Si sono incontrati a Matera i dirigenti, pubblici e privati, le cui organizzazioni sindacali sono recentemente confluiti nella nuova CIDA, Manager e alte professionalità per l’Italia.
Si tratta di dirigenti del settore pubblico che lavorano nella scuola, nella sanità, nei ministeri, nelle regioni e del settore privato occupati nel commercio, nell’industria e nell’agricoltura . Operano in posizione chiave in tutti i settori della vita amministrativa e produttiva del Paese, ma la politica non li ascolta.
Tutti insieme in Basilicata sono poco meno di cinquecento e tutti insieme vogliono far giungere ai vertici delle istituzioni il loro malcontento, il malessere di una classe dirigente che non riesce a farsi ascoltare da una politica disattenta e distratta . Soprattutto sentono sia arrivato il momento di dare un contributo fattivo al servizio del Paese che non riesce ancora a mostrare i segni di una ripresa economica che tarda ad arrivare.
Del coordinamento CIDA di Basilicata sono stati chiamati a far parte:
Giovanni Rcciardi , in rappresentanza di ManagerItalia ( Commercio), Donato Santomauro, in rappresentanza della Funzione Pubblica, Alfredo Cinnella, in rappresentanza dei medici del CIMO,
Augusto Calbi , in rappresentanza della FENDA (Agricoltura) e Giuseppe Dantona, in rappresentanza di Federmanager (Industria).
Alla presenza del Vice Presidente nazionale Giorgio Germani si è proceduto alla elezione del Coordinatore per la Basilicata per il prossimo triennio, carica alla quale è stato eletto alla unanimità Giuseppe Dantona . Il quale nel ringraziare per la fiducia accordatagli si è riproposto di convocare a brevissimo termine una riunione del coordinamento regionale per stilare un programma di lavoro per i prossimi sei mesi di attività . Tale programma costituirà il manifesto della CIDA di Basilicata e sarà consegnato ai vertici politici ed istituzionali, anche e soprattutto in vista delle elezioni regionali del prossimo autunno .