Si è conclusa Sabato 4 maggio la tre giorni di chiusura del Progetto di interesse nazionale PRIN 2008 sul tema delle metodologie avanzate per la produzione e validazione di carte di instabilità del territorio e modelli di previsione dell’accadimento di fenomeni franosi finalizzati alla loro mitigazione, coordinato dal Prof. Giuseppe Spilotro.
Nella giornata di sabato Spilotro con il gruppo di ricercatori costituito da Guerricchio, Gisotti presidente della SiGea nazionale, Vitone, Amitrano, Alexander, Frattini, Corazza della Protezione Civile Nazionale ed i ricercatori dell’università della Basilicata Canora F., Clisci C, Straziuso K. e Iasilli A, ha fatto visita alle frane storiche dell’Appennino Lucano.
Fortemente voluta da Spilotro è stata la tappa a Pisticci per accendere i riflettori internazionali sul caso che sta interessando in particolare la Chiesa di San Rocco.
E’ appunto in Piazza Plebiscito che il gruppo ha stazionato entrando a fare un sopralluogo nella Chiesa, al momento chiusa per la salvaguardia dell’incolumità pubblica nell’ottica della prevenzione dei rischi ed al cui interno è installata apposita strumentazione per il monitoraggio dei movimenti che interessano la struttura.
Interessante è stata la presenza del Guerricchio che torna a Pisticci dopo aver studiato con Melidoro la frana del 1976, ed aver pubblicato nel 1979 la storica relazione Guerricchio – Melidoro. Insieme a lui, il Presidente nazionale della SiGea Giuseppe Gisotti con il quale si è pianificato un workshop nazionale da tenersi a Pisticci, in cui affrontare scientificamente le tematiche del dissesto idrogeologico ed in particolare quello che interessa Pisticci.
All’appuntamento erano anche presenti gli Assessori Grieco e D’Onofrio che hanno colto l’occasione per comunicare che è in corso una azione diretta fra Acquedotto Lucano e Sindaco di Pisticci che mira ad individuare le disfunzioni della rete acquedottistica a monte della Chiesa di San Rocco, finalizzato all’individuazione di eventuali punti di ammaloramento della rete, per eliminare perdite e infiltrazioni d’acqua nel sottosuolo. Infiltrazioni che sono le concause dei problemi di instabilità che interessano l’area su cui sorge l’abitato di Pisticci Centro.
Ad attendere i visitatori anche il Parroco Don Rocco Rosano impegnato con i fedeli della sua Parrocchia a “smuovere” le coscienze per far sì che si trovi una soluzione definitiva per la Chiesa e che ne consenta la riapertura.
E’ stata anche l’occasione per l’Amministrazione e Spilotro di rinnovare gli impegni reciproci nei confronti di una comunità che chiede la riapertura della Chiesa, ma che deve al contempo vivere in un luogo sicuro.
