Professionalità, qualità e alta specializzazione per contribuire alla crescita e alla competitività delle imprese materane del settore vitivinicolo e della ristorazione. Con questo primario obiettivo la Camera di commercio di Matera, attraverso l’Azienda Speciale CESP – Centro servizi per le piccole e medie imprese, e l’A.I.S. – Associazione Italiana Sommelier, hanno concordato di impegnarsi congiuntamente per avviare un percorso formativo finalizzato all’acquisizione della qualifica di sommelier. Si prevede che entro i primi mesi del 2009, verrà completato il ciclo didattico che prevede la realizzazione di tutti e tre i livelli previsti dall’AIS, unica istituzione abilitata al rilascio della certificazione per questo tipo di competenze. L’iniziativa, che sarà avviata nelle prossime settimane, è riservata, oltre che ad un numero sempre maggiore di “amatori” ed appassionati del settore, alle imprese che direttamente o indirettamente sono collegate alla produzione, commercializzazione delle produzioni vitivinicole. I tre corsi, attraverso una formazione qualificata, della durata ciascuno di 15 lezioni, contribuiranno a rafforzare il tessuto economico locale e la presenza dei prodotti sui mercati nazionali ed internazionali. I corsisti, al termine del ciclo, potranno essere abilitati – con il riconoscimento dell’A.I.S, a svolgere una azione concreta e qualificata di supporto alla promozione del settore. Le imprese, infatti, hanno effettuato negli ultimi anni investimenti diretti, che hanno consentito di ottenere per i vini la certificazione del Matera Doc – in un territorio vocato alle produzioni vitivinicole e di filiera, con la crescita della ristorazione e dell’agroalimentare di qualità che è uno dei fattori importanti dell’offerta turistica materana. Il percorso formativo consentirà, infatti, di acquisire conoscenze certificate per gli addetti del settore vitivinicolo, il miglioramento della qualità dei servizi e dell’offerta ristorativa, dei servizi enogastronomici, la gestione della clientela e l’incremento dei servizi aggiuntivi e la spinta alla competitività.
“ Con l’avvio del corso qualificato per sommelier – ha detto il presidente della Camera di commercio, Domenico G. Bronzino- intendiamo rafforzare il tessuto produttivo locale per innalzare gli standard qualitativi all’interno delle aziende della ristorazione, di produzione e commercializzazione dei vini, senza dimenticare il valore aggiunto per il turismo che lega l’ambiente alla produzioni agroalimentari di qualità. E’ un primo tassello di un programma più vasto di sostegno e di promozione, che intende far crescere l’economia del territorio, facendo leva sull’apporto di figure altamente qualificate come i sommeliers, per accrescere la competitività del settore sui mercati nazionali e internazionali. Senza qualità, professionalità e organizzazione si resta al palo. L’intesa con l’Associazione sommeliers consentirà di superare questo gap di raggiungere questi obiettivi.’’. Il sommelier, infatti, è un professionista incaricato della scelta e del servizio delle bevande, e in particolare dei vini, in aziende ristorative, alberghiere ed enoteche. E’ responsabile della cantina e del budget nel suo settore, cura i rapporti con la produzione, si occupa della stesura periodica della carta dei vini nonché degli acquisti e la vendita delle bevande a lui affidate nella funzione dei menù, della clientela e della categoria dell’azienda.”Con grande soddisfazione – ha detto Samuele Olivieri, Delegato Provinciale dell’ A.I.S – cogliamo l’iniziativa della Camera di commercio. E’ sintomo di una grande sensibilità ed attenzione verso un movimento particolarmente in espansione. Settori importanti come quelli vitivinicolo, della ristorazione e della commercializzazione hanno bisogno, per crescere, di professionalità adeguate. La presenza e l’apporto dei sommelier consente di portare valore aggiunto alle imprese e all’immagine del nostro territorio. Meno improvvisazione e più organizzazione e competenza sono fattori importanti che sui mercati, sulle tavole dei buongustai fanno la differenza’’.
Mar 06