Nel pomeriggio di giovedì 1 oggi presso le sedi di Datacontact di Matera, Potenza e Bari si è svolta l’edizione 2011 della “festa della mamma che lavora” , un’iniziativa promossa a livello nazionale con il patrocinio del Ministero delle Pari opportunità, alla quale l’azienda da anni aderisce con grande entusiasmo e partecipazione. Una giornata di vera e propria festa, attraverso cui – fra momenti ludici e di aggregazione – si è voluta sottolineare l’importanza delle pari opportunità lavorative, della conciliazione ed armonizzazione fra i tempi della famiglia e quelli del lavoro e delle problematiche che investono le donne in ambito lavorativo. Un momento di aggregazione importante e molto atteso in azienda, che ha visto crescere ogni anno la partecipazione dei più piccoli. Dalle poche unità del primo anno si è giunti oggi ad ospitare fra le varie sedi oltre 150 bambini e ragazzi, per lo più concentrati nella sede legale, amministrativa ed operativa di Matera sita in Via Lazazzera. Alto ed interessante il valore simbolico di questa ricorrenza, specie per una realtà molto al “femminile” come oggettivamente è Datacontact, che oggi conta oltre 1400 fra dipendenti e collaboratori, di cui il 73% donne.
A Matera il pomeriggio è stato allietato da una ricca merenda, con palloncini, popcorn e zucchero filato, e sono stati organizzati laboratori di creatività nonché uno spettacolo di animazione affidato al Mago Zeus. Tale spettacolo per l’occasione è stato personalizzato introducendo concetti e giochi con cui richiamare il valore professionale del lavoro svolto dalla propria mamma sul posto di lavoro. Ai bimbi è stata proposta – con l’ausilio del gioco e della visita guidata agli ambienti di lavoro – l’immagine di una mamma “professionista” di cui cogliere varie sfaccettature, riuscendo a cogliere e valorizzare tutti gli aspetti positivi legati a ciò che essa fa nelle ore in cui è lontana da casa. Anche questa iniziativa è infatti utile ed importante per riconoscere tutto il valore e la competenza dell’operatore di contact center in quanto professionista con un bagaglio formativo, una predisposizione caratteriale e degli obiettivi di risultato non irrilevanti bensì in grado di fare la differenza sul mercato competitivo. Una operazione educativo-informativa che pertanto, a partire dai bambini e dalle famiglie, può contribuire a diffondere cultura e conoscenza sulle attività sulla qualità dei servizi erogati. Attraverso letterine, frasi, disegni e commenti emersi nelle fasi di gioco e lasciati come testimonianza della partecipazione a questa bella ed insolita giornata sono emersi concetti quali: “La mia mamma è molto brava ad ascoltare le persone”, “La mia mamma ha molta pazienza ed è disponibile”, “La mia mamma sa parlare con chiunque ed è capace di mettere le persone a proprio agio”, “La mia mamma è capace di offrire informazioni/ aiuto/ soluzioni e servizi”, “La mia mamma lavora insieme ad altre persone/ mamme/ lavoratori “, “L’ambiente di lavoro della mia mamma è molto positivo perché ci sono molte persone con cui scambiare informazioni, consigli” , “I lavoratori sono l’anima dell’azienda”, “La mia mamma lavora per aziende importanti e molto conosciute”, “La mia mamma lavora per una grande azienda della mia città”.
Nel corso dell’edizione odierna della festa è stato annunciata da parte di Datacontact la sottoscrizione di una convenzione con la cooperativa Il Puzzle con l’obiettivo di proporre a tutti i dipendenti e collaboratori dell’azienda opportunità, programmi e servizi nell’ottica della conciliazione lavoro/famiglia. Tale convenzione è finalizzata a ridurre il costo di accesso ai servizi di asilo, nido, ludoteche e centri estivi erogati dalle strutture, consentendo così alle famiglie un maggior utilizzo degli stessi in termini di flessibilità e di accessibilità, andando incontro alle esigenze di organizzazione del menage familiare rispetto a quelle legate all’attività lavorativa.