Davide Bellomo, 2 anni da compiere il prossimo 23 febbraio, è stato il bambino premiato dai giornalisti con la targa del Carneval Tour per la maschera più bella. Accompagnato sul palco da papà Osvaldo e mamma Beatrice, il piccolo Bellomo ha sfilato con il suo vestitino da principe azzurro, lo stesso colore dei suoi meravigliosi occhi. Carmela Cosentino per la Gazzetta del Mezzogiorno, Marianna Flumero per il miotg.it, Mimma Maranghino per Trm, Stefania Novembre per la Nuova Tv, Antonio Murzio per il Quotidiano e Michele Capolupo per Sassilive.it hanno scelto Davide per la sua semplicità. Una scelta che ha rispecchiato lo stile del Carnevale materano. In realtà le feste organizzate per il martedì grasso erano due nella città dei Sassi. In piazza Vittorio Veneto chiusura del Carneval Tour promosso dalle Associazioni di categoria con tre eventi in programma: mentre una pioggerellina inattesa cercava di ostacolare la partenza dello show, sul palco due maschere d’eccezione a presentare la serata: l’eclettico Saverio Pepe e la dolce Annabella Giordano hanno provato a riscaldare un freddo martedì grasso materano: spettacolo di danza e un musical concepito dalla scuola di ballo di Diana Viti e un concerto alternativo con la Jazza Band, trascinata dal frontman Paolo Irene. La discoteca di Radio Norba con Enrico Fornaro e Pio, uno dei due protagonisti di "U Tub", la trasmissione di Telenorba 8 che fa il verso al portale che offre i video caricati dagli utenti di tutto il mondo. Dalla piazza ai Sassi. Il primo vicinato ad offrire uno spettacolo di musica folk è quello adiacente il ristorante Nadì. Più avanti, nello spazio che interseca via D’Addozio con via Fiorentini, tarantella e tradizioni popolari con un gruppo musicale in costume. Nella prima curva di via Madonna delle Virtù un gruppo di artisti di strada, mentre in piazza S. Pietro Caveoso il palco con la discoteca di Radio Radiosa a cura del dj Skrezio e della vocalist La Teo. Per la prima volta è stata suonata anche la nuova versione della Frangetta dei Sassi, il remix del dj materano sul testo scritto da Michele Capolupo e lanciato su Sassilive e Youtube anche dal videoclip prodotto da Blu Video. Special guest sul palco anche Azzurra, la protagonista audio e video della “Frangetta” materana. Tutto solo a Porta Pistola, il fantoccio del Carnevale, bruciato secondo tradizione intorno a mezzanotte. E dopo il saluto alle maschere, poche per la verità, presenti in piazza Vittorio Veneto e negli antichi rioni, è tempo di bilanci. Nei Sassi non c’è stato il pienone da notte bianca, tanto per intenderci. Anche perché il Carnevale degli anni ’80 e ’90 è stato un’altra cosa. Il Comune e le associazioni di categoria vanno comunque elogiate per lo sforzo profuso, anche se un raccordo tra le due iniziative sarebbe stato opportuno. Ci siamo chiesti per esempio "che senso ha" offrire ai giovani musica da discoteca in due piazze diverse, una al centro e l’altra nei Sassi. A conti fatti, ci auguriamo che gli esperimenti di quest’anno possano stimolare amministratori e imprenditori di questa città sul sogno di riportare il Carnevale di Matera ai fasti delle precedenti edizioni. La città dei Sassi, se vuole davvero rilanciare l’offerta turistica, deve fare leva sulle risorse a disposizione e non perdere più tempo in battaglie politiche che producono solamente fumo e delusioni.
Michele Capolupo