Crescono le impresa sociali. A Matera dibattito e mostra.
Si dimostra dinamico e interessante in Basilicata e si segnala per l’attenzione rivolta ai bisogni del territorio, soprattutto nel settore dei servizi, il comparto delle imprese che operano nel sociale. La conferma è venuta oggi a Matera, nel corso dell’incontro sul tema “Impresa + sociale=opportunità di sviluppo” svoltosi presso la Camera di commercio e che ha visto la partecipazione di Libero Canadà, portavoce del Forum Terzo Settore Basilicata, Alberto Valentini di Unioncamere nazionale -Universitas Mercatorum che è intervernuto sul tema “L’impresa sociale in Italia” e di Emilio Emmolo di Federsolidarietà-Confcooperative di Roma che si è soffermato sul tema “Impresa sociale nella prospettiva europea”. E dalle fasce deboli, a cominciare dalle donne, dai giovani in cerca di occupazione e da categorie svantaggiate, vengono gli esempi di impresa che investe e opera nel sociale. Si tratta di piccole e medie imprese, di cooperative, che hanno saputo interpretare i bisogni del territorio, dall’ambiente alla cura alle persona nelle diverse fasce di età, con una offerta di prestazioni e servizi qualificata in rapporto di collaborazione con enti locali o rivolta direttamente ai privati. “ La Casa di tutti gli imprenditori–ha detto il presidente della Camera di commercio Angelo Tortorelli –con il Comitato per l’imprenditorialità femminile e il Comitato per l’imprenditorialità sociale, la cooperazione e il microcredito (CiSem) ha attivato percorsi e iniziative per accrescere le opportunità al fine di portare valore aggiunto al tessuto sociale. La sinergia con le associazioni e l’apporto del Sistema camerale favorirà questo processo, per la creazione di imprese sociali . Sono realtà che rappresentano, in un momento di crisi, un mezzo e una opportunità per l’emancipazione, attraverso il lavoro e la formazione, delle donne e di fasce sociali deboli o svantaggiate’’. Concetti e percorsi che sono stati evidenziati dai relatori, che hanno rimarcato potenzialità e operatività delle imprese sociali a cominciare dalla realtà cooperative che operano in Basilicata, dove l’invecchiamento della popolazione e la riduzione di risorse impone di investire nei servizi. Alberto Valentini di Unioncamere nazionale -Universitas Mercatorum , in particolare, ha ricordato le azioni messe in campo presso le Camere di commercio con i Comitati per l’imprenditorialita’ sociale, la cooperazione e il microcredito.
“ Si tratta ora – ha detto Valentini- di mettere a punto questo sistema di rete che consentirà alle imprese sociali di formarsi e di essere seguite. A questo si aggiunge il progetto di sistema, dotato di 1 milione di euro, per la presentazione di nuove proposte di impresa sociale che ha come obiettivo il raggiungimento di 300 nuove iniziative entro il 2013’’.
I lavori, presieduti da Donato Scavone componente della giunta camerale, sono stati moderati dal vicesegretario generale della Camera di commercio di Matera Achille Spada Il dibattito è stata l’occasione per ammirare 14 opere pittoriche dell’artista altamurano Giuseppe Di Lena, incentrate su un tema di stretta attualità sociale come la violenza alle donne. Le opere potranno essere ammirate per tutta la settimana durante gli orari di apertura degli uffici camerali.