“Il Comune di Matera è il primo della Basilicata a dotarsi di un piano di monitoraggio delle antenne e dei campi elettromagnetici. E crediamo che questa nostra iniziativa possa servire da stimolo soprattutto alla Regione Basilicata a dotarsi di un piano regionale delle antenne in grado di mettere ordine in questo settore”. Lo ha detto l’assessore comunale all’Ambiente, Rocco Rivelli, che questo pomeriggio, ha presentato ai giornalisti e ai cittadini il lavoro svolto dal gruppo di lavoro diretto dall’ing. Pasquale Fantasia.
Si tratta di uno primo strumento valido a contrastare l’istallazione selvaggia di antenne in città e su tutto il suo territorio.
“Nella consapevolezza che la normativa regionale e statale non sono sufficienti a tutelare i cittadini dalle rivendicazioni dei gestori, questa Amministrazione comunale – ha aggiunto Rivelli – ha portato a termine una indagine dettagliata dei valori di esposizione a campi elettromagnetici e della localizzazione degli impianti di trasmissione presenti sul territorio”.
L’indagine è stata condotta da un gruppo di esperti diretto dall’ Ing. Pasquale Fantasia che ha fornito tutta la documentazione di analisi dell’impatto elettromagnetico e del catasto comunale degli impianti. Le finalità del lavoro svolto consistono nell’analisi dello “Stato di fatto” di tutto il territorio del Comune di Matera sulla tematica degli impianti di trasmissione ad alta frequenza ed il relativo impatto elettromagnetico attraverso la ricognizione impiantistica delle sorgenti.
“Uno strumento che consente di prevedere una nuova organizzazione delle localizzazioni delle antenne telefoniche e radiotelevisive, al quale le compagnie telefoniche dovranno attenersi al fine di evitare l’istallazione in luoghi non idonei”.
L’assessore Rivelli ha reso noto che proprio nei giorni scorsi l’amministrazione comunale ha approvato un documento “Disciplina delle installazioni di impianti di trasmissione nel rispetto degli obbiettivi di qualità” necessaria per il Comune di Matera al fine di stipulare con i gestori degli impianti appositi “Verbali di intesa” sulle future installazioni e sulle riqualificazioni ambientali delle criticità esistenti riscontrate.
“Nei prossimi mesi avvieremo due nuovi importanti strumenti: l’Assemblea Consultiva Permanente costituita da un gruppo di responsabili dell’Ente e rappresentanti di comitati cittadini interessati e da un rappresentante per ognuna delle Associazioni Ambientaliste riconosciute, che avrà il compito di valutare le pratiche di richiesta dei gestori e di tenere informati i cittadini sullo stato di fatto del settore garantendo partecipazione e trasparenza; la istituzione di una Rete di controllo dell’inquinamento elettromagnetico attraverso un monitoraggio H24 a mezzo di centraline disposte in vari punti della città con pubblicazione dei valori misurati su apposite pagine internet”.
Al momento è già possibile consultare i risultati delle indagini e il catasto degli impianti sulle pagine provvisorie all’indirizzo http://antennematera.wordpress.com.
Sul sito è possibile conoscere lo stato dell’arte con la allocazione delle antenne, il valore dei campi elettromagnetici e una serie di informazioni utili ai cittadini.
Ho portato un turista danese dalle parti dell’ofra… È rimasto colpito da quante antenne ha visto
l’assessore all’ambiente…Povera Matera
Basta poco, che ci vuole? se il comune PROIBISCE!!!!, le antenne non si installano….ma se il comune MANGIA da questo mercato, allora parliamo di aria fritta!!!!!