Basket serie B1
Bawer Matera – Osimo 70-89
parziali del match 19-16, 33-38, 55-59
Bawer Matera: De Monaco 4, Gottini 9, Barozzi 2, Malamov 2, Resta n.e., Longobardi 21, Maggioni 13, Basanisi 10, Racanelli n.e., Candido 9. Coach Miriello.
Osimo: Mercante 6, Calbini 4, Rezzano 19, Cortesi 8, Gizzi 2, Bucci 11, Pazzi 22, Cardellini n.e., Pol bodetto 10, Andreaus 7. Coach: Ciani.
Arbitri: Castellari di Bologna e Flammini di Ferrara.
Tiri liberi: Bawer Matera 13/15, Osimo 10/10.
Tiri da tre: Bawer Matera 5/20, Osimo 5/13.
Note: spettatori 1500 nella giornata biancoazzurra indetta dalla società. I tifosi della Bawer hanno incitato la squadra anche con uno striscione che ricordava la disfatta nel derby di Potenza: "150 cuori, 30 punti sotto…ma sempre fieri di voi! Carica ragazzi!!!"
Matera – Bawer al tappeto in 7'. Osimo consolida il primato al PalaSassi e inguaia il roster di Miriello che sperava nel fattore campo per rialzarsi subito dalle tre sconfitte esterne consecutive rimediate a Trapani, S. Antimo e Potenza. Se non fosse arrivata la giornata di grazia contro Siena ora la Bawer sarebbe ancora più in basso. La reazione che chiedevano i tifosi dopo la disfatta di Potenza c'è stata solo nel primo quarto, quando la Bawer è riuscita a rimontare lo 0-4 iniziale di Bucci e Pol bodetto con la buona vena di Longobardi e Maggioni (6-6) per poi allungare con Candido, una tripla di Longobardi e Maggioni (13-6). Dopo i liberi di Pol bodetto la Bawer si porta a + 9 con De Monaco e due tiri dalla lunetta di Maggioni ma Osimo reagisce subito con Gizzi e dopo il primo canestro di Barozzi, entrato al posto del falloso De Monaco (al secondo fallo in sette minuti), accorcia ancora con Pol bodetto e Calbini. Punteggio ad elastico in avvio di secondo quarto, con Pazzi che suona la carica per la rimonta marchigiana e Matera che prova a difendere i risicati vantaggi con Basanisi (buono il suo gioco da tre punti sotto canestro con il libero supplementare messo a segno) e Malamov, che subentra proprio al play titolare. Osimo resta incollato alla Bawer e mette la freccia al 5' con lo scatenato Pazzi (otto punti per lui). Miriello riporta in campo Basanisi ed inserisce Gottini al posto di Malamov, che paga una condizione fisica non eccellente. Basinisi segna la seconda tripla della Bawer ma Osimo replica con i liberi di Rezzano, il nuovo affondo di Pazzi e ancora dalla lunetta con Andreaus. Gottini prova a dare la scossa, ma Osimo è devastante con i nuovi entrati Mercante e Andreaus mentre Rezzano fissa il massimo vantaggio marchigiano (+9) che fa il paio con quello materano nel primo quarto. Bawer in rimonta prima del riposo con due liberi di De Monaco e la seconda tripla di Basanisi, che arriva grazie al recupero prezioso del lungo carico di falli (33-38). In avvio di terzo quarto Matera recupera il match con Maggioni e una bomba di Gottini. Matera potrebbe tentare l'allungo decisivo ma il generoso Maggioni mette male il piede a terra dopo la sua prima tripla e Miriello perde uno dei migliori uomini a disposizione. Tocca a Longobardi lottare sotto il canestro avversario mentre Osimo si esalta prima con il nuovo entrato Cortesi e due bombe consecutive di Rezzano, che riportano avanti gli ospiti dopo il momentano pareggio di Longobardi conseguito dalla lunetta (49-52). Matera col fiatone e poco incisiva in avanti: Basanisi riesce a sprecare anche un assist al bacio di Malamov mentre Gottini recupera dalla lunetta e poi commette il quarto fallo. Al suo posto gioca di nuovo Barozzi. Mercante e Longobardi tengono il risultato in bilico ma la bomba di Andreaus allo scadere del terzo quarto fa suonare il campanello d'allarme in casa materana. (55-59). La Bawer ritrova Maggioni e Candido torna a brillare in attacco dopo una stoppata strepitosa in difesa. Pazzi è sempre in agguato ma Candido e Longobardi riportano Matera in parità a 7' dalla fine. A quel punto la Bawer si scioglie. Osimo piazza un break incredibile di 22-2 con la tripla di Rozzano e i canestri in solitudine di Pazzi, Bucci (una tripla anche per lui) e Cortesi. Longobardi da tre quando è troppo tardi e dopo il 19° punto di Rozzano Osimo decide di fermarsi a 20'' dalla fine: la Bawer è cotta e non il caso di infierire. A fine partita i fischi del PalaSassi accompagnano il triste ritorno negli spogliatoi della Bawer Matera, irriconoscibile e inguardabile. Se nessuno aveva chiesto la promozione in A2 a questi ragazzi, ora è il caso di tornare con i piedi per terra e provare a reagire dopo quattro sconfitte su cinque partite, di cui tre consecutive. Anche perchè in classifica la Bawer è ancora dentro i play-off e la gara contro Osimo avrebbe cancellato il periodo nero. Ma domenica prossima c'è la trasferta a Brindisi e per la Bawer non sarà sicuramente una passeggiata. Forza Bawer, rialzati e combatti.
Michele Capolupo
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