Centro Democratico prseenta manifesto di idee programmatiche a Pisticci

L’avvio della campagna di adesioni al Centro Democratico, un calendario di incontri sul territorio per una maggiore presenza in piccoli e grandi centri della regione e la definizione di un “Manifesto di idee programmatiche per lo sviluppo responsabile della Basilicata”: sono le decisioni assunte dall’Assemblea regionale del Centro Democratico che si è tenuta a Pisticci scalo sabato scorso.
L’organismo dirigente del CD, presieduto da Nicola Benedetto, sulla base delle indicazioni del Consiglio nazionale del movimento di Bruno Tabacci, che si è riunito l’8 maggio scorso, ha definito gli aspetti organizzativi per la campagna di adesioni che si concluderà il 31 luglio prossimo.
Benedetto ha riferito che il Consiglio Nazionale del CD ha nominato Vilma Mazzocco nell’Ufficio di Presidenza Nazionale ed ha approvato un documento sull’attuale fase politica nel quale rileva come “il complicato avvio della legislatura abbia determinato la rottura della coalizione “Italia Bene Comune” e il superamento degli impegni assunti dopo la rielezione del Presidente Napolitano. La nascita del governo Letta poggia su di una coalizione parlamentare non ordinaria imposta dallo stato di necessità conseguente al risultato elettorale. Il Centro Democratico ha dato la fiducia al governo Letta, senza partecipare ad alcuna spartizione, e continuerà a mantenerla sulla base della capacità del governo nel rispondere ai problemi del Paese sia in Italia che in Europa. Il Centro Democratico rivendica congiuntamente la piena libertà di iniziativa politica e guarda alla possibilità di rilanciare l’idea di un centro equilibratore della politica italiana, non come collocazione geometrica, ma come portatore di valori popolari e di difesa del superiore interesse generale del Paese”.

“In sintonia con la strategia politica nazionale, Centro Democratico – aggiunge Benedetto – ha assunto responsabilità di governo regionale con gli obiettivi, attraverso l’affermazione del metodo della “politica del fare”, di dare risposte alle emergenze e ai problemi prioritari delle nostre comunità  e categorie sociali e di rilanciare la partecipazione attiva dei cittadini. Per questa ragione abbiamo deciso di procedere ad incontri sul territorio e con le categorie sociali per continuare l’ascolto e il confronto e definire il  “Manifesto di idee programmatiche per lo sviluppo responsabile della Basilicata” nel quale troveranno spazio le proposte per costruire un nuovo modello di sviluppo e di crescita sociale e per contribuire ad affermare un’economia moderna e sostenibile rispettosa delle persone, dei territori e con lo sguardo sempre rivolto alle nuove generazioni. Il primo sforzo da compiere – conclude Benedetto – è quello di  ridurre le sempre più intense disuguaglianze sociali, e senza a garantire a tutti, e in particolare ai giovani e alle donne, opportunità di lavoro e crescita professionale. Tutto questo in sinergia con l’impegno a fare del Sud d’Italia un volano della crescita dell’intero sistema Paese, adottando a tal fine un nuovo Programma straordinario per la crescita e l’occupazione nel Mezzogiorno, che agisca sinergicamente sul piano istituzionale e nei diversi ambiti della fiscalità, delle infrastrutture, dei servizi, definendo gli obiettivi strategici a tutti i livelli di governo: comunitario, statale e territoriale”.