La Ola, Organizzazione lucana ambientalista, si associa alla richiesta fatta dalle associazioni di categoria agricola e chiede all’assessore regionale all’Agricoltura Nicola Benedetto di revocare il bando
regionale relativo alla misura 214 – azione 6 “Introduzione di tecniche di agricoltura conservativa” che di conservativo non ha proprio nulla, ove si leggano le misure di incentivazione previste
nello stesso bando, in un territorio già penalizzato dall’inquinamento industriale, quello chimico e petrolifero (si pensi alla Val d’Agri o all’area di San Nicola di Melfi).
Infatti verrebbero incentivati interventi chimici in agricoltura, con l’uso di erbicidi e fertilizzanti, invece di introdurre tecniche rispettose dei cicli agro-biologici naturali. Lo si fa in modo totalmente ingiustificato, a danno dell’agricoltura rispettosa dell’ambiente, degli stessi agricoltori e dei consumatori, penalizzando così ulteriormente l’agricoltura biologica con altri progetti comunitari cammuffati con l’etichetta di innovazione, così come alcuni progetti comunitari FERS ove compaiono grossi multinazionali agricole.
Si tenderebbe a giustificare questi bandi con l’assenza per anni di interventi a sostegno dell’agricoltura italiana e lucana, favorendo l’introduzione degli OGM, come la semina del mais, che l’Unione Europea intende imporre all’agricoltura italiana, Mediterranea ed a quella Lucana sulla carta per renderla competitiva ma in realtà per renderla dipendente dalle multinazionali del petrolio e delle
biotecnologie.
L’agricoltura lucana con questi inteventi farà la fine che ha fatto l’industrializzazione a tutti i costi sopratttutto post-terremoto in virtù di uno sviluppo che ha prodotto solo illusioni, scempi ambientali e nuovi disoccupati, senza tener conto della vocazione agricola e pastorale della regione, era questo lo sviluppo: un’industria a servizio dell’agricultura.
Non confondiamo la modernità, le nuove tecnologie con lo stravolgimento della natura e soprattutto non rendiamoci schiavi delle multinazionali perchè saremo solo numeri su un grafico economico.