E’ un messaggio dirompente di Papa Francesco ad introdurre il tema del musical “Vieni e seguimi”, promosso in serata dalla Parrocchia Maria SS. Addolorata in piazza Orazio Flacco nel rione Serra Venerdì di Matera. Due ore in cui la danza, la musica e il teatro si fondono con la parola di Dio per affermare quel concetto espresso con chiarezza dal nuovo Pontefice: “abbiamo bisogno di una chiesa aperta al mondo e non chiusa in se stessa”. Don Michele Larocca si conferma un sacerdote carismatico e nella parrocchia di Serra Venerdì, la sua nuova casa ecclesiastica, coinvolge in questo nuovo progetto ben 120 figuranti, pronti a portare in scena un musical che ha un obiettivo ambizioso: parlare della vita di Gesù in modo semplice e con un linguaggio nuovo, quello artistico. Lo show è diviso in due parti ed è curato con grande professionalità in tutti i particolari: dal service audio-luci affidato alla società Be Sound alle scenografie di Paolo Coretti, dai costumi che hnno coinvolto circa 40 sarte al testo scritto da Annalisa Roberti, passando per le coreografie firmate Francesca Iuorno. Molto apprezzata l’interpretazione di Gesù affidata a Giuseppe Frascati e le performance canore di Angela Girardi, Carla Volpe, Mario Montemurro, Ida Grillo, Rossana Coretti, Enzo Labarbuta, Rossana Grilli e nel finale di don Michele Larocca, che ha ringraziato due persone speciali pronte a seguire con entusiasmo lo spettacolo dal cielo: Francesca Annese e Ida Meti. Un pensiero speciale è stato rivolto anche a don Franco Taccardi, che continua con dignità la sua lunga e tormentata battaglia per la vita. I saluti finali sono stati affidati al vescovo Monsignor Salvatore Ligorio, che ha seguito in prima fila il musical in compagnia di don Emanuele, don Gino e don Biagio.
Il musical racconta la vita di Gesù Nozza di Cana dove ha fatto trasformare l’acqua in vino sino ad arrivare all’Adultera con la famosa frase: Chi è senza peccato scagli la prima pietra. Vedremo anche la rappresentazione del miracolo della pesca miracolosa, la conversione di Pietro, il paralitico e la chiamata dei dodici apostoli.
La trama racconta la storia della vita pubblica di Gesù di Nazareth, ripercorrendo le tappe fondamentali del suo Ministero. Lo spettacolo si divide in due atti e si apre con la scena del miracolo del vino alle nozze di Cana. A seguire vengono rappresentate la chiamata del pescatore Simon Pietro sulle rive del lago di Tiberiade, il miracolo della tempesta sedata, la storia del Paralitico, la conversione di Zaccheo e l’incontro di Gesù con Giuda Iscariota. Il secondo atto invece narra il miracolo della resurrezione di Lazzaro, la chiamata dei dodici discepoli, l’incontro di Gesù con la donna adultera e la conversione di Maria Maddalena.
Michele Capolupo
La fotogallery di “Vieni e seguimi” (foto www.sassilive.it)