Vilma Mazzocco, già assessore all’Agricoltura e all’Ambiente della regione Basilicata e in passato presidente di Confcooperative Basilicata e portavoce nazionale del Forum del Terzo Settore è stata nominata dal direttivo di Centro Democratico portavoce del partito guidato da Bruno Tabacci.
“Ho accettato quest’incarico perché credo con Bruno Tabacci nella necessità di rafforzare l’area moderata nella coalizione di centrosinistra. Metterò le mie esperienze e la mia professionalità al servizio di tutti i militanti e i dirigenti del movimento”.
CENTRO DEMOCRATICO, BENEDETTO-POTENZA-LIONETTI COORDINATORI REGIONALI
Contestualmente alla nomina di Vilma Mazzocco a portavoce nazionale del Centro Democratico, a livello regionale, Nicola Benedetto, Antonio Potenza e Pasquale Lionetti hanno ricevuto l’incarico di coordinatori regionali per l’organizzazione del partito sul territorio e per seguire gli aspetti organizzativi della campagna di adesioni che si concluderà il 31 luglio prossimo.
Insieme al rilancio della presenza del CD nelle due province, in attuazione delle decisioni assunte dall’assemblea regionale di Pisticci dei giorni scorsi, sarà definito un “Manifesto di idee programmatiche per lo sviluppo responsabile della Basilicata”.
Il progetto del Manifesto, nel quale troveranno spazio le proposte per costruire un nuovo modello di sviluppo e di crescita sociale e per contribuire ad affermare un’economia moderna e sostenibile rispettosa delle persone, dei territori e con lo sguardo sempre rivolto alle nuove generazioni – è scritto in una nota del CD – risponde all’esigenza di rafforzare l’ascolto dei cittadini e quindi la partecipazione politica. Rituffarsi sul territorio, per il gruppo dirigente del CD, è un’esigenza prioritaria in quanto l’unico strumento per ritornare a fare politica tra la gente e al servizio delle comunità locali.
Intanto – è scritto nella nota –
registriamo con soddisfazione l’approvazione, in Consiglio dei Ministri, delle linee guida per l’abolizione del finanziamento pubblico dei partiti. Va ricordato in proposito che nei primi giorni di questa legislatura, i parlamentari del Centro Democratico hanno depositato una proposta di legge alla Camera per abolire il finanziamento pubblico ai partiti e introdurre una contribuzione volontaria da parte dei cittadini che lo vorranno, sulla base del meccanismo del 4 per mille effettivo. Altra questione prioritaria è la modifica del ‘Porcellum’, che aiuterebbe la politica a recuperare credibilita’ verso i cittadini.