In occasione dell’arrivo del Giro d’Italia a Matera nella giornata di mercoledì 8 maggio con la tappa che partirà da Cosenza alle 12,30 per raggiungere la città dei Sassi intorno alle ore 17 il poeta di Grassano Carmine Donnola celebra la corsa rosa con tre poesie dedicate ad un grande campione del ciclismo italiano, il compianto Marco Pantani. Di seguito le tre liriche dedicate a Pantani: E’ caduta una stella, Marco degli Olimpi e Pensiero di Elvira.
È CADUTA UNA STELLA
Ho visto Marco
scalare montagne
ho visto il pirata
bucare una nuvola
per giocare con l’acqua
Alzo lo sguardo
nel cielo vedo campioni
Bartali Coppi Pantani
Con due ruote di gomma
avete profuso nell’aria
cerchi di gloria
Addio gladiatore sensibile
la sorte ti ha allontanato dal podio
il destino ti ha sbarrato la vita
L’ultima corsa
l’hai fatta con l’ombra
è stato un trionfo
Il silenzio del buio
nella notte profonda
ha risvegliato ricordi e vittorie
Momenti di gloria
che le onde del mare
hanno versato
sulla sabbia dorata
Marco Pantani
un raggio di sole
scaldò il tuo cuore
La dolce Christine
nella polvere bianca
con la tua bici
va in cerca di lune
Sognatore di tappe
il cacciatore di zanne
per avere il tuo avorio
s’è preso il tuo corpo
Addio uomo senza paura
torero delle Alpi francesi
Addio Marco Pantani uomo gigante
Carmine Donnola
MARCO DEGLI OLIMPI
Gladiatore vincente
con lo scatto del tempo
hai sfidato te stesso
Ti sei legato alla terra
hai vinto per sempre
Pirata bendato
il pedale volante
non sdoppia la mente
con fatica ed affanno
hai scalato montagne
Conquistatore di tappe
del bar dei marinai
sei mito e leggenda
Le ali colorate
le hai passate
a fan e gregari
Corridore caparbio
sei stato consacrato
del traguardo sognatore
sei il vincitore
Prestigio di Emilia
della Romagna
sei l’onda ed il mare
La gente ti ama
ancora cammina
nella scia dolosa
14 febbraio
curva del pirata
festa dell’amore
Cosparsa di petali e fiori
nella gloria dei gladiatori
combattono i grandi campioni
Carmine Donnola
PENSIERO DI ELVIRA
Giusto o non giusto
complotto o persecuzione
“all’omino” di ferro
tanta crudeltà si poteva evitare
Magico Pantani
dopo tante vittorie
ti hanno lasciato solo
Le ripide scalate
i grandi trionfi
sono stati messi da parte
In cima alla vetta
in un solo momento
nell’aspro pendio
la tua bici è caduta
A Madonna di Campiglio
forze oscure ti spinsero
nel labirinto degli enigmi
Marco sei stato umiliato per nulla
il 5 giugno provasti rabbia
frustrazione e vergogna
Nell’assoluto silenzio
come una rondine stanca
ti addentrasti in una valle profonda
Condottiero malinconico e triste
in punta di piedi
chiudesti la tua anima
in una stanza gremita di polvere
Quando Cesenatico ti pianse
il mare era calmo
l’asfalto era triste
Marco
se è vero che i miti
non muoiono mai
La grinta del gladiatore
la lealtà del grande campione
saranno per sempre cullate
dalle onde del mare
Carmine Donnola
E in occasione della tappa materana del Giro d’Italia il giovane poeta materano Michele Lisanti ha composto una pillola in versi dedicata proprio alla corsa ciclistica più popolare tra quelle organizzate nel nostro Paese. La riportiamo di seguito e auguriamo a tutti un buon giro. Da seguire su SassiLive grazie allo speciale “Giro Live” presente in home page nello spazio “Estra Live”.