Giovanni Angelino, Consigliere comunale del Gruppo Misto giudica strumentali e ingenerosi i ripetuti attacchi a mezzo stampa del Consigliere regionale di Fratelli d’Italia Gianni Rosa nei confronti del governatore dimissionario Vito De Filippo. Di seguito la nota integrale.
Giovanni Angelino: “Gli attacchi di Rosa a De Filippo sono strumentali e ingenerosi”
Gli attacchi a mezzo stampa sferrati dal consigliere regionale di Fratelli d’Italia Gianni Rosa nei confronti del governatore dimissionario della Regione Basilicata Vito De Filippo mi sembrano strumentali e sicuramente ingenerosi nei confronti di un esponente politico che ha avuto subito il coraggio di dimettersi a seguito degli eventi di natura giudiziaria che hanno condizionato l’attività del Consiglio regionale.
Gianni Rosa continua a buttare fango addosso al presidente De Filippo senza rendersi conto dei problemi che sta attraversando in questi giorni non solo una piccola regione come la Basilicata ma tutto il Paese, che cerca di ripartire con un nuovo Governo per dare risposte alle emergenze che riguardano soprattutto il tema dell’occupazione.
Credo che De Filippo abbia la coscienza a posto e ha saputo gestire molto bene una situazione sicuramente difficile e che ha di fatto provocato uno stallo nell’azione amministrativa della Regione Basilicata.
Chi critica solo per cercare di screditare anni di buon governo regionale non produce nulla di buono e per questo vorrei dire a Gianni Rosa che non si può individuare in De Filippo il capro espiatorio di una situazione molto complessa che viene identificata nel cosiddetto Sistema Basilicata.
Rosa sostiene che è giunto il momento di dare un’alternativa al sistema ma io mi chiedo: cosa ha fatto in questi anni l’opposizione per poter meritare la fiducia degli elettori lucani? Prima di puntare il dito sul presidente della Regione Basilicata, Gianni Rosa dovrebbe rendersi conto l’alternativa per una nuova politica che possa garantire benessere e sviluppo al popolo lucano si costruisce con i fatti e non attraverso comunicati stampa in cui trionfano la demagogia e il populismo.
Giovanni Angelino, Consigliere comunale Gruppo Misto
Riportiamo di seguito la nota inviata dal Consigliere regionale di Fratelli d’Italia Gianni Rosa e già pubblicata venerdì 3 maggio su SassiLive.
Il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia Gianni Rosa torna ad affrontare la crisi che in questi giorni ha travolto la politica regionale dopo gli arresti di due assessori e di un consigliere regionale e l’obbligo di dimora imposto ad altri otto consiglieri. Di seguito la nota integrale.
Dopo aver contribuito a creare il “Sistema Basilicata” il governatore lucano indossa all’improvviso le vesti del capopopolo. E con un colpo di teatro azzera quello stesso sistema. Ed ecco il novello Masaniello che cade dal pero quando dalle cronache giudiziarie apprende dell’odiosità di certi comportamenti tenuti dai consiglieri regionali. Lui puro, (gli altri no) non si fa scrupolo di azzerare quello stesso sistema di cui ha la paternità. Un Masaniello per convenienza dunque. Che ha bisogno di sopravvivere anche a costo di uccidere (metaforicamente) i suoi stessi “amici”. Del resto De Filippo non è nuovo ai cambi repentini. Lo ha fatto con il petrolio. Clamoroso esempio di come si possa cambiare idea dopo aver permesso di tutto alle compagnie. Masaniello-De Filippo all’improvviso decide di mettere un limite alle estrazioni.
Insomma è chiaro che De Filippo, e non certo da oggi, sta tentando l’impossibile per “passare la nottata” indenne e rigenerarsi in un nuovo sistema, in cui verranno proposte facce della stessa medaglia. La finta rivoluzione può essere evitata. Oggi si apre una possibilità concreta di archiviare la politica rappresentata dal “De Filippo & co” che ha portato la Basilicata alla bancarotta. Un default inspiegabile se consideriamo le enormi risorse finanziarie piovute sulla nostra regione. Basti ad esempio pensare agli 800 milioni del ciclo europeo cui aggiungere gli 800 milioni di royalties. Tanto rumore per nulla visto che queste ingenti risorse non hanno portato sviluppo perché spese senza una pianificazione preventiva ma a seconda delle esigenze del padroncino di turno.
Oggi bisogna essere in grado di offrire ai lucani un’alternativa al sistema. E questa alternativa non è la verginità che vorrebbe ricucirsi addosso il “De Filippo & co”. L’alternativa si deve costruire sui fatti superando gli steccati ideologici. L’alternativa deve essere costruita da uomini e donne interessati al bene comune, pronti ad uno scatto d’orgoglio per non subire più le scelte scellerate di chi è troppo distante dalla gente.
Angelino Assessore a gran VOCE
Angelino; ma perchè non Ti vai a trovare un lavoro onesto invece di accattonare dai Tuoi colleghi nulla facenti, non avete mai lavorato nella vostra vita e siete saliti tutti sulla diligenza del mantenimento, sembrate delle vecchie prostitute che non sanno più su quale marciapiede andare a battere; che bella vita, tanto ci sono gli stronzi che vi pagano lo stipendio (illegittimo, visto che fate solo danni).
Spero che presto sia spazzato via il parassitismo socio-politico, da qualche imminente pestilenza, un virus irreversibile che colpisce tutta la classe politica e neopolitica, compreso i non eletti ma comunque aspiranti.
Lunga vita agli artigiani agli agricoltori e agli industriali che hanno rispetto dell’ambiente.
Vorrei conoscere tutti quelli che hanno votato Angelino, guardargli negli occhi e capire fino a che punto arriva la stupidità umana.
Mio caro, sarà impossibile esaudire il Tuo desiderio, poichè quegli elettori sono guerci ed appartengono all’OSMAIRM ed al Brancaccio, visto che il centro di igiene mentale di Bisceglie lo hanno sfollato, trovando tutti riparo ed assistenza nella casa comunale e similari; come dicevano i Prefetti al Tempo della guerra alle donne incinte violentate dai Tedeschi; “non preoccupatevi dei nascituri, poichè lo stato si farà carico dei figli di puttana”.
Demagogia e Populismo, parole ricorrenti nel linguaggio quotidiano di “angelino”.
Anch’io come Giuseppe vorrei conoscere tutti quelli che lo hanno votato, ma ancor di più chi gli scrive i testi.
PERCHE’ NON LO PRENDIAMO COME STOPPER NEL FC MATERA?
Angelino è già stoppato per natura