Pagani – Una gara dura e combattuta che ha rischiato di degenerare per l’atteggiamento da “rambo” di Attianese che ha distribuito gomitate e colpi bassi per l’intera durata della gara.
Dello Iacono ha portato i suoi caricatissimi alla gara e la maggiore fisicità si è fatta sentire. All’inizio dell’incontro le squadre si studiano, e dopo 5’ il risultato è in perfetta parità (8-8). La fanno da protagonisti gli arbitri che nei primi 4’ di gioco fischiano ben 9 falli, molti dei quali lontano da canestro. Gli ospiti abbassano la guardia in difesa per paura di gravarsi di ulteriori falli ed i locali, squadra esperta, ne approfittano penetrando nella difesa ospite come il coltello nel burro mettendo in essere un poderoso break che chiude la prima frazione di gioco sul 24-10.
Nei primi minuti del secondo quarto la musica in campo cambia: gli arbitri fischiano di meno ed i locali non consentono penetrazioni nel pitturato ricorrendo a difese al limite del consentito. L’esempio più evidente nell’occasione in cui Castoro supera Izzo che per fermarlo lo “abbranca per la gola”. Ma il lavoro sporco lo fanno Auriemma poderoso con la sua mole fisica ed Attianese che a partire dal secondo quarto e fino al termine della gara distribuisce colpi agli avversari spesso lontano dalla palla. E’ Radovic a tenere i lucani a galla e con delle giocate magistrali risulta essere incontenibile, tanto che Dello IAcono sacrifica Cozzolino in panchina per mettergli Boccia “faccia a faccia”. I lucani si riducono lo svantaggio andando al riposo lungo comunque sotto di 10 lunghezze (41-31).
Al rientro in campo le due squadre hanno due passi diversi : la Pielle Matera, nonostante priva di Larocca (in panchina con 4 falli), continua a dare pressione sia in attacco che in difesa, mentre la Nuova Folgore cerca di ragionare su ogni pallone. La rimonta continua, nonostante Attianese cerca di incuotere timore con il suo atteggiamento da “boss”. Castoro si sveglia dal letargo e piazza una serie consecutive di realizzazioni dalle media e lunga distanza riaprendo la partita e portando i suoi sotto di sei lunghezze all’ultimo riposo (53-47).
La rimonta della Pielle Matera si concreticca a 5’ 30’’ dall’ultima sirena quando con una tripla di Peppe Resta (57-57), poi il sorpasso con una tripla di Castoro ed una giocata di Vignola. I locali sono praticamente con il morale sotto le scarpe. Ma Dello Iacono riesce a motivare la squadra che ha una eccellente reazione che riporta i padroni di casa in vantaggio. A questo punto Attianese compromette tutto: con la sua squadra in possesso di palla colpisce a gioco fermo a Castoro, questa volta sotto gli occhi dell’arbitro che prontamente fischia l’antisportivo, tiri liberi ed azione successiva realizzati: punteggio in perfetta parità 61-61.
Nell’over time succede di tutto: prima conducono i locali, poi prendono un vantaggio di 5 lunghezze gli ospiti che non riescono a gestire il vantaggio con conclusioni affrettate. L’unica giustificazione potrebbe essere quella di aver perso per 5 falli Vignola, G. Resta e Larocca, mentre Castoro a meno di un minuto dal termine è costretto ad uscire per un colpo subito dal solito Attianese.
La gara termina sul 84-81 e tutto è rinviato a gara tre sabato prossimo a Montescaglioso con inizio alle ore 19.30.
Rammarico tra le fila ospiti per aver mancato l’impresa, come asserisce il dirigente Pietro Oliva:” E’ stata una gara dura e fisica, i nostri ragazzi sembravano intimoriti. Più volte Vignola , lontano dalla palla è stato colpito al polso oggetto di precedente grave infortunio. Tutto serve per fare esperienza. Speriamo che gara tre sia una patita più tecnica”.
Radovic esce stupito dal campo di gioco:”A fine partita, ho chiesto ad Attianese il perché di questo atteggiamento, dato che senza motivo mi ha colpito con una gomitata sulla fronte. Lui mi ha risposto che viene pagato per dare colpi. Sono sconcertato, io la pallacanestro la intendo in un altro modo”.
Ma a buttare acqua sul fuoco ed a compensare all’atteggiamento di Attianese ci hanno pensato saggiamente i dirigenti locali che hanno offerto, al termine della gara, alcune guantiere di dolci tipici locali ai loro ospiti: questo è il risvolto positivo dello sport.
Nuova Folgore Nocera – Pielle Matera84 – 81 (dts)
Parziali: 24-10, 41-31, 53-47, 66-66.
Nuova Folgore Nocera: Cozzolino 17, Torre n.e., Di Lorenzo n.e., Boccia 2, Izzo 11, Attianese 16, Santucci 6, Fontanella 10, Auriemma 22, Ambrosano, Calabrese n.e. All. Dello Iacono.
Pielle Matera: Di Marzio n.e., Ambrosecchia 3, Castoro 29, Resta D. 11, Resta G. 7, Vignola 7, Paparcone ne, Paternoster, Pasarelli., Marchitelli ne, Larocca 7, Radovic 17. All. Losito.
Arbitri: Vastarella di Napoli e Leggiero di Caserta.
Note: Spettatori circa 300.