Dopo un tour che ha toccato le principali cittadine della regione, i dieci ragazzi, di origine lucana, sono stati ricevuti dal presidente del Consiglio Santochirico e dal presidente della Crle, Scaglione
Il presidente del Consiglio regionale, Vincenzo Santochirico e il presidente della Commissione regionale lucani all’estero, Luigi Scaglione, hanno ricevuto, oggi, presso il parlamentino del Consiglio regionale, una delegazione di giovani venezuelani, figli di lucani residenti a Caracas. Dieci ragazzi, in visita in Basilicata grazie al gemellaggio con la città di Maratea, di età compresa tra i 20 e i 27 anni, discendenti di quarta generazione da famiglie originarie di Maratea, Pescopagano e Castelgrande.
I giovani venezuelani, accompagnati dal presidente della Federazione delle Associazioni dei lucani in Venezuela, Biagio Ignacchiti, con un simpatico intercalare tra lo spagnolo e l’italiano hanno espresso il loro totale apprezzamento per le bellezze paesaggistiche, artistiche e culturali della terra di origine e in particolare per Maratea, che ha offerto loro uno spettacolo di straordinaria suggestione con le sue montagne a strapiombo sul mare e i suoi riti religiosi in nome di San Biagio, Santo protettore della cittadina tirrenica. Altrettanto successo ha riscosso la città di Matera, con il suo centro storico, patrimonio dell’Unesco, e l’accoglienza ricevuta dagli abitanti della Basilicata.
“Anche se siete qui solo da una settimana – ha detto il presidente del Consiglio regionale, Vincenzo Santochirico rivolgendosi ai ragazzi – siete riusciti a cogliere le peculiarità di questa terra: la bellezza dei suoi paesaggi, la tradizione della cultura e l’umanità della gente. Tre aspetti che fanno della Basilicata una regione che racchiude in sé le caratteristiche che sono proprie dell’Italia”. Santochirico li ha poi invitati a promuovere la loro terra d’origine in Venezuela e ha rimarcato la positività dell’impegno della Regione teso a rafforzare gli scambi culturali tra chi vive in Lucania e i figli dei lucani che hanno scelto di risiedere in altri angoli del mondo.
Anche il presidente della Crle, Luigi Scaglione, ha giudicato proficuo lo scambio culturale messo in atto dai Comuni della Basilicata e in particolare da Maratea, Senise, Oppido Lucano e Tolve e riferendosi alla candidatura di Matera a capitale europea della cultura 2019, ha invitato i giovani venezuelani ad assumere il ruolo di testimoni della bellezza del patrimonio paesaggistico e culturale della Città dei Sassi. Ai ragazzi è stato chiesto espressamente di sostenere l’iniziativa attraverso l’invio, anche via mail, dei loro diari di viaggio.
Presente all’incontro anche il vicepresidente della Crle, Franco Mollica.
se lo portassero in Venezuela al “nostro” presidente del consiglio regionale! XD