I prodotti lucani nei mercati internazionali.
Dall’agroalimentare all’arredamento, dall’automotive all’elettronica, dalle macchine per l’edilizia al quelle per l’agricoltura: è maggiormente in questi settori che si fa spazio il made in Basilicata, che raggiunge già ora mercati come quello degli Stati Uniti, del Canada, dell’Australia, del Giappone e di tanti Paesi europei, fino alla Russia, a Israele al Kazakistan.
Stando ai numeri dell’Ufficio Internazionalizzazione, ricerca scientifica e innovazione tecnologica della Regione Basilicata il numero di imprese che esportano per settore sono 95 nell’agro alimentare, 13 nell’arredamento, 4 nella meccanica, una nei servizi, una nei servizi per salotto, una nell’antincendio antinfortunistica, una nell’alimentare-cosmetica, 4 nell’edilizia, una nella tipografia, una nell’automotive-elettronica, una per gli abiti da lavoro, una nella macchine per l’agricoltura, una per la chimica, una per l’edilizia, una per la ricerca petrolifera, una nella manutenzione industriale, una nell’intimo tessile.
Per tipologia di prodotti, le aziende lucane agroalimentari, le più numerose tra le aziende che si internazionalizzano, esportano vino, grassi e oli, peperoni, malto di birra, pasta artigianale, servizi nel settore caseario, fagioli, ortofrutta, salumi, olio biologico, biscotti. Le aziende dell’arredamento esportano maggiormente lampade, divani e poltrone.
Sportello internet Sprint Basilicata – La scheda
Un nuovo modello interattivo
La nuova piattaforma informatica dello Sportello regionale per l’internazionalizzazione delle imprese (Sprint) ha subito un restyling sia in termini di sviluppo e aggiornamenti dei contenuti informativi sia sotto il profilo grafico. Grazie al nuovo portale, la gestione dei contenuti diventa interattiva con l’attivazione di servizi e strumenti on-line a disposizione delle imprese. Grande attenzione è stata posta allo sviluppo di un database per l’internazionalizzazione (studi, analisi Paese, rapporti, matrici settori/Paesi).
Informazioni e funzionalità operative
Il nuovo portale dello sportello regionale per l’internazionalizzazione Sprint Basilicata è uno strumento operativo per supportare ed agevolare le aziende della Regione Basilicata nell’apertura di nuovi mercati.
Rispetto al passato il portale dello Sprint Basilicata non si limita più a fornire solo alcune informazioni, ma riesce ad andare oltre, sia integrando la tipologia di notizie e documenti disponibili, anche con mappe mondiali dinamiche, sia offrendo specifiche funzionalità operative alle aziende abilitate, oltre alla possibilità per i visitatori di condividere facilmente i contenuti presenti nei maggiori social network ( Google + , Twitter , Facebook).
L’import export con un click
Le imprese lucane accedendo alla home page www.sprintbasilicata.net possono selezionare le informazioni di proprio interesse con estrema facilità, in quanto devono solo cliccare sull’argomento, rappresentato con delle icone.
Nella prima fase di sviluppo sono disponibili le sezioni “news” (informazioni utili per l’internazionalizzazione), “opportunità” (Bandi ed Avvisi – Agevolazioni), “mercati” (Banche dati – Rapporti – Made in Basilicata – Export nel mondo), “fiere ed eventi” (Elenco delle fiere e degli eventi più importanti ).
Verso il mercato online istituzionale della Basilicata
Tramite l’attivazione del primo mercato online istituzionale della Basilicata, le imprese abilitate potranno inserire autonomamente i propri prodotti e servizi, con l’obiettivo di intercettare la domanda presente nel web, fermo restando lo sviluppo e l’avvio in parallelo dei metodi con le modalità tradizionali, ivi compresi gli Accordi ed i Protocolli già in essere.
Sprint Basilicata; De Filippo: nuovi mercati per sopperire alla crisi
Il presidente della Regione, nel presentare le iniziative rivolte all’internazionalizzazione delle imprese lucane, ha ricordato come l’obiettivo del programma è quello di consentire un posizionamento internazionale delle nostre impese sui mercati emergenti nei Paesi a forte crescita
“La collocazione nei mercati internazionali è la via giusta per consentire alle nostre imprese di sopperire alla crisi dei consumi che nel nostro Paese, come anche in Basilicata, si riflette sul comparto produttivo. Puntiamo a tanto, con l’obiettivo di consentire un posizionamento internazionale delle nostre imprese sui mercati emergenti nei Paesi a forte crescita, destinati a rappresentare nuove ed interessati opportunità per il nostro sistema di aziende”. Lo ha detto il presidente della Regione Basilicata Vito De Filippo presentando le iniziative a sostegno dell’internazionalizzazione delle Pmi, tra cui la piattaforma informatica Sprint Basilicata.
“Le azioni già intraprese dalla Regione in questo settore, con il supporto di Sviluppo Basilicata – ha sottolineato De Filippo – vanno nella direzione di garantire ai nostri operatori economici un accrescimento della loro competitività attraverso l’assistenza e il supporto dei servizi dedicati come la piattaforma informatica Sprint e la creazione delle reti di impresa che vede protagonisti i Distretti chiamati a svolgere un ruolo attivo nell’opera di rafforzamento della capacità del sistema lucano di favorire e sostenere processi di internazionalizzazione”.
Sprint Basilicata; Dichiarazione di Raffaele Ricciuti (Sviluppo Basilicata)
L’evoluzione che caratterizza lo scenario dei mercati internazionali ci dice che oramai il mondo si divide in mercati maturi, i paesi occidentali dove i consumi stagnano, e in mercati emergenti dove i consumi al netto della crisi sono comunque in crescita. Diventa obbligatorio per le nostre aziende, quindi, tentare di approcciare i mercati internazionali in genere e quelli in crescita in particolare. Con la progettazione ed implementazione di una nuova piattaforma web del sito SPRINT Basilicata, la Regione Basilicata ci ha dato il compito di elaborare un “prodotto” molto economico per le imprese che consente di erogare servizi on line, di avere informazioni non solo per garantire l’accesso delle imprese e degli operatori economici ai servizi per il sostegno all’internazionalizzazione e all’export di tipo promozionale, previsti a livello regionale, nazionale, e comunitario, dallo Sportello SPRINT, ma anche per promuovere una più adeguata collocazione del sistema Basilicata nei contesti nazionali ed internazionali e conseguire una maggiore riconoscibilità della Regione, delle imprese, dei distretti e dei sistemi economici locali presenti favorendo l’internazionalizzazione produttiva e commerciale.
L’impiego della nuova piattaforma inoltre consentirà anche il mutamento delle relazioni fra i vari stakeholder in particolare le pmi perché ne implica la partecipazione attiva e perché consente di creare reti virtuali fra le stesse e di fare massa critica.
Sprint Basilicata; Pittella: al fianco delle imprese nei mercati esteri
Presentando la nuova piattaforma dedicata all’internazionalizzazione delle imprese, l’assessore regionale alle Attività produttive ha ricordato come sia “fondamentale che il sistema produttivo lucano venga ben indirizzato nelle scelte per un posizionamento strategico nei mercati internazionali”
“I mercati esteri sono una risorsa importantissima verso cui le nostre imprese devono tendere sia se vogliono ottenere risultati in termini commerciali di riallineamento dei volumi di vendita, laddove i consumi nazionali stanno andando via via riducendosi, sia relativamente alla possibilità di trovare investitori esteri interessati a forme di partnership e collaborazione con le imprese lucane, riconoscendo ai nostri prodotti un valore unico in termini di qualità del made in Basilicata”.
Così l’assessore regionale alle Attività produttive Marcello Pittella durante la presentazione delle iniziative dedicate alle politiche a sostegno dell’internazionalizzazione delle imprese lucane, tra cui il nuovo portale Sprint Basilicata.
“E’ fondamentale che il sistema produttivo lucano – ha aggiunto l’assessore – venga indirizzato adeguatamente nelle scelte per un posizionamento strategico dei mercati internazionali. Per fare ciò abbiamo pensato di rafforzare le politiche regionali attraverso azioni e servizi, come lo sportello Sprint, con l’obiettivo di fornire risposte sempre più veloci ed efficaci alle necessità delle imprese.
Intraprendere un’attività di internazionalizzazione – ha concluso Pittella – consente di cogliere una serie di importanti opportunità. Alcune sono facilmente individuabili e riguardano i risultati per le imprese ottenibili nel breve e medio periodo, quali l’apertura di nuovi e più vasti mercati ed i conseguenti incrementi dei volumi d’affari.
Altre opportunità sono meno immediate ma altrettanto importanti quali la crescita aziendale, la possibilità di incrementare le attività commerciali e l’aumento della competitività delle imprese sul mercato globale”.
Internazionalizzazione, Giordano (Ugl):competitività delle imprese.
“Internazionalizzazione sia per favorire la crescita del livello di competitività delle imprese lucane sia in Italia che all’estero e incentivare la collaborazione nell’ambito del sistema produttivo
nazionale attraverso agevolazioni fiscali in favore di programmi di investimento inseriti in un contratto di rete stipulato con altre aziende del settore”.
E’ quanto dichiara il segretario regionale dell’Uglm Basilicata, Giuseppe Giordano, a proposito della presentazione del nuovo sportello Sprint realizzato da Sviluppo Basilicata. “Serve uno strumento per favorire l’aggregazione delle aziende, soprattutto di quelle medio – piccole che hanno così modo di accedere a strumenti importanti per quanto riguarda, per esempio, la formazione, la ricerca e lo sviluppo, ed una serie di iniziative che altrimenti potrebbero essere ad esse
precluse se crediamo veramente nell’internazionalizzazione. Bisogna stimolare tutti gli imprenditori a fare rete d’Impresa offrendo loro strumenti flessibili e dinamici, ripensando eventualmente anche la politica degli incentivi spostandola dai contributi a fondo perduto a forme di fiscalità agevolata. Oggi sembra che stiano prendendo corpo e speriamo che anche in Basilicata ora si possa fare tesoro di questa grande opportunità. La sfida della globalizzazione, che ha profondamente cambiato il mercato del lavoro in tutti i settori, impone la necessità di aprire una fase nuova, dove ciascuna parte in causa e per quanto di sua competenza, deve compiere lo sforzo epocale per
ricercare una nuova forma di dialogo, rinunciando a posizioni preconcette o a sterili arroccamenti su posizioni precostituite e ormai obsolete. Per l’Ugl, in un quadro che ogni giorno cambia, bisogna
immaginare e reinventare basi nuove, più complesse ed articolate, per mettere in atto la tutela dei diritti dei lavoratori. E’ ora che tutti i soggetti coinvolti a vario titolo facciano la propria parte per non rimanere indietro e ‘aggredire’ così la sfida. Il sindacato deve riappropriarsi del proprio ruolo in Basilicata, il lavoratore è al quanto disgustato dal pessimo stato della politica italiana: la
politica dovrebbe interloquire con il mondo dell’economia, dovrebbe rappresentare gli interessi dei cittadini, dovrebbe impostare le basi (legislative, fiscali, ecc …) per lo sviluppo economico di un Paese ma, si disinteressa totalmente della questione, – conclude il segretario dell’Ugl, Giordano –.
L’imprenditore fa i propri interessi facendo di tutto per valorizzare al massimo gli interessi dell’azienda, i politici dovrebbero fare di tutto per difendere gli interessi del Paese, noi
sindacalisti difendiamo il lavoro e gli interessi dei lavoratori”.