COMUNICATO CORPO FORESTALE DELLO STATO
Policoro: Sequestrato frantoio oleario dal Corpo Forestale dello Stato.
Il personale del Comando Stazione Forestale di Scanzano J.co, nel contesto delle operazioni di controllo dei frantoi oleari, ha accertato che la vasca per la raccolta delle acque reflue di vegetazione provenienti dalla molitura delle olive di un frantoio oleario sito nei pressi del centro abitato del Comune di Policoro era stata costruita in assenza del nulla-osta regionale e del conseguente permesso comunale a costruire, in zona sottoposta a vincolo paesaggistico- ambientale.
L’opera abusivamente realizzata, che si presentava in terra battuta e impermeabilizzata mediante teloni in plastica nera, è stata sottoposta a sequestro su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Matera e un soggetto è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per violazione alle norme paesaggistico- ambientali ed edilizie.
COMUNICATO STAMPA POLIZIA DI STATO
CON LA PISTOLA RIVOLGE MINACCE AL GESTORE DI UN SUPERMERCATO E LA POLIZIA LO ARRESTA
Un giovane è entrato in un supermercato e dopo aver scambiato alcune parole con il figlio del titolare dell’esercizio lo ha minacciato mostrandogli una pistola che portava alla cintura dei pantaloni.
E’ accaduto mercoledì 5 marzo dopo le 20:00 a Matera. Subito dopo il giovane è stato individuato, rintracciato ed arrestato dagli agenti della Squadra Volante.
L’autore della minaccia aggravata, materano 27enne e cliente abituale del supermercato, avrebbe agito a causa di una discussione che sarebbe divampata poco prima tra il proprio zio ed il titolare del supermercato. Al figlio del gestore, a cui si è rivolto all’interno dell’esercizio commerciale, il giovane ha così promesso che la vicenda avrebbe avuto ben altro sviluppo e gli ha mostrato l’arma ed i proiettili.
La scena è stata ripresa dalle videocamere del sistema di registrazione a circuito chiuso dell’esercizio che, visionate dagli operatori della Polizia di Stato, hanno incastrato il giovane aggressore.
Questi è stato rintracciato a casa e sottoposto a perquisizione. Nell’abitazione è stata dapprima rinvenuta una pistola giocattolo alterata e successivamente, all’interno di un locale in uso al giovane, è stata rinvenuta una pistola calibro 22, corredata di relativo caricatore e munizionamento, risultata essere quella effettivamente utilizzata durante la minaccia nel supermercato.
L’arma è risultata appartenere al genitore del giovane e da questi regolarmente denunciata.
L’aggressore è stato pertanto tratto in arresto con l’accusa di minacce aggravate poiché a mano armata nonché di detenzione e porto illegale di arma da sparo e condotto alla locale Casa Circondariale.
Il genitore è stato invece denunciato all’A.G. per i reati di omessa custodia delle armi, detenzione illegale di arma comune da sparo fuori dai luoghi indicati e detenzione illegale di munizionamento non dichiarato.
Durante la perquisizione nel locale in uso al giovane aggressore è stata rinvenuta un’altra pistola giocattolo, priva del tappo rosso. L’arma, le munizioni e le riproduzioni giocattolo ritrovate sono state sequestrate.