All’indomani dell’approvazione della delibera di Giunta, il dipartimento Ambiente e il Corpo forestale hanno firmato la convenzione che prevede l’impiego di due elicotteri con base a Pisticci e a Grumento Nova.
Con l’obiettivo di contrastare in modo efficace gli incendi boschivi è stata sottoscritta oggi al dipartimento Ambiente la convenzione tra la Regione Basilicata ed il Corpo Forestale dello Stato per l’utilizzo di due elicotteri AB412 specificatamente attrezzati per lo spegnimento e la bonifica degli incendi boschivi e ad esclusiva disposizione del territorio regionale, nel periodo compreso tra il 15 giugno e il 30 settembre 2013.
Ieri il governo regionale su proposta del Presidente Vito De Filippo ha approvato lo schema di convenzione e oggi il dirigente generale dell’Ambiente Donato Viggiano e il comandante regionale della Basilicata del Corpo Forestale dello Stato, Francesco Curcio, hanno firmato l’accordo che prevede l’impiego di un elicottero presso la Base di Pisticci-Tinchi (Mt) a partire dal 15 giugno e fino al 15 settembre 2013, a presidio dei territori della fascia ionica del materano e un elicottero presso la Base di Grumento Nova (Pz) dal 1° luglio al 30 settembre 2013, a presidio dei territori della Val d’Agri-Lagonegrese e della costa marateota. I velivoli saranno infatti schierati in aree considerate ad elevato valore paesaggistico-ambientale, oltre che statisticamente ad alto rischio di incendio.
“L’iniziativa – è stato ricordato questa mattina dal dirigente generale Viggiano – rientra tra le attività previste nel Programma annuale antincendio 2013, in fase di definizione, e intende consolidare la strada intrapresa dall’Amministrazione regionale nel contrasto al fenomeno degli incendi boschivi e, più in generale, per la difesa del patrimonio ambientale.
La disponibilità in esclusiva dei due elicotteri del Corpo Forestale dello Stato in aggiunta alle risorse umane e strumentali operanti da terra potenzia in modo significativo l’efficacia dell’attività di spegnimento poiché consente, in caso di necessità, di intervenire tempestivamente anche in contesti territoriali difficilmente raggiungibili o, in molti casi, non raggiungibili con gli ordinari mezzi antincendio, dove l’intervento aereo rappresenta l’unica scelta risolutiva.