Play-off, semifinale gara 5: al termine di una sfida avvincente e ricca di emozioni la Bawer Matera batte per la terza volta Agrigento nella serie delle semfinali e conquista la qualificazione alle finali per il salto in Lega Gold contro Torino. Domenica 2 giugno ore 18 prima sfida sotto la Mole tra il roster di Benedetto e il team di Pillastrini.
Bawer Matera-Agrigento 62-56
parziali 20-9, 32-28, 47-47
Bawer Matera: Vico 17, Iannuzzi 15, Rezzano 14, Vitale 4, Cozzoli 3, Samoggia n.e., Smorto n.e., Cantone 7, Grappasonni 2, Giuffrida n.e. Coach Benedetto.
Agrigento: Anello 8, De Martini 9, Mian 15, Moruzzi, Di Viccaro 10, Quarisa n.e., Chiarastella 6, De Laurentiis, Brown n.e., Chiacig 8. Coach Ciani.
Tiri liberi: Bawer Matera 16/19, Agrigento 8/11
tiri da due: Bawer Matera 14/31, Agrigento 12/34
tiri da tre: Bawer Matera 6/20, Agrigento 8/19
Arbitri: Alessandro Tirozzi di Bologna e Angelo Valerio Bramante di San Martino Buon Albergo (Verona)
Spettatori: 2500 con circa trenta tifosi di Agrigento.
Cronaca – Gara 5 conferma le previsioni della vigilia: gara molto nervosa, palla che scotta sin dalle prime battute e dopo 3’28’ di errori da una parte e dall’altra è Vitale a far esplodere il PalaSassi con il primo canestro del match ma Agrigento risponde subito con la tripla di Anello, che regala il primo vantaggio ai siciliani. Ci pensa Vico a riportare avanti Matera con sette punti consecutivi: un 2+1 da applausi, una penetrazione micidiale sotto canestro e un tiro dalla media distanza: 9-3. Chiacig accorcia per gli ospiti ma la tripla di Rezzano fa schizzare la Bawer Matera a + 7 (12-5) a 3’ dal termine del primo quarto. Dopo il time-out chiesto da Ciani è De Martini a trovare il canestro ma le altre due bombe consecutive di Rezzano fanno volare la Bawer a + 11 da Agrigento (18-7) a meno di un minuto dal primo stop. Mian prova a scuotere i siciliani ma Vitale corregge il tentativo di Rezzano e il suo tap-in è buono per difendere il largo vantaggio e chiudere con un esaltante 20-9 la prima frazione di gioco. La seconda frazione si apre con il canestro di Chiarastella, Matera fallisce il tentativo con Vitale ma anche il tentativo da tre di Mian trova il ferro. Iannuzzi dalla lunetta segna solo il primo libero (21-11) mentre Agrigento prova a reagire con la tripla di Di Viccaro. La penetrazione di Vico è buona per tenere a bada gli ospiti ma De Martino segna e trova anche il fallo di Vitale: il tiro supplementare finisce sul ferro e Matera tiene il match in pugno anche grazie agli errorisegna e trova anche il fallo di Vitale: il tiro supplementare finisce sul ferro e Matera tiene il match in pugno anche grazie ad una serie di errori da parte delle due squadre. La Bawer riprende a colpire con i liberi dalla lunetta di Grappasonni ma il punteggio resta molto basso. De Martini e Cozzoli si esaltano da tre e il punteggio sale sul 28-19. Matera si ferma e Agrigento ritorna in partita con i liberi di Mian e il canestro di Di Viccari (28-24). Il time-out di Benedetto non cambia l’inerzia del match e Mian non perdona dalla lunetta: gara riaperta a 2’ dal termine con altri due liberi di Mian. Cantone sbaglia da tre e Agrigento riporta il match in parità con Chiacig (28-28) e dopo un altro errore di Cantone si porta in vantaggio con Di Viccari: parziale di 9-0 per Agrigento che può aumentare il bottino a 1’ dall’intervallo lungo. Chiarastella sbaglia l’assist ma il tentativo da tre di Vitale finisce sul ferro. A 22’’ dalla fine Di Viccari inventa un’altra magia da tre e Agrigento va al riposo con quattro punti di vantaggio. Incredibile ma vero: 28-32. Terzo quarto: anche la terza frazione parte con un paio di errori per parte. Poi Mian gela il PalaSassi con una tripla pesantissima, che porta Agrigento a +7 (28-35). Vico non sbaglia dalla lunetta e Matera tenta la rimonta: 30-35. Chiacig domina sotto le plance e Matera accusa nuovamente sette punti di ritardo da Agrigento: 30-37. Poi un errore di Chiacig rimette in corsa Matera grazie ai tiri liberi vincenti di Iannuzzi: 32-37. Agrigento si conferma in giornata di grazia da tre e Anello porta Agrigento a + 8. Serve una scossa e dopo la bomba di Cantone è il contropiede di Vico a far esplodere il PalaSassi: 37-40. Agrigento va in tilt e la tripla di Rezzano trasforma il PalaSassi “Salvatore Bagnale” in una bolgia: 40-40 a 5’ dal termine e gara tutta da giocare. Ci pensa Mian a zittire nuovamente il palasport di viale delle Nazioni Unite con una tripla devastante: 40-43. Iannuzzi non è in serata e Matera paga a caro prezzo un altro errore in attacco di uno che di solito fa la differenza. Iannuzzi continua a fallire tutte le sue occasioni mentre Agrigento prova la fuga con Anello e Chiarastella (40-47). I liberi di Vico a 2’29’’ riportano Matera a -5. Chiacig non trova il canestro, Iannuzzi si sblocca raccogliendo il rimbalzo dopo l’errore di Rezzano: Matera a -3. Un altro errore per le due squadre e a 1’ dal termine Agrigento perde una palla importante. Cantone non si lascia sfuggire l’occasione e la Bawer torna ad un passo dagli ospiti: 46-47. Anello prova a innescare sotto canestro Chiarastella ma il pallone è troppo lungo e Matera può attaccare a 27 secondi dalla fine del terzo quarto, con una discrepanza di tre secondi. Iannuzzi trova il fallo di Chiarastella a 9 secondi dal termine. Iannuzzi segna solo il primo tiro libero, gara nuovamente in parità e supersfida che verrà decisa dall’ultimo quarto. Ultimo quarto: Agrigento comincia la frazione nel migliore dei modi con il canestro di Chiarastella. Matera risponde con i liberi vincenti di Iannuzzi (49-49). La palla scotta sempre di più: Agrigento fallisce due attacchi, Matera uno. Poi Cantone riesce a penetrare nel cuore della difesa siciliana e Matera ritorna in vantaggio (51-49). Chiacig acciuffa Matera dalla lunetta: 51-51. A questo punto sale in cattedra Iannuzzi e i due canestri consecutivi del pivot fanno impazzire Agrigento (55-51). Gli ospiti sono bloccati e anche quando Matera sbaglia è Chiacig a regalare la rimessa ai padroni di casa. Agrigento sbaglia qualsiasi cosa, Matera respira con il fallo su Vitale a 4’39’’ dal termine. Iannuzzi croce e delizia della Bawer: segna il primo libero, sbaglia il secondo ma conquista il rimbalzo. La tripla di Rezzano finisce sul ferro ma il Matera deve gestire 5 punti nei tre minuti finali. Dalla lunetta De Martini riaccende le speranze di Agrigento (56-53) e Iannuzzi commette in attacco il suo quarto fallo. Il PalaSassi trema e Mian lo ammutolisce con un’altra tripla micidiale: 56-56 a 2’10’’ dal termine. Iannuzzi si riscatta e riporta Matera in vantaggio. Poi Rezzano conquista un prezioso rimbalzo ma Vico spreca l’occasione da tre. Ultimo minuto vietato ai deboli di cuore. Di Viccari non trova la bomba, il tentativo di Iannuzzi va sul ferro. Chiarastella non trova la bomba del sorpasso e si va avanti con il fallo sistematico: Vico dalla lunetta mette i due liberi e Matera prepara la festa a 17’’ dal termine: 60-56. Agrigento sbaglia e il canestro di Rezzano sancisce il meritato successo della Bawer Matera: 62-56. Ciano chiama time-out a 5 secondi dal termine ma è tutto inutile. Matera raggiunge Torino alle finali per la promozione in Lega Gold per la gioia di tutti gli appassionati di basket della città dei Sassi.
Michele Capolupo
Sala stampa.
Coach Ciani accetta con sportività il risultato del campo: “Complimenti al Matera per la vittoria e in bocca al lupo per la finale. E’ stata una serie tiratissima, combattuta, bellissima ed è giusto che sia Matera a giocarsi le sfide per la promozione in Lega 2 Gold. Voglio anche precisare che in merito alla frase “Il Matera ha giocato sopratutto a rugby” riportata da alcuni organi di stampa dopo gara 3 alcune mie parole sono state travisate. Non è affatto vero che Matera giocava a rugby, ho fatto solo notare che una serie di episodi avevano condizionato la gara impedendo alle due squadre di giocare a pallacanestro. Ho rispetto per la piazza di Matera dalla notte dei tempi e pertanto mi sembrava doveroso riportare esattamente quello che volevo dire”. Agrigento ha dato il massimo e si è giocato tutto negli ultimi dieci minuti dopo aver conquistato anche due vantaggi importanti, qualche rimpianto per l’esito finale? “Abbiamo fatto 4-5 difese eccellenti e ci siamo distinti in attacco in una fase importante della partita ma poi nell’ultima frazione abbiamo pagato a caro prezzo errori e stanchezza e c’è stato il grande ritorno di Matera, che ha meritato le finali contro Torino”.
Coach Benedetto sprizza gioia da tutti i pori: “Sono molto felice per aver raggiunto questo obiettivo, sul quale nessuno scommetteva ad inizio stagione. Anzi, qualcuno ci dava per partecipanti alla serie dei play-out. Abbiamo sovvertito i pronostici e abbiamo dimostrato che lo sport premia sempre chi lavora ogni giorno e si batte per raggiungere un grande traguardo. Oggi è stato meraviglioso conquistare questo successo davanti ad un grande pubblico. Volevamo fare qualcosa di speciale e ci siamo riusciti ma non è ancora finita. Assieme alla società ed in particolare a Dino Viggiano, al quale sono legato da un’amicizia lunga venti anni, abbiamo costruito un piccolo miracolo sportivo ma adesso vogliamo fare qualcosa in più e quindi con un pizzico di presunzione dico che andiamo a Torino consapevoli della nostra forza per regalare alla città di Matera quello che è stato sin dall’inizio il sogno nel cassetto, vincere questo campionato.” Tornando a questa sfida cosa ha pensato quando la sua squadra si è ritrovata in svantaggio contro Agrigento, prima di otto e poi di sette punti? “Alcuni errori ed episodi particolari ci avevano penalizzato ma non ho chiamato time-out perchè conosco la forza della mia squadra. Alla fine ha vinto la squadra più forte, quella che ha lavorato meglio tatticamente e che alla fine prevale sempre. Siamo usciti nell’ultimo quarto, quello in cui escono fuori i più bravi. Devo dire anche che se consideriamo la forza di questa squadra oggi non avremmo dovuto giocare questa gara ma alcuni errori arbitrali ci hanno penalizzato nelle prime partite della serie. Poi dalla terza sfida in poi la competenza arbitrale è cresciuta e faccio i complimenti ai direttori di gara per come hanno diretto quest’ultima sfida. Naturalmente mi auguro che la stessa cosa accada nelle finali. Ci sono tanti arbitri di qualità, mi auguro che la Lega scelga i migliori per arbitrare le sfide contro Torino. Oggi sono molto felice per tanti motivi. Ho vinto questo campionato già due volte ma sono anche retrocesso. Per quanto riguarda il nostro avversario mi dispiace per Ciani, che resta sempre un grande allenatore anche se perde sempre le semifinali quando mi affronta e onore all’Agrigento per come ha giocato queste cinque partite. Siamo in finale e mi sembra doveroso ringraziare i giocatori, i dirigenti, il CdA della Bawer Matera e il presidente che ha sempre creduto in noi. Siamo al lavoro da nove mesi e mezzo e adesso posso dire che nello sport non si vince solo con i soldi. Si vince anche con le idee, con la programmazione e con il lavoro. Pertanto il Torino se è vero che non ha mai perso in casa deve avere paura di noi, perchè siamo una squadra che ha vinto nove volte fuori casa. C’è chi dice che siamo già in Lega 2 Gold perchè tante squadre non si iscriveranno al prossimo campionato per motivi economici ma noi adesso pensiamo solo a disputare le finali per vincere sul campo questo campionato. Poi è chiaro che si gioca a pallacanestro e vincerà il migliore”.
Michele Capolupo
Programma finali play-off per la promozione in Lega 2 Gold
Domenica 2 giugno gara 1 ore 20,30
Martedì 4 giugno gara 2 ore 20,30
Venerdì 7 giugno gara 3 ore 21
Domenica 9 giugno gara 4 ore 18
Mercoledì 12 giugno gara 5* eventuale ore 21
La fotogallery di Bawer Matera-Agrigento gara 5 (foto www.sassilive.it)
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Grandi ragazzi! Traguardo storico per il basket materano. Ora dobbiamo dare il massimo contro la corazzata Torino e sperare nel miracolo….
Ho fatto 80 km per venire a vedervi!!Ero ad un metro dalla pankina, ho difeso con voi, attaccato con voi,mi sono disperato ma infine ho GIOITO con voi!!
Grandissimi tutti, dal primo all’ultimo…
Per me la serie l’avete vinta 3 a 1 (il super furto di gara due non conta :D)
Max grande leadership in campo e fuori 🙂 ho capito ke stai facendo di tutto x non darmi la mitica numero 8 :D:D
Da domani testa al torino, ma ora godiamoci il successo!!!
..Gamestop torna a trovarci,porti fortuna..di dove sei???
Calma ragazzi non facciamo le cose avventate se siamo in grado di farla facciamola la Gold ed intendo economicamente, pare che ci sia sicuramente un posto vacante in Lega Gold, abbiamo bisogno di un forte sponsor per affrontare le enormi spese che ci sono in questa serie, l’ Olimpia basket si è sempre contraddistinta per la sua oculatezza nelle gestione, ed è per questo che ci troviamo a questo punto. Un grande grazie ai Ragazzi al Coach alla Società per averci fatto vivere questo momento, a Torino non saranno soli ci sono molti Materani e Lucani residenti che avranno piacere di seguire la Squadra. ANCORA GRAZIE.
Partita bellissima!!!!grande squadra,grande pubblico!ora ci vuole il miracolo contro la corazzata Torino x continuare a sognare!Onore all’Agrigento e al suo coach per come ha giocato le 5 partite e x come ha accettato sia pure a malincuore la sfida!!
Un grande saluto al capo ultras della tifoseria agrigentina, che nelle 3 partite giocate a Matera si è tanto distinto nella curva ospite con gesti poco civili e provocatori, piuttosto che in campo. Sicuramente era più utile sugli spalti che in campo. Peccato per lui che non sia servito a nulla, anche se difficilmente troverà altre piazze e tifoserie locali civilissime come la nostra che gli consentiranno di fare tutto ciò. Prima della gara l’ho “invitato” ad evitare di ripetere i comportamenti precedenti, perché avrebbe rischiato non poco. Lui si è scusato per l’equivoco, giustificandosi dicendo che non erano rivolti nè ai giocatori della Bawer, nè tantomeno al pubblico materano, ma agli arbitri.
Diciamo che me la sono bevuta……………………………..
http://dna.webpont.com/player/A38707/di_simone_giancarlo/x0910
Ciao ragazzi state tranquilli, da torino ci sara’ il supporto da parte della juventus club lucani a torino, non fa’ niente che in mezzo ci sono potentini ma tiferanno matera………………….
A Torino ci sono più venosini di quelli che sono presenti ora, lega 2 gold <3
Meno male che c'è Matera, altrimenti di sport non se ne sentiva proprio parlare…
BRAVO VENOSA TU SI CHE HAI CAPITO ” LA LUCANIA E’ BIANCOAZZURRA”
No, qui sbagli, la Lucania non ha colori, e se li ha, sono infiniti. La Lucania parte da Lavello fino a Terranova di Pollino, passando per i capoluoghi. Che siamo conosciuti per il vostro sport è un altro discorso. Ti faccio un esempio banale: voi l’Aglianico non l’avete, così come noi non abbiamo i Sassi. La Basilicata è l’insieme delle culture, delle feste e di tutto quello che ci appartiene. Io dico grazie a Matera, voi potete dire lo stesso a noi o ad altre città per quello che offrono facendo parlare (anche se poche volte) della Basilicata. Io tifo qualunque squadra lucana a livello professionistico, tuttavia Matera ha più squadre professionistiche iscritte in diversi sport, come l’hockey, il calcio, il basket, la pallavolo (anche se in questi ultimi anni è sparita), l’atletica (dove peraltro militano due campioni venosini), in più Potenza e provincia hanno solo il calcio a 5 e l’AS Melfi che rischia persino di sparire.
Che spettacolo ……
Bravo Venosa, condivido tutto. Queste sono le considerazioni che ci fanno sentire tutti lucani corregionali come appartenenti ad un’unica comunità. il resto è solo stupido e deleterio campanilismo
Caro Venosa giusto quello che tu dici ma io mi riferivo prettamente allo sport argomento del forum, non confondiamo il resto perchè tanto si potrebbe dire sulle bellezze della ns. regione e tanto si doveva fare e non si è fatto purtroppo, ma nello sport se escludiamo il Melfi calcio a cui va il ns. riconoscimento la Regione è portata avanti dai colori “BIANCOAZZURRI”.
Un caro saluto.
Ciao Junio io sono di castellaneta ma vengo a matera x lavoro (è scritto nel mio nick dove lavoro :D)
Alle partite verrò sempre con grande entusiasmo, puoi contarci!!!
Anzi se si arriva a gara 5, in quei giorni sarò a torino x altri motivi, ma di sicuro un salto al palazzetto torinese lo farò assolutamente x gridare a squarciagola FORZA MATERA!!!
Ciao 😀
…avevate una bella squadra di basket. . .
Angie in quello sì 😉
Già junio…Ci ho giocato x anni ma poi è arrivato il fallimento O.o
Ora c’è la C2, e con tanta pazienza speriamo ke presto vedremo anke noi palcoscenici più importanti…Ciao