ABBANDONATA NEONATA ALLA ZONA PAIP 1
Una neonata da appena sette giorni abbandonata nella Zona Paip 1 davanti all'azienda Raro. E' stata scoperta intorno alle 9 dalla signora Pina, una dipendente dell'azienda che si recava al lavoro, attirata dal pianto che giungeva dal cartone posizionato nei pressi dell'ingresso. La piccola, dai caratteri somatici apparentemente orientali, era avvolta in una scatola di polistirolo, di quelle che utilizzano i supermercati per trasportare il pesce. Era protetta da una tutina in pile nero adatta ad un bambino di età superiore e da un foglio di plastica. Immediato il trasferimento all'ospedale Madonna delle Grazie. La piccola pesa due chili e cinquecentosessanta grammi ed è in buone condizioni. Da chi è stata abbandonata la piccola e per quale motivo? A queste domande cercherà di rispondere la Questura, che ha già avviato le indagini, coordinate dal dirigente Nicola Focarino. La comunità cinese presente a Matera ha escluso che possa appartenere ad una delle famiglie presenti in città e sta collaborando con le forze dell'ordine per fare chiarezza su questo gesto disperato da parte della sua mamma.
LE DIPENDENTI DELLA RARO DI MATERA OFFRONO SOSTEGNO ALLA BIMBA ABBANDONATA
Le dipendenti dell’azienda materana Raro dove stamattina è stata ritrovata la neonata abbandonata davanti all’ingresso dell’azienda, sono disposti a dare un sostegno economico, oltre che morale, alla mamma e alla bambina. A dettare questa decisione di aiutare la mamma è stata la sensibilità e l’istinto materno delle dipendenti che si sono accorte della presenza della neonata mentre entravano in azienda e l’anno subito soccorsa. “Abbiamo deciso di voler adottare simbolicamente questa bambina –afferma la signora Pina che per prima l’ha vista- preoccupandoci di sostenere le spese che potranno essere necessarie alla mamma per accudirla facilitando questo periodo difficile. Ovviamente noi speriamo che la prospettiva di assicurare sostegno e ospitalità alla mamma e alla bambina possa contribuire a fare in modo che la donna che l’ha abbandonata possa ripensarci e tornare sui suoi passi. Ci sentiamo quasi moralmente obbligati ad offrire un sostegno perché, per come sono andate le cose, sembra quasi che la mamma abbia abbandonato la bambina preoccupandosi che finisse in buone mani e che non soffrisse. Infatti la neonata è stata lasciata davanti all’ingresso in un orario in cui, di solito, entrano le dipendenti, in prevalenza donne, che lavorano negli uffici e sono tutte di età adulta. Quindi probabilmente è una situazione che la mamma conosce bene. Non sappiamo in che ambiente è maturata l’idea dell’abbandono, ma forse il fatto di sapere che ci sono delle persone pronte ad aiutare amorevolmente la bimba e la mamma può essere di incoraggiamento per superare questo momento difficile. Speriamo che questo messaggio giunga alla mamma che può contattarci, se lo ritiene, in qualunque momento”.
ARRESTATO DALLA POLIZIA DI STATO UN CITTADINO ALBANESE. NON OSSERVAVA L’ORDINE DI LASCIARE IL TERRITORIO ITALIANO.
Alle prime ore dell’alba di questa mattina 27 febbraio, agenti della Squadra Volante hanno tratto in arresto un cittadino albanese perché non ottemperante all’ordine del Questore di Caserta del 30 novembre 2006 di lasciare entro 5 giorni il territorio nazionale.
L’uomo, di 27 anni, a carico del quale risultano numerosi precedenti di polizia, è stato rintracciato in un agriturismo del capoluogo, dove pernottava insieme ad altri due suoi connazionali.
Gli operatori della Polizia di Stato sono stati costretti a forzare la porta della stanza dove i tre, che vi erano alloggiati, ne impedivano l’accesso e per evitare ogni pericolo di fuga degli stessi.
Dopo gli accertamenti di rito, il cittadino albanese fuorilegge inottemperante è stato condotto alla Casa Circondariale di Matera mentre gli altri due sono stati rilasciati.
CARNE IN CATTIVO STATO DI CONSERVAZIONE SEQUESTRATA IN UNA MACELLERIA A MATERA
Martedì 26 febbraio a Matera, al termine di una preordinata attività di controllo mirata, soprattutto, a tutelare la salute pubblica, i carabinieri del NAS di Potenza, unitamente ai colleghi della locale Compagnia e a personale dell’ASL, hanno effettuato un’ispezione presso un esercizio pubblico della città, adibito a macelleria. Il controllo ha consentito di accertare la presenza di carne in cattivo stato di conservazione. Infatti, i militari hanno sottoposto a sequestro una cella frigorifera con all’interno due quintali di carni bovine ed ovine in pessimo stato di conservazione. Sequestrato anche un locale adibito a deposito di materie prime, in quanto attivato senza la prescritta autorizzazione amministrativa. E’ di circa 50.000 euro il valore complessivo delle infrastrutture e della merce sequestrata. Il titolare è stato quindi denunciato per aver detenuto prodotti carnei in cattivo stato di conservazione.
SERVIZIO DI CONTROLLO DEL TERRITORIO
Nella nottata, i carabinieri del Comando Provinciale di Matera hanno effettuato un articolato servizio di controllo del territorio che ha interessato varie località del materano e si è concluso con la denuncia di 11 persone e la segnalazione alla Prefettura di altre 5 persone quali assuntori di sostanze stupefacenti. In particolare, a Marconia di Pisticci (MT), i carabinieri della locale Stazione hanno denunciato 4 persone, di cui, un 24 enne del posto per ricettazione, in quanto, perquisito, è stato sorpreso in possesso di alcuni occhiali, rubati il 24 gennaio scorso da un esercizio commerciale del posto; un 20 enne per falsità materiale, perché trovato alla guida della propria autovettura con contrassegno assicurativo falsificato; due pregiudicati di 22 3 20 anni, perché responsabili di deturpamento e imbrattamento di cose pubbliche: i due avevano imbrattato, con bombolette spray una cabina dell’ENEL. A Gorgoglione (MT), denunciato un pregiudicato, sorvegliato speciale per inottemperanza alle prescrizioni connesse con la misura preventiva. Lo stesso è stato sorpreso in giro per quel centro abitato fuori dall’orario previsto e in evidente stato di ubriachezza. Altre 6 persone sono state denunciate a Policoro (MT). Di queste, 5 per furto, in quanto sorprese dopo aver rubato all’interno di un’area di servizio sita lungo la SS 106 e una sesta persona, pregiudicato e sorvegliato speciale di 30 anni del posto, per inosservanza degli obblighi, perché più volte aveva disatteso le prescrizioni della misura di prevenzione. 5 i segnalati presso la Prefettura per uso di droga: sono giovani di Pisticci e Bernalda (MT), sorpresi in possesso di complessivi 7 grammi di hashish, detenuti per uso personale. Complessivamente, sono stati impiegati 60 carabinieri e un’unità cinofila, mentre risultano controllati 12 sorvegliati speciali e 9 soggetti agli arresti domiciliari. Effettuate varie perquisizioni, anche presso casolari abbandonati.
FURTI IN DUE CANTIERI
Due i furti messi a segno, a Salandra e a Montescaglioso, in due cantieri, da dove, ignoti hanno asportato automezzi industriali.
In particolare, a Salandra (MT), i ladri, dopo essere entrati nel cantiere di una ditta per la realizzazione di opere stradali, hanno rubato un autocarro, un furgone, una macchina operatrice semovente e varie attrezzature, per un valore di circa 100.000 euro.
A Montescaglioso (MT), è stato rubato un escavatore caterpillar del valore di 90.000 euro, presente in un cantiere sito lungo la SP 175, di proprietà di una ditta di Senise (PZ).
Su entrambi gli episodi indagano i carabinieri delle Compagnie di Matera e Tricarico, con l’ausilio dei colleghi del Reparto Operativo di Matera.
Come in altri casi, non si esclude l’ipotesi che gli autori possano provenire dalla vicina Puglia.
Inoltre, da verificare se si tratta di un semplice furto o della possibilità del c.d. “cavallo di ritorno”.