L’ennesima conferma del consolidato successo di critica e pubblico riscontrato di continuo dalle opere dell’artista Mimmo Centonze è giunta puntuale ancora una volta a Roma in occasione dell’inaugurazione della mostra internazionale “L’Estate Romana di Renato Nicolini”, nella quale l’artista ha esposto il “Ritratto di Renato Nicolini”. La piccola tavola dipinta ad olio è stata oggetto di grandi attenzioni da parte di illustri personalità del mondo della cultura del calibro di Claudio Strinati, Carla Fracci e Fernando Ferrigno.
Davanti al suo ritratto di Nicolini Centonze ha incontrato il grande critico e storico dell’arte Claudio Strinati che, in qualità di componente del comitato scientifico, ha invitato l’artista ad esporre alla mostra internazionale. Romano, classe 1948, Claudio Strinati è un grande conoscitore della storia dell’arte. Nella sua lunga carriera ha ideato e allestito numerose mostre, sia nel nostro Paese che all’estero, ottenendo un grandissimo successo di pubblico. Tra le tante si ricordano quella dedicata a “Sebastiano del Piombo” a Palazzo Venezia di Roma, nel 2008 e portata in seguito a Berlino, “Il Quattrocento Romano” sempre nel 2008 a Roma e la mostra record “Caravaggio”, la mostra più visitata in Italia negli ultimi 13 anni con 580mila visitatori, presentata alle Scuderie del Quirinale di Roma a 400 anni dalla morte del grande pittore.
A complimentarsi con Mimmo Centonze circa la sua abile capacità di cogliere l’essenza stessa di Renato Nicolini anche la celebre danzatrice etoile Carla Fracci, una delle ballerine più brave e note che l’Italia abbia mai avuto. Regina di palcoscenici mondiali, fin da giovanissima è stata prima ballerina alla Scala di Milano.Tra gli anni Cinquanta e Sessanta danza con alcune importanti compagnie straniere quali il London Festival Ballet, il Sadler’s Wells Royal Ballet, lo Stuttgart Ballet, il Royal Swedish Ballet ed è tra le più apprezzate ospiti dell’American Ballet Theatre. Celebri le sue interpretazioni in “Romeo e Giuletta”, “Medea”, “Il fiore di pietra” e “Il lago dei cigni”. Ha diretto il corpo di ballo del Teatro San Carlo di Napoli, dell’Arena di Verona e per ben dieci anni quello del Teatro dell’Opera di Roma.
Non potendo essere presente all’inaugurazione della mostra, il noto giornalista della cultura sul Tg3 nazionale della Rai Fernando Ferrigno ha fortemente tenuto a condividere il suo pensiero sul ritratto realizzato da Centonze inviando una e-mail all’ufficio stampa dell’artista. Autore di numerosi servizi televisivi dedicati ai grandi avvenimenti artistici in Italia e nel mondo nonché scrittore del libro “Anni…Zeri” dedicato alla figura di Federico Zeri, storico dell’arte tra i più famosi d’Italia, Ferrigno ha scritto all’artista quanto segue: “Bravissimo Mimmo. Hai colto appieno l’anima, lo spirito stesso di Nicolini, la sua allegra, incredibile, geniale leggerezza che sapeva trasmettere a tutti con l’amore per la bellezza. La tua è un’arte che sa cogliere i sentimenti, l’animo stesso dell’uomo. L’espressionismo e il nostro tempo, le nostre angosce, per riviverle ed allontanarle. Grazie, Fernando Ferrigno”.
Tutto ciò appare davvero straordinario se pensiamo al fatto che Centonze non ha mai conosciuto di persona Renato Nicolini, scomparso nell’agosto del 2012. Da una semplice foto a bassa risoluzione recuperata su Internet, l’artista è stato capace di far riaffiorare tutta la profondità del personaggio al punto che il ritratto risulta davvero sorprendente per verità e pienezza psicologica, riconfermandolo così come uno tra i più raffinati ritrattisti italiani viventi.
Il ritratto è ancora a disposizione del pubblico a Roma visitando la mostra “L’Estate Romana di Renato Nicolini” presso la sede della Casa Editrice Gangemi in via Giulia 142. L’esposizione durerà fino al 26 luglio 2013. L’ingresso è libero.