Nella serata del 29 giugno, in cui la Chiesa celebra i Santi Pietro e Paolo, si accendono le luminarie lungo il percorso assegnato al Carro trionfale per la processione in onore della Madonna della Bruna e la festa patronale della città di Matera entra nel vivo. Un rito tradizionale che si rinnova da 624 edizioni e che anche quest’anno è stato preceduto da alcuni momenti religiosi: quello nella Casa Circondariale di Matera, dove è stata accolta la Sacra Immagine di Gesù Bambino e il raduno dei Cavalieri in via Don Luigi Sturzo per la prima sfilata ufficiale nelle principali strade cittadine. Alle 21 il momento più atteso, con la classica esclamazione di stupore collettiva che accompagna l’accensione delle luminarie, un servizio affidato anche quest’anno alla ditta Paulicelli International di Capurso. Un momento di festa allietato dall’esibizione della Euroband, un evento musicale offerto dalla società Tra.De.Co., un segnale importante che conferma l’attaccamento del patron del Matera calcio Saverio Columella alla città dei Sassi.
Le luci colorate che illuminano il percorso del Carro trionfale per la festa della Bruna quest’anno partono da via Annunziatella per poi seguire tutto il percorso del carro trionfale: via XX Settembre, piazza Vittorio Veneto, via del Corso e piazza San Francesco. Niente luminarie invece lungo via Marconi e in piazza Marconi, che pure rappresenta un luogo importante per i materani devoti a Maria Santissima della Bruna: l’immagine della Patrona intorno all’ora di pranzo transita proprio da queste parti per il momento di preghiera previsto all’interno della chiesa di Piccianello e nel pomeriggio domina dal trono del Carro trionfale la folla che si ritrova per ammirare il manufatto in cartapesta nelle ore che precedono l’avvio della processione verso la chiesa di San Francesco, che anche quest’anno svolgerà le funzioni di Basilica Cattedrale per i lavori in corso all’interno del Duomo. Raggiunto al telefono, il presidente del Comitato dei festeggiamenti in onore della Madonna della Bruna, Francesco Loperfido, ha spiegato così la decisione di non installare luminarie in via Marconi: “Per installare le luminarie anche in via Marconi ci volevano 1500 euro per il gruppo elettrogeno oltre naturalmente al costo da sostenere per le luci. Ma se consideriamo che la processione del Carro trionfale parte quando c’è ancora la luce del sole abbiamo ritenuto opportuno utilizzare diversamente questi fondi. Colgo l’occasione per ricordare a tutti i materani che presso la sede del Comitato è possibile consultare tutte le fatture relative ai costi sostenuti per la festa della Bruna nel 2011 e nel 2012. La trasparenza è sempre stata una priorità per il nostro Comitato e quindi tutti potranno verificare come sono state spese le risorse che sono state assegnate dagli enti pubblici, dai cittadini e dagli sponsors”. Poi esprime il suo punto di vista sulla polemica che riguarda il numero di cavalieri ammessi alla parata del 2 luglio. “Da diversi anni per motivi di ordine pubblico possono sfilare al massimo ottanta cavalieri mentre nel pomeriggio il numero cala fisiologicamente per diversi motivi. Per quanto riguarda invece il numero di cavalieri autorizzati a seguire il carro per proteggerlo dagli assalitori al termine dei tre giri, da piazza San Francesco a piazza Vittorio Veneto, il luogo in cui la tradizione impone la sua distruzione mi sembra che sia la soluzione migliore per garantire la sicurezza. Premesso che da diversi anni non c’è una soluzione alternativa alla protezione del carro da parte delle forze dell’0rdine è chiaro che ammettere lungo il percorso un numero maggiore di cavalli vuol dire mettere a rischio l’incolumità di tante persone che seguono da vicino le fasi che precedono la distruzione del carro trionfale. Tra devozione ed esibizione c’è una grande differenza ma probabilmente qualcuno continua a considerare solo gli aspetti pagani della festa della Bruna. Si parla troppo dei cavalieri, del carro, delle luminarie e di tanti aspetti folkloristici della festa della Bruna ma poche persone si ricordano di entrare in chiesa e di fare una preghiera alla Madonna della Bruna. Se davvero vogliamo bene alla nostra festa, è doveroso valorizzare sopratutto i valori legati alla fede nella protettrice della città di Matera”.
Michele Capolupo
La fotogallery delle luminarie per la festa della Bruna 2013 (foto www.sassilive.it)
saverio santo subito grande presidente………..
ma chi e’ saverio colummella??? E CHE C’ENTRA CON LA FESTA? LA FESTA DELLA BRUNA NON E’ IL MATERA CALCIO!!
Loperfido sei un grandissimo s….!!!!
Piccianello è il rione + importante della festa!!!
Spero si fulmino tutte le illuminazioni il 2 luglio!!!!
un rosone avanti alla madonnina(nascosta dai rami degli alberi) e uno sul portone della chiesa di piccianello non penso propio che ci manderanno in rovina……………sciatavin…….sciat…….aldo calia mitl tu…..è non l pnzan che kiss so bun schitt a parla avanti alle telecamere………..ciao ciao a tutti e buona festa della bruna a tutti
Se almeno avessi scritto in materano invece di usare il materan-altamuran-bares-imbastardit-dialet
Innanzitutto è ora che ve ne andate. Rassegnate le dimissioni perchè non siete in grado di organizzare una “vera” festa della bruna!
Mi sono rotto di sentir parlare solo di chiesa.
Francesco Loperfido IMPARA, questa festa è una festa pagana. Se non sai il termine della parola pagana ti consiglio di prendere il vocabolario della lingua italiana.
La religiosità della festa termina con la fine della novena quindi chi vuole andare a fare una preghiera alla madonna, come tu dici, sa modi e termini per poterla fare.
La chiesa è entrata fin troppo nel comitato organizzatore è ora di tenerla in disparte dalle cose che riguardano il comitato organizzatore altrimenti non ci sarebbe motivo per farlo esistere. Cosa che tu stai facendo. Fra poco il comitato sparirà perchè stai dando troppo potere alla chiesa e al suo delegato. “Lecchino!!!!”
Passiamo agli aspetti concreti della festa:
il vostro cavallo di battaglia nei confronti degli altri comitati è sempre stato quello di portare le luminarie fino a piccianello. Con la gestione Belgrano il fatto di accantonare le luminarie da piccianello fino a via annunziatella, perchè il carro all’epoca partiva alle ore 19,00 e quindi assolutamente in pieno giorno perchè rispettava l’orario, invece è stato crititcato per tutti i suoi mandati. (con te da 3 anni a questa parte non è mai successo!! siete sempre in ritardo sulla tabella degli orari), avete allungato l’orario di un altra mezz’ora, quindi calcolando il ritardo fisiologico accumulato tu non partirai prima della 21,00 (piena notte!!!), preparati con l’ombrello perchè vi arriveranno un sacco di gavettoni!
State facendo una figura balorda e ridere i polli….
Vi state facendo ridere in faccia per 2000,00 euro di luminarie compresi i gruppi!
Avete ridicolizzato via annunziatella con 4 lampadine di natale. Facevate prima a non metterle!
Via XX settembre: avete allungato gli archi della galleria rendendola ridicola!
Mancano minimo 5/6 archi
P.zza vitt veneto vi conviene mettere un lampadario al centro della piazza perchè con circa 50.000 persone tireranno molto della luce delle luminarie.
prospetto banco di napoli fa ridere cani e porci! Si può sapere cosa rappresenta?
galleria via del corso: certo che di fronte alla BPM si poteva mettere anche qualcosa di più grande visto che guardando la facciata alla fine della galleria bisogna vedere col binocolo il palo che c’è al centro!
situazine cavalieri: siete davvero al ridicolo!
prima si fissava il numero limite per il pomeriggio non anche la mattina che potevano arrivare fino alle 100 unità.
Per andare a parlare con l’ordine e la sicurezza ci vogliono i testicoli sotto le gambe per non essere volgari!
Fisiologicamente i cavalieri al pomeriggio si ridurrano ad una sessantina per ovvi motivi che riguardano sia il cavallo che il cavaliere quindi inutile farli essere presente. La sfilata l’hanno già fatta il 29 giugno.
E’ davvero ridicolo che i cavalieri non possano più scortare il carro e quest’anno siamo passati a una decina di unità calcolando che queste 10 persono sono così divise:
1 generale
3 vice- generale
1 trombettiere
1 porta- vessillo
alla fine restano soltando 4 cavalieri (se si dovesse andare in guerra chi la fa la guerra? generali o cavalieri???)
Rendiamoci conto che siamo al limite della risata!
Torna a fare il veterenario del cavalieri fai più bella figura!
Per non parlare del tuo vice!!!! Invidioso e presuntuoso! Perchè ancora non ha capito come si fa la festa della bruna.
Ho visto personalmente con quale furia si è scagliato per 4 pali in più messi dalla ditta delle illuminarie in via S. biagio e sappiamo bene chi c’è in via S. Biagio. Il Re della Festa della Bruna!!!!!!!
E soprattutto l’unico, forse, vero Grande intenditore e conoscitore dei veri valori della festa. Nonchè enciclopedia storica degli anni a cavallo tra 1979-2000.
Un invito rivolto a Sergio Palomba:
Ho seguito tutti i giorni la tua trasmissione aspettando il 2 luglio.
Hai fatto ruotare nella tua trasmissione gente che della festa della bruna non sa un emerito c@@@@
ti consiglio vivamente di invitarlo alla tua trasmissione.
Il tuo audience sarà triplicato.
Se questo Signore qua ti inizia a parlare di come la festa si è evoluta in tutti questi anni non basterà una sola trasmissione!!!!!
difesa del carro: come sopra! nel senso che non siete in grado con il vostro non carisma a trovare 50 ragazzi pronti a difendere il carro come è avvenuto il 2004.Ultima volta che ho visto il carro arrivare in piazza con i materani. Guarda caso a rappresentare il comitato c’era sempre quel famoso signore di prima. Dopo di che il nulla!!!!
Siete in grado soltanto di fare incalzare la forza pubblica al comando della festa. Di cui si sentono padroni e proprietari!
E quindi di poter manganellare anche donne e bambini.
E’ inconcepibile organizzare una festa per un anno intero e all’ultimo momento consegnarla all’ordine e alla sicurezza pubblica. E’ come dire: Armiamoci e Partite!!!!
Dove sta tutto il coraggio e l’arroganza del tuo vice presidente??? Coraggioso con le spalle coperte!!!!!!!
Avete fatto un grosso errore quest’anno fuochi pirotecnici ore 24.00. Distruzione del carro ore 23.00. Lo sapete che nel lasso di tempo che va dalla distruzione ai fuochi pizzerie e ristoranti hanno il loro tornaconto???
Li manderete ancora di più in crisi.
Per non parlare del giorno 1. Vigilia della festa.
Avete sconvolto le tradizioni. Veri valori della nostra festa. In tenera età mi ricordo la Madonna uscire dal sagrato e fare il giro del piazzale perchè mi raccontavano i miei genitori che la Madonna prendeva possesso della nostra città! Cosa che si può fare tranquillamente anche in p.zza S. Francesco girando intorno alla banca.
Avete stravolto le tradizioni!
Dite al delgato che se il giorno 1 e 2 mattina sente caldo può stare tranquillamente a casa. La festa non è sua, ma della città e dei cittadini.
Avete stravolto culti e tradizoni della nostra festa. La mattina del giorno 1 la piazza era colma di gente. Oggi ci sono soltanto 4 cani randagi e 1 trenino!
Sentite a me: è giunto il momento di andarvene alle case vostre. Anzi sciat’v a r’trat senza sommosse e rivolte perchè organizzare la festa non è C…. VOSTRO!
Tutti bravi a criticare però quando si tratta di tirare fuori la pila tutti che fanno i vaghi…..
ho coltivato una grande ILLUSIONE!
PIù VEDO LE LUMINARIE E’ PIU’ HO UN “ACCUPPAMENT” CIOE’ MI SOFFOCANO QUESTI COLORI DI LUCI MALE ASSORTITE E POCO LUMINOSE…COMPLIMENTI A CHI LE HA SCELTE….NOI DOBBIAMO SEMPRE SUBIRE?????????????????????????????????????????????????????????????????
Lettera aperta e accorata di un cittadino deluso amante della festa e delle tradizioni
Caro presidente,
hai fatto la tua ennesima figura. Hai perso la faccia per 2000,00 euro!
Perchè tanto vale mettere 4 lampadine e 1 gruppo.
Ricordati che quest’anno partirete mezz’ora più tardi come avete scritto sul programma.
Calcolando il ritardo fisiologico che si accumula nell’andare a piccianello con il clero e la cavalcata la partenza non sarà più alle 20,30 ma all’incirca alle 21,00
Ti ricordo come ben tu sai che alle 21 siamo già al crepuscolo! Quindi la tua partenza sarà al buio!
Come ti permetti di dire che il carro partirà in pieno giorno?
Ti ricordo che con la gestione Belgrano il carro partiva alle ore 19,00. Quello si che era pieno giorno! In merito a questo voglio ricordarti che quel comitato veniva criticato tutti gli anni perchè non metteva le luminarie da piccianello a via annunziatella. Tu che partirai con il buio, perchè così sarà! Portati l’ombrello perchè sicuramente ti tireranno tanti di quei gavettoni che non saprai dove mettere la faccia!
Hai preso per i fondelli i negozianti di via annunziatella con quelle 4 lampadine di natale. Anzi i commercianti si organizzzano meglio di te per quel periodo. Facevi meglio a non metterle! Risparmiavi soldi e critiche.
Poi il tuo vice presidente si sporca la faccia per 4 pali in via S. Biagio.
Ho assistito dal fontanino, inteso come bar, alla sfuriata del tuo vice presidente nei confronti del titolare della ditta della luminarie e contro un’icona della festa della Bruna presente in via S. Biagio. E avete capito bene a chi mi riferisco! Che in quanto a storia, cultura e tradizioni della festa vi può mettere in sacco a tutti!!!
(caro Sig. Sergio Palomba ho assistito a tutte le tue trasmissioni di “aspettando il 2 luglio”. Hai invitato gente che neanche sa che vuol dire la parola festa della bruna. Ti consiglio vivamente di portare in trasmissione il suddetto Signore che a cavallo degli anni ’80 fino ai primi anni del 2000 ha fatto vedere la vera festa della bruna, nonche ultimo componente del comitato a portare il carro in piazza vittorio veneto con un manipolo di ragazzi materani! Libro storico della festa e non solo! Altro che una sola puntata potresti fare!!!!!)
Caro Francesco smettila di dire che la festa è religiosa. Ti ricordo se non lo sai di prendere il vocabolario della lingua italiana e andarti a leggere il significato della parola pagana!
Per tutte le persone che hanno voglia di dire una preghiera alla veneratissima Madonna della Bruna ti ricordo che c’è la preparazione alla festa. (novena). Smettila di dare troppa importanza ai preti e al suo fattore religioso. La festa si scinde in due componenti: religioso e pagano. Tu con il tuo modo di fare stai segnando per sempre la festa. I preti devono stare lontani dal comitato esecutivo! Tra qualche anno il comitato non avrà senso di esistere se la metti su questo piano. La festa sarà organizzata solamente dal vescovo e i suoi segugi!.
E ora passiamo a tutti gli strafalcioni che avere combinato fino a oggi:
1. ho già mezionato le lampadine di natale in via annunziatella.
2. La galleria di via XX settembre allargata all’inverosimile
3. p.zza vittorio veneto. Qualcuno mi sa spiegare che prospetto c’è al banco di napoli? Ad oggi non l’ho ancora capito! Ti consiglio di mettere un lampadario in piazza. Con circa 50,000 persone presenti alla festa la luce diminuirà di parecchio! Inutile che ti sto a spiegare il significato della parola riflesso.
4. Galleria via del corso. Guardandolo di facciata probabilmente alla fine della galleria si poteva mettere un rosone un po’ più grande.
5. Per la prima volta nella nostra storia non hai illuminato la madonnina sul campo sportivo!
Giorno 1 luglio.
Fin dalla tenera età i miei genitori mi hanno portato a vedere la madonna che usciva dal sagrato della cattedrale e prendeva possesso della città. Con i cavalli e gli spari. Oggi tutto questo si può fare tranquillamente nella chiesa di S. Francesco. Perchè non rispetti le tradizioni? Ti rispondo io: il delgato arcivescovile ha caldo ad uscire la mattina del giorno 1 e del giorno 2. Rispettate le tradizioni! Se non ha voglia di uscire può starsene tranquillamente nella sua amata chiesa. Noi cittadini materani siamo più fessi di lui che andiamo in giro sotto il sole anche con i bambini?
Mi ricordo la piazza gremita di gente il giorno della vigilia. Oggi ci sono 4 cani randagi 7 pensionati e 1 trenino!
Giorno 2 luglio.
1. È inconcepibile che la madonna e il bambinello vadano in corteo con 2 sole carrozze e 4 parroci. Il clero dov’è??? Non è meglio forse ritornare alle macchine?
2. Processione dei pastori. L’avete ridotta ad una passeggiata ecologica! Solo perchè il tuo delegato vuole una festa consona alla religiosità. Ti ricordo sempre di andare a sfogliare il vocabolario alla parola “pagana”. Non uscite fuori la scusa di essere a distanza di sicurezza di 30 mt per i fuochi. Ti rimando al motore di ricerca Youtube alla parola “fuochi d’artificio in piazza”. Penso che forse non ci sono neanche 30 cm di distanza tra fuochi e gente. (abolita un’altra tradizione!)
3. Avete allungato di mezz’ora lo strappo del carro e mantenuto lo stesso orario per i fuochi. Chi ne subirà le conseguenze? Pizzerie e ristoranti che non avranno il loro tornaconto. E non facciamo altro che peggiorare le cose in questo momento di crisi!
4. Cavalieri. Sono anni che si lamentano ma alla fine è soltano un pur parler. Dicono sempre che non si presenteranno il giorno 2 e invece come ogni anno sono sempre presenti! Ma quando la farete una cosa buona? Quest’anno saranno solo in 10 a scortare il carro. Sempre meno! L’anno prosssimo non ci sarà più nessuno? Un’altra tradizione mandata a p…..ne.
5. Difesa del carro. Per difendere il carro ci vuole gente con i ……. L’ultima volta che ho visto arrivare il carro al centro con i materani è stato il 2004, diamo troppa importanza alle forze dell’ordine che con la loro strafottenza si permettono di manganellare anche donne e bambini. Chi organizza la festa lo deve fare dall’inizio alla fine senza fare e dire armiamoci e e partite. Senza coprirsi dietro la frase per motivi di ordine pubblico. Lo sapete perchè l’ordine e la sicurezza pubblica ha preso il sopravvento sul comitato??? Perchè ha capito che questa è gente incompetente e non in grado di poter assicurare il normale svolgimento della festa quindi tirando le somme e tradotto si potrebbe tranquillamente dire così: sciatv’nn all cas’r vost perchè nan è c@@@ u’ vust!!!!!!!
Doppio commento dalla stessa famiglia, mio fratello Angelo è stato più veloce di me!!!!