Da fonti di stampa apprendiamo che all’iniziativa promossa dal Movimento 5 Stelle in merito alla stesura di una legge speciale per abolire le royalties del petrolio era presente anche la nostra
Organizzazione. La Ola ribadisce di non essere intervenuta all’incontro di Roma, né come sigla sostenitrice né con la presenza di suoi rappresentanti.
I motivi della nostra assenza sono riconducibili sia alla mancata condivisione dei modi e strumenti di partecipazione attivati dagli organizzatori, sia da una decisione che la nostra Organizzazione ha
maturato per questo periodo di campagna elettorale. Come più volte ribadito – ed evidenziato sul nostro sito – preferiamo, in questa fase, continuare a dare voce ai territori, ai comitati ed ai cittadini
oscurati e resi invisibili proprio da chi oggi intende ancora una volta chiedere la loro fiducia. Le intenzioni dichiarate dai partiti politici, soprattutto in questa fase storica, richiedono trasparenza e chiarezza nei comportamenti.
Sono le situazioni di fatto che generano i provvedimenti da adottare. Il fatto vero è che il petrolio c’è, è abbondante,ed è gia da lungo tempo preda delle compagnie petrolifere. Da questa ricchezza petrolifera
bisogna evidenziare la quota spettante al Territorio sede dei giacimenti.Tale quota, di solito, dagli analisti viene
fissata tra il 5/10% del ROI realizzato con la produzione su base annua.La quota così determinata verrà quindi
a costituire il CUORE DEL PIANO FINANZIARIO “INDISPENSABILE” per la REALIZZAZIONE DEL PIANO
INDUSTRIALE. Praticamente i piani di sviluppo si traducono in fatti se ci sono i soldi.Questo commento ha dimostrato che i soldi ci sono ed in quale misura!E’ tutta la comunita’ locale,nessuno si tenga fuori, che dovrà nel concreto dei FATTI individuare gli uomini o le donne capaci di realizzare i sogni di un prossimo futuro MIGLIORE.
Concordo pienamente con Giuseppe, è una vergogna che il territorio lucano sia così sfruttato. Sono prorio le nuove generazioni che offriranno il ricambio della classe dirigente e dovranno proprio loro essere sensibilizzare su questo argomento.
Ad maiora!