Nella mattinata odierna i militari del Comando Compagnia Carabinieri di Matera hanno svolto un servizio straordinario di controllo coordinato del territorio per la prevenzione e repressione dei reati in genere, con particolare riguardo ai furti in appartamento, al consumo di sostanze stupefacenti ed al rispetto delle norme della circolazione stradale. Il dispositivo attuato ha visto l’impiego di 20 Carabinieri, suddivisi in pattuglie automontate ed appiedate, in uniforme ed in borghese, supportate da due unità cinofile del Nucleo Cinofili di Tito-Scalo (PZ), addestrate per la ricerca di armi e droga, ed un elicottero del 6° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Bari-Palese. Durante il servizio, i militari dell’Arma hanno provveduto ad ispezionare all’interno numerosi condomini e garages in passato divenuti bersaglio di furti perpetrati dai cosiddetti “topi d’appartamento”, al fine di infondere sicurezza agli occupanti ed ottenere da loro ogni utile segnalazione riguardante persone e movimenti di autovetture sospette che possano far presagire sopralluoghi effettuati dai malintenzionati nei giorni addietro. Inoltre, i militari dell’Arma hanno proceduto ad accurati controlli, specie con il personale in borghese, nei vicoli dei Sassi e nelle adiacenze dei principali istituti scolastici, al fine di contrastare efficacemente il consumo di droga, atti di bullismo e prevenire i furti con destrezza a danno dei turisti presenti, fenomeno fortunatamente limitato sul nostro territorio. Al termine dei controlli, sono stati conseguiti i seguenti risultati:
un giovane materano di 23 anni è stato segnalato, quale assuntore, alla locale Prefettura poiché, durante le verifiche svolte ad un posto di controllo dai Carabinieri della Squadra Radiomobile, è stato trovato in possesso di 1 grammo di hashish già confezionato in uno spinello;
un giovane materano di 19 anni è stato denunciato alla competente Autorità Giudiziaria per furto di monili in oro e pietre preziose, per un valore complessivo di circa 10.000 euro. Il giovane, introdottosi in un’abitazione privata con il pretesto di partecipare ad una festa, ha approfittato della distrazione dei presenti per sottrarre i gioielli poi celermente recuperati dai militari della Stazione CC di Matera che, raccolte le testimonianze ed effettuato il sopralluogo, sono riusciti a risalire all’identità dell’autore del furto; i militari sono riusciti altresì a recuperare la refurtiva e restituirla alla legittima proprietaria, refurtiva che già era stata rivenduta dal 19enne ad un “compro-oro” cittadino (pratica diffusa tra i giovani per avere immediata disponibilità di denaro liquido, in alcuni casi utilizzato anche per l’acquisto di sostanze stupefacenti);
i militari della Stazione CC di Matera hanno tratto in arresto, in esecuzione di ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bari, un trentunenne barese, già sottoposto al regime degli arresti domiciliari presso una comunità di recupero materana. L’uomo dovrà scontare un cumulo di pena di poco inferiore agli anni 7 per reati di furto, rapina, ricettazione e spaccio di sostanze stupefacenti. L’arrestato è stato associato presso la Casa Circondariale di Matera;
un materano di 59 anni è stato denunciato alla competente Autorità Giudiziaria poiché ritenuto responsabile dei reati di ricettazione e truffa, avendo venduto un telefonino di provenienza furtiva, regolarmente imballato come nuovo, in cambio di altro apparato già in precedenza venduto, di minor valore economico e restituito dall’acquirente poiché non funzionante.
Mag 11
Probabilmente se il negozio compro oro a cui il ragazzo si è rivolto fosse stato più regolamentato da leggi più severe, certe cose non sarebbero mai successe. Non credo che sia un paese civile quello dove ci sono ragazzi che addirittura vengono i gioielli di famiglia per comprarsi la droga.. bisogna agire.