Ancora una volta il talentuoso atleta della società materana “Rocco Scotellaro”, il ventiduenne Eusebio Haliti, non ha tradito le attese. In mattinata ha vinto il titolo italiano categoria promesse nella sua gara preferita, i 400 metri ad ostacoli, nel corso dei campionati italiani individuali giovanili su pista in svolgimento a Rieti.
Ed ancora una volta Haliti non ha tradito le attese della vigilia; infatti dopo aver agevolmente corso e vinto la batteria di sabato pomeriggio in un tranquillo 51’’43 Eusebio alla partenza della finale è partito non molto veloce ed ha controllato sin dall’inizio la gara trionfando sul rettilineo finale e chiudendo la gara in un probante 51’’06.
Al termine della sua performance Haliti è stato subito festeggiato dal suo allenatore Tonino Ferro, che lo ha abbracciato e finalmente ha scaricato tutta la sua tensione agonistica.
Haliti commenta così il suo nuovo successo: “Ci tenevo molto a vincere questo ennesimo titolo italiano, non ho badato al tempo perché comunque correre la finale alle 10 di mattina non è il massimo; dedico questa mia vittoria al presidente della mia società, Emanuele Vizziello, che fa tanti sforzi e sacrifici per farmi disputare tante gare in Italia ed all’estero. Con questa prestazione posso festeggiare nel modo migliore la convocazione in maglia azzurra ai Giochi del Mediterraneo in programma in Turchia a fine mese”.
Nella rassegna tricolore, il bottino degli atleti della nutrita squadra materana è stato veramente pregevole.
Su tutte si evidenzia il notevole progresso dell’atleta venosino Alessandro Laurano, classe 1993, che nella gara di salto in alto promesse ha valicato l’asticella a m 2.09, classificandosi al quarto posto.
Tale misura oltre a costituire il nuovo primato regionale assoluto (precedente 2.06 sempre di Laurano) costituisce anche il minimo di partecipazione ai campionati italiani assoluti di fine luglio a Milano.
Anche Alessandro a fine gara ha espresso grande soddisfazione per il risultato conseguito e siccome non si accontenta mai, già pensa a nuovi traguardi ed obiettivi.
Segnaliamo sempre per la categoria promesse il dodicesimo posto di Leonardo Cancelliere nel lancio del martello con m 48,34 e di Michele Volpe nel lancio del disco con m 38,90; entrambi ben nettamente al di sotto delle loro prestazioni ma giustificati dal fatto di non aver la possibilità di allenarsi adeguatamente causa la chiusura dell’impianto di atletica leggera di Matera .
