Nella nottata, a Matera, ignoti, dopo essere entrati nei magazzini di proprietà della società Sielte, siti in località “Guirro”, si sono impossessati di un camion contenente matasse di cavi telefonici. Rubati anche due computer presenti negli uffici.Sul posto, per i primi accertamenti, i rilievi tecnici del caso e le indagini, sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Matera unitamente ai colleghi del Reparto Operativo del Comando Provinciale sempre dello stesso capoluogo.I ladri, dopo aver tagliato una parte della recinzione metallica esterna e forzato il portone d’ingresso del capannone, sono entrati e si sono impossessati del mezzo.Da quantificare ancora l’ammontare del danno.Anche in questo caso, non si esclude il coinvolgimento nel furto di soggetti provenienti dalla vicina Puglia. La Polizia di Stato ha concluso le indagini avviate circa un mese fa dopo l'annuncio delle Poste Italiane della Zona Paip di aver ritrovato una lettera con minacce e un proiettile indirizzata al sindaco della città Emilio Nicola Buccico. A produrre quella lettera minatoria era stato un pregiudicato materano di 31 anni, già agli arresti domiciliari e con precedenti per spaccio di droga. Dopo uno screening iniziale e l'analisi di tutti i fascicoli relativi ai capi d'accusa nei confronti del pregiudicato materano, la conferma è arrivata con l'analisi grafologica. Il diretto interessato ha smentito tutto ma per la Polizia di Stato il caso è ormai chiuso.