma il libero di Samoggia, la pesantissima tripla di Rezzano e il canestro in rotazione di Samoggia riportano la squadra di Benedetto a + 8. La gara sembra in discesa ed invece Perugia la riapre di nuovo con due bombe consecutive messe a segno da Bonamente e Cutolo quando mancano 5′ alla fine: 55-53. La palla scotta e dopo due errori in attacco da parte delle due squadre è Chiarello a fissare il pari 55 quando mancano 3′ alla fine. Vico non trova la bomba e Matera trema quando Cantone finisce addosso a Mei. Chiatti sbaglia l’assist decisivo per un possibile vantaggio perugino e Matera mette al sicuro il vantaggio con l’immenso Vico, sempre pronto a togliere le castagne dal fuoco quando la partita si complica. Perugia prova comunque a recuperare ma fallisce due volte con Cutolo, da due e da tre e poi con Chiatti. Vico non perdona e dalla lunetta Chiatti con tre liberi e Iannuzzi con due fissano il punteggio finale sul 62-58 per la Bawer Matera
Michele Capolupo
Sala stampa.
Coach Benedetto commenta così la vittoria sul Perugia: “Abbiamo giocato una partita in cui puntualmente dopo aver accumulato un discreto vanittaggio consentivamo al Perugia di rientrare. In queste partite finali tutti vogliono conquistare punti importanti per rientrare nella lotta dal quinto al decimo posto o per conquistare la migliore posizione play out. I punti sono pochi ed entrare in Lega Silver non è facile. Ci sono gare in cui devi sudare per vincere. Il Perugia è venuto qui per giocarsi la partita e tutte le opportunità e noi questa partita l’abbiamo vinta con la tattica e con il cuore. Adesso abbiamo la certezza di giocare i play off e questo mi fa piacere in quanto abbiamo raggiunto l’amico Roberto Miriello che ha centrato i play off quando la partecipazione era a otto. Il nostro obiettivo è mantenere questo secondo posto in un campionato nel quale ci pronosticavano dall’ottavo al decimo posto. Arrivare tra i primi quattro posti è un grande traguardo. Voglio ricordare che i progetti si fanno in estate e poi si prepara tuta la stagione. Voglio ricordare anche che Vico ha un problema al quadricipite e nonostante questo problema ha risolto la partita. Naturalmente è stata una vittoria di tutto il gruppo, che va applaudito per quello che ha fatto. Il bello di questo campionato deve ancora venire”.
Il coach pensa già alla prossima gara contro la capolista Torino: “A Torino andiamo a giocare la nostra pallacanestro per vincere contro la capolista. E’ evidente che in una partita come questa gli stimoli per fare bene, per fare un ottimo risultato ci sono tutti”. Poi precisa: “Cantone e Vitale accusano qualche problema e con il Perugia siamo andati un po’ in affanno anche per queste difficoltà ma mi auguro che i ragazzi possano ritrovare energia per la gara con il Torino, una gara carica di lavoro”.
Protagonista decisivo per la vittoria di Matera-Perugia ancora una volta è stato Sebastian Vico: “Oggi devo dire che abbiamo incontrato una squadra fisica e anche ben disposta mentalmente. Noi, nonostante tutti i problemi accusati in settimana dovevamo vincere per mantenere il secondo posto che non è ancora certo. Proveremo a conquistarlo matematicamente a Torino, contro una squadra che aveva accusato qualche problema fisico. Il Perugia ha giocato con noi nel modo in cui dovrà fare quando affronterà i play out. Loro hanno messo in campo molta fisicità e noi siamo stati bravi a non perdere la concentrazione. Adesso dobbiamo pensare al secondo posto. Abbiamo ancora due gare difficili (Torino e San Severo) e dobbiamo giocarle in scioltezza mentale. Il Torino sta attraversando un periodo strano e i suoi ultimi risultati ci confermano che questo è un campionato difficile”.
Andrea Fabrizi, coach del Perugia: “Siamo una squadra che sta soffrendo tanto ma qui a Maera contro la Bawer abbiamo giocato cercando di dimostrare a noi stessi che siamo vivi. Considero la Bawer una delle squadre più forti del campionato con un allenatore super e una persona super. E’ una squadra che ha una grande qualità e non ha precluso niente puntando sempre al massimo”.
Carlo Abbatino
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La fotogallery di Bawer Matera-Perugia (foto www.SassiLive.it)
Fortunatamente abbiamo vinto,
ma mi sembra che fisicamente siamo alla frutta.
secondo me all’ammazzacaffè..
CHECCO. Come vedi avevo ragione nel precedente commento : basta vincere le 2 in casa e siamo secondi , la prima e’ fatta ora aspettiamo il San Severo o la chiudiamo a Torino. comunque la squadra mi pare un po’ spompata non regge il ritmo partita nel finale va in bambola se ieri avessimo incontrato una squadra più’ cinica avremmo perso il mach, ma va bene lo stesso il miracolo ormai è’ compiuto ora tutto quello che viene di buono e un optional.
In effetti non avevo pronosticato la sconfitta di Casalpusterlengo a Recanati. Comunque meno male che ieri al Perugia mancava un certo Poltronieri, miglior realizzatore di tutto il campionato altrimenti non so come andava a finire. Adesso penso che al 99% siamo secondi. Hai ragione, anche io ritengo che il miracolo è compiuto. E i play-off sono un di più.