L’assessore alle Infrastrutture e Opere Pubbliche Braia spiega i motivi che hanno indotto la Regione ad avviare momenti di confronto sulla crisi in edilizia.
“Come preannunciato nei giorni scorsi a Matera a margine del corteo degli operai dei settori delle costruzioni e del salotto si insedia il prossimo 10 giugno l’Osservatorio regionale dell’Edilizia e dei Lavori Pubblici. L’organismo sarà pienamente operativo considerato che la Giunta regionale ha già approvato il disciplinare che ne regola compiti e funzionamento”. Lo annuncia l’assessore alle Infrastrutture e Opere Pubbliche della Regione Basilicata, Luca Braia. “Il protrarsi del particolare momento storico che vive il settore edile, sia sotto il profilo occupazionale, che produttivo – spiega Braia – ha indotto la Regione Basilicata ad avviare, già dall’aprile 2011, tavoli di confronto sulla crisi in edilizia, partecipati dalle rappresentanze istituzionali, datoriali, sindacali e di categoria. Tali incontri – aggiunge l’assessore – hanno avuto lo scopo di creare utili sinergie per supportare ed orientare i decisori delle politiche territoriali, mediante la costante rilevazione ed interpretazione di alcuni significativi andamenti settoriali e favorire una funzione di promozione, di innovazione e di creazione di consenso nei confronti delle politiche infrastrutturali. Il tavolo di confronto permanente sulla crisi in edilizia – aggiunge l’assessore – è confluito nella istituzione dell’Osservatorio Regionale dell’Edilizia e dei Lavori Pubblici, con l’obiettivo di fornire uno strumento versatile e snello che, partendo da funzioni di rilevamento e monitoraggio delle opere in corso e di futura cantierizzazione, consenta di osservare l’andamento del settore ed intervenire in presenza di fenomeni di distorsione del mercato. Tra i fenomeni che saranno posti sotto osservazione: il lavoro nero o il meccanismo di massimo ribasso nell’affidamento degli appalti. Grazie a questa attività potrà essere agevole governare le scelte istituzionali, indirizzandole verso linee programmatiche finalizzate a rilanciare il settore. L’osservatorio – conclude l’assessore Braia – non sarà solo il luogo dell’analisi e della condivisione delle informazioni anche statistiche relative al settore ma anche quello della proposta e della verifica dell’efficacia delle azioni messe campo, nel solco di quella auspicata sinergia istituzionale da praticare”.